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(Adnkronos) - La fiction 'Libera' su Rai1 segna il maggior ascolto tra i programmi di prime time di martedì, con 3.150.000 spettatori e il 17.6% di share. Al secondo posto la fiction turca 'Endless' su Canale 5, con 2.344.000 spettatori e il 12.4% di share. In terza posizione, testa a testa tra 'Belve' su Rai2 (1.684.000 spettatori, share 9.9%) e l’incontro di Coppa Italia Milan-Sassuolo su Italia 1 (1.819.000 spettatori, share 8.9%). A seguire, tra gli altri ascolti di prime time: 'DiMartedì' su La7 (1.378.000 spettatori, share 8.1%), 'Un giorno in Pretura' su Rai3 (1.023.000 spettatori, share 5.3%.), 'E’ Sempre Cartabianca' totalizza un a.m. di 789.000 spettatori (5.5%), la semifinale di 'X Factor' in chiaro su Tv8 (447.000 spettatori, share 2.9%), 'Un Magico Natale' sul Nove (394.000 spettatori, share 2.1%). Nell'access prime time nuovo record di Stefano De Martino ad 'Affari Tuoi': il game show, alla 74esima puntata condotta dallo showman napoletano, registra l'ascolto più alto dall'inizio di stagione in termini di telespettatori, pari a 5.911.000 (con il 27,1% di share). Molto bene, sempre su Rai1, anche 'Cinque Minuti' di Bruno Vespa che segna 4.877.000 spettatori e il 23,5% di share. Mentre, sempre in access prime time, 'Striscia la Notizia' su Canale 5, totalizza 3.041.000 spettatori pari al 14% di share.
(Adnkronos) - Formare figure specializzate sui temi dell’inclusività per facilitare l’accesso al lavoro delle persone con disabilità. È questo l'obiettivo del nuovo corso WorkAcademy, l'Accademia dei consulenti del lavoro, intitolato 'Disability Manager: una figura professionale in evoluzione per l’inclusione lavorativa', che mira a fornire ai professionisti competenze specifiche e strumenti pratici per creare ambienti di lavoro inclusivi e sostenibili. Il percorso formativo, in partenza dal 20 gennaio 2025, combina un approccio multidisciplinare che spazia dall’approfondimento normativo – con focus sulla Legge 227/2021, sul D. Lgs n.62/2024 e sulle disposizioni europee sull'accomodamento ragionevole – allo sviluppo di competenze trasversali. Tra queste, la gestione delle dinamiche di gruppo, le tecniche di comunicazione inclusiva, la sicurezza sul lavoro e l'adattamento delle postazioni per i lavoratori con disabilità, oltre all’opportunità di condividere esperienze pratiche e strategie con esperti del settore. La figura del Disability Manager e infatti determinante per promuovere un cambiamento culturale e organizzativo nelle imprese. Il suo ruolo è proprio quello di supportare le aziende nel rispettare le normative, ma anche guidarle verso una gestione più etica e inclusiva del capitale umano. Questa missione si sposa con l’impegno assunto da tempo dai consulenti del lavoro, che nel loro ruolo sussidiario nei confronti di imprese, lavoratori e istituzioni, promuovono il lavoro etico e inclusivo. Un impegno testimoniato dai protocolli firmati ad esempio con Anffas e Anmil, che rappresentano un riferimento essenziale per progetti di inclusione lavorativa concreti, destinati a soggetti fragili del mercato. “In un mondo del lavoro che si evolve rapidamente, l'inclusione delle persone con disabilità non è solo un dovere morale, ma un’opportunità di crescita per l’intero sistema economico. Come consulenti del lavoro, continueremo a promuovere la cultura dell’inclusione, sostenendo le imprese nel creare ambienti lavorativi basati sul rispetto delle diversità e delle pari opportunità, di cui possono beneficiarne tutti i lavoratori. Formazione e sensibilizzazione sono gli strumenti per realizzare questo cambiamento. Il Disability manager ne è il simbolo", ha dichiarato Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro.
(Adnkronos) - "Fs è un gruppo che è molto cresciuto nel corso degli anni, dal punto di vista del business e anche dal punto di vista sociale. Oggi conta 92mila dipendenti, si impegna su più fronti e possiamo dire che la sostenibilità è nel nostro dna perché il treno è un mezzo sostenibile. Ma oggi lavoriamo moltissimo anche sulla sostenibilità sociale, da anni abbiamo un bilancio di sostenibilità". Così Anna Maria Morrone, responsabile organization & people development del Gruppo FS, intervenendo a 'I giovani e la sostenibilità. Talenti da valorizzare', evento di apertura della 'Social Sustainability Week' in corso al Palazzo dell'Informazione del Gruppo Adnkronos a Roma, commentando i contenuti della ricerca di Eikon Strategic Consulting Italia dal titolo ‘Giovani e sostenibilità sociale’. Non solo, Fs segue la strada "della diversity&inclusion, da anni lavoriamo sulla presenza non solo femminile ma trasversale", ha sottolineato. "Abbiamo ad esempio portato nel nostro gruppo autisti di bus che sono rifugiati politici. E abbiamo lavorato per includere personale detenuto, per farli reinserire nella società", ha aggiunto. Attenzione a giovani e donne. "Negli ultimi 2 anni 20mila ragazzi e ragazze sono stati assunti da Fs, la presenza femminile nel gruppo è cresciuta negli ultimi 5 anni del 12%", ha concluso.