ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Le delegazione di Israele e Hamas sono oggi al Cairo per tenere colloqui con i mediatori e cercare una svolta nei negoziati per un cessate il fuoco e il rilascio di ostaggi da Gaza. Lo scrive il quotidiano qatariota 'Al-Araby Al-Jadeed' secondo quanto riferisce 'The Times of Israel'. Secondo il giornale, la delegazione israeliana ha incontrato ieri alti funzionari egiziani. Sale intanto a 18 il bilancio degli attacchi delle forze di difesa israeliane (Idf) nel sud e nel centro della Striscia. Lo riferisce 'Al-Jazeera' sottolineando che gli attacchi hanno riguardato Khan Younis e Gaza City. La scorsa settimana, Hamas ha respinto una proposta israeliana di cessate il fuoco che gli è stata trasmessa, ma ha dichiarato di essere disposto a discutere un accordo più ampio che includa la fine della guerra. "Una nostra delegazione incontrerà oggi i funzionari egiziani per discutere nuove idee volte a raggiungere un cessate il fuoco", ha detto un alto funzionario di Hamas all'Afp. Secondo quanto riferito, i mediatori del Qatar e dell'Egitto hanno proposto un accordo per un cessate il fuoco tra i cinque e i sette anni, la fine formale della guerra, il ritiro completo dell'Idf da Gaza e il rilascio di ostaggi in cambio di prigionieri palestinesi. L'emittente libanese Al-Mayadeen, affiliata a Hezbollah, ha segnalato attacchi israeliani a sud di Beirut. Ulteriori segnalazioni provenienti dal Libano hanno indicato che Israele ha colpito un veicolo utilizzando un drone vicino al villaggio di Naameh, nella regione del Monte Libano, a sud della capitale. Il leader dell'opposizione israeliana Yair Lapid ha chiesto un'indagine sul premier Benjamin Netanyahu dopo che il capo dello Shin Bet Ronen Bar ha dichiarato alla Corte Suprema che il tentativo del primo ministro israeliano di licenziarlo è stato conseguenza del suo rifiuto di soddisfare richieste che includevano lo spionaggio dei manifestanti israeliani e l'interruzione del processo per corruzione del primo ministro. Parlando con il canale israeliano 'Channel 13', Lapid ha anche ribadito l'allarme di violenza politica se Netanyahu continuerà a incitare l'odio contro Bar. Il politico, che guida il partito centrista Yesh Atid, ha avvertito che "esiste materiale di intelligence sulla possibilità di un assassinio politico, Netanyahu lo sa e può fermarlo". Le Nazioni Unite hanno denunciato questo che sono trascorsi 50 giorni da quando Israele ha imposto il blocco totale degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, il periodo più lungo senza rifornimenti dal 7 ottobre 2023, quando è iniziata l'offensiva israeliana nell'enclave palestinese, durante la quale sono morte oltre 51.200 persone. "Oggi sono trascorsi 50 giorni da quando le autorità israeliane hanno bloccato completamente l'ingresso di rifornimenti di qualsiasi tipo nella Striscia di Gaza. Dall'inizio di marzo, nessun camion che trasportasse cibo, carburante, medicine o altri beni essenziali, per quanto cruciali possano essere per la sopravvivenza della popolazione, è stato autorizzato a entrare", ha dichiarato il portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite Stéphane Dujarric durante una conferenza stampa.
(Adnkronos) - Agsm Aim presenta la nuova campagna di comunicazione dal titolo 'Altri cent'anni e avanti!', che sarà diffusa nei territori di Verona e Vicenza a partire da lunedì 21 aprile. Con la campagna Agsm Aim, multiutility radicata nel tessuto sociale e produttivo delle due province, vuole consolidare il rapporto di fiducia con i cittadini e rafforzare la reputazione del Gruppo verso i propri stakeholder, ribadendo il ruolo di partner e sostenitore delle comunità locali. Il messaggio, caratterizzato da un tono di voce concreto e vicino, sottolinea il ruolo di Agsm Aim come attivatore delle migliori energie del territorio. “Agsm Aim ha avviato in questi mesi un percorso di ripensamento della propria strategia e del proprio piano industriale 2025-2030 e uno degli obiettivi è quello di gettare le basi per la crescita sostenibile dei territori in cui opera”, commenta Alessandro Russo, consigliere delegato del Gruppo Agsm Aim. “Con questa campagna vogliamo riaffermare il nostro ruolo fondamentale per lo sviluppo e l’industrializzazione di città e territori che accompagniamo nella loro storia da oltre cent’anni. Agsm Aim non è un’azienda qualunque ma è l’espressione di un tessuto imprenditoriale e sociale che è stato capace di conquistare i mercati italiani e mondiali e che oggi, in un contesto internazionale complesso e incerto, ha la necessità di contare su partner solidi e credibili. Ecco allora cent’anni e avanti, con la solidità che sempre ci ha contraddistinto ma anche con l’intraprendenza e l’energia che sono il tratto distintivo di Verona e Vicenza. Ed è proprio a tutte e tutti coloro che ogni giorno lavorano, coltivano, commerciano, studiano e che hanno bisogno della nostra energia, che dedichiamo questa campagna di comunicazione, testimone del nostro orgoglio di essere al servizio di questo grande e bel territorio”, aggiunge. La campagna realizzata da StoryFactory è pianificata da OFF Media su stampa locale, radio, digitale e out of home a Verona e Vicenza fino a giugno 2025.
(Adnkronos) - 'Intelligent Venice: la più antica città del futuro' è il Progetto Speciale della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf) realizzato per la Biennale Architettura 2025 (10 maggio - 23 novembre 2025), secondo un accordo siglato tra La Biennale di Venezia e Vsf. La mostra si svolgerà presso la Tesa dell’Isolotto, Darsena Grande dell’Arsenale, a cura di Benno Albrecht (Università Iuav di Venezia), Renato Brunetta (Vsf e Cnel), Pierpaolo Campostrini (Corila), Paolo Costa (C+3C Sistemi e Strategie). La mostra è il racconto di uno straordinario progetto millenario, una storia fatta di invenzioni medievali e tecnologie contemporanee, di interventi sulla natura e antropizzazione, di strategie di sopravvivenza e resilienza, attraverso le quali per secoli si è dispiegata la capacità della città di sopravvivere a un ambiente ostile, grazie all’esercizio costante dell’intelligenza. L’esposizione 'Intelligent Venice' occupa la Tesa dell’Isolotto, sulla Darsena Grande dell’Arsenale, unico superstite di 18 squeri trecenteschi demoliti nel 1880, ed è costruita con una successione di absidi, pannelli verticali ed una spina centrale rappresentata da un lungo tavolo. L’allestimento si estende su una superficie di 500 metri quadrati e include oltre 5000 immagini d’archivio; più di 1000 mappe storiche provenienti dalle più autorevoli banche dati; oltre 3 ore di proiezioni video; 5 pannelli multimediali interattivi. Nello spazio del Padiglione, un interno architettonico basilicale con capriate lignee, cinque 'Absidi delle intelligenze' offrono un viaggio immersivo nella storia e nella gestione della laguna e della città: 'Tempo millenario', 'Laguna regolata', 'Natura antropizzata', 'La Venezia della gente', 'Forma urbana' permetteranno al pubblico di esplorare l’evoluzione 'intelligente' della città con la sua laguna, le invenzioni, le strategie sviluppate per la sua fruizione e per la tutela e l'accrescimento del suo patrimonio culturale, attraverso proiezioni avvolgenti e postazioni interattive multimediali, offrendo un’esperienza che unisce scienza, tecnologia e narrazione visiva. Il Tavolo, che si sviluppa per 30 metri lungo l’asse centrale della Tesa, è dedicato agli Ingegni e rappresenta gli oggetti, gli strumenti, i meccanismi e le tecnologie con cui i veneziani hanno saputo fare di un luogo apparentemente inabitabile una delle più importanti testimonianze della storia urbana globale. Nella sezione 'Attori di oggi e di domani', che anima le pareti di connessione tra le Absidi delle Intelligenze, prendono forma le visioni e i progetti di una molteplicità di attori pubblici e privati che operano in città. Se, come ha affermato il presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco, “la Biennale Architettura di quest'anno è anche l’autobiografia di Venezia”, “Intelligent Venice è la biografia di una città viva, in continua rigenerazione, capace di ispirare il futuro, per sé stessa e per il mondo intero”, così il presidente di Vsf, Renato Brunetta.