ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Sale in auto pensando sia il suo taxi, ma a bordo trova un uomo che tenta di violentarla al centro di Napoli. Lei si lancia dall'auto in corsa per sottrarsi agli abusi, viene soccorsa e la polizia identifica e arresta un 38enne di origini casertane per rapina e violenza sessuale. La scorsa notte, a seguito di una nota pervenuta alla locale Sala Operativa, gli agenti del Commissariato Ponticelli sono intervenuti in viale Fratelli Grimm poiché un utente della strada aveva segnalato la presenza di una donna che si era lanciata da una vettura in movimento. Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti hanno accertato che la donna, in corso Umberto, era salita a bordo di un’autovettura, pensando fosse il taxi che stava attendendo per fare rientro a casa. Durante il tragitto, però, il conducente l’avrebbe toccata nelle parti intime e, al suo rifiuto di consumare un rapporto, l’aveva presa a schiaffi, sottraendole con forza il telefono cellulare e continuando ad importunarla. Così, la ragazza, nel tentativo di sottrarsi alle violenze, aveva aperto la portiera lanciandosi dall’auto in movimento. Grazie alle descrizioni del veicolo e dell’aggressore, gli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia hanno rintracciato in via Brin il responsabile che, dopo essere stato identificato e trovato in possesso degli effetti personali della vittima, è stato arrestato. Inoltre, nel veicolo i poliziotti hanno trovato diversi documenti di riconoscimento intestati ad altre persone, di cui il 38enne di Caserta non ha saputo giustificare la provenienza, ed è stato denunciato anche per ricettazione.
(Adnkronos) - Stefano De Capitani, vice presidente Engineering e ceo di Municipia interviene oggi alla 41a edizione dell’assemblea Anci nel panel 'Facciamo L’Italia Giorno per Giorno per…Vittoria che lavora in un’Italia intelligente'. "Negli ultimi anni gli Enti Locali -commenta De Capitani- hanno avviato importanti percorsi di digitalizzazione, per colmare gap tecnologici non solo in ambiti chiave come la migrazione al Cloud, la citizen experience, l’adozione di piattaforme dati e la Cybersecurity, ma anche in quelli più strategici e innovativi come l’Intelligenza Artificiale. E' una sfida che segna ancora alcuni ritardi e difficoltà, che però possono essere superati investendo in formazione, snellendo i processi amministrativi complessi e superando la resistenza al cambiamento". "Le nuove tecnologie sono gli strumenti che possono portare gli Enti Locali a un nuovo livello di efficienza e a un totale miglioramento dei servizi al cittadino, ma visione strategica e competenze specialistiche sono imprescindibili. Siamo convinti che il Partenariato Pubblico Privato (PPP), che si fonda sulla collaborazione autentica e costruttiva tra pubblico e privato, sia lo strumento chiave per colmare i gap e accelerare la trasformazione digitale. Trasferendo parte dei rischi e delle complessità progettuali sul partner privato, il PPP permette agli Enti di accedere alle tecnologie più avanzate e di beneficiare di competenze esterne qualificate e costantemente aggiornate, consentendo loro di concentrarsi sugli aspetti strategici, come la definizione degli obiettivi e il controllo dei risultati", spiega ancora. "Municipia - e tutto il Gruppo Engineering - è in prima linea in questo percorso, supportando le amministrazioni locali con soluzioni su misura, innovative e sostenibili che li aiutino a superare le sfide della transizione digitale e migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi pubblici. Solo così potremmo contribuire alla modernizzazione del Paese”, conclude. Engineering, azienda leader nei processi di digitalizzazione per aziende e PA guidata da Maximo Ibarra, attraverso Municipia, la società del gruppo che conta oltre 700 dipendenti e 30 sedi in tutta Italia, affianca 500 comuni di ogni dimensione nel percorso di trasformazione digitale: servizi innovativi realizzati attraverso investimenti privati, assorbimento del rischio operativo e iniziative di Sostenibilità finanziaria e ambientale, Sicurezza, Mobilità, Welfare e Interattività. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita dei cittadini abbracciando la nuova visione urbana delle Augmented Cities. e intervenendo in settori cruciali come sicurezza, gestione dei rifiuti, mobilità, politiche sociali, valorizzazione dei luoghi di cultura e potenziamento del turismo, efficientamento energetico, grazie a nuove tecnologie quali l’AI, l’IoT, il Cloud e il Digital Twin. Oltre alla presenza di Stefano De Capitani, il panel 'Facciamo L’Italia Giorno per Giorno per…Vittoria che lavora in un’Italia intelligente', moderato da Monica Giandotti giornalista e conduttrice televisiva RAI, vede la partecipazione di Veronica Bernabei, sindaco di Valmontone, Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, Claudia Ferrari, Sindaco di Sarmato, Paolo Maggioli, ceo Gruppo Maggioli, Mariangela Marseglia, vice presidente e country manager Amazon Italia e Spagna, Elio Schiavo - Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer, TIM e Vincenzo Telesca - sindaco di Potenza.
(Adnkronos) - "Abbiamo aggiornato i numeri delle wave precedenti in questo terzo rapporto, in particolare l’aspetto delle modifiche che vengono ad impattare l’agricoltura dal punto di vista dei cambiamenti climatici". A dirlo Paolo Tassani, presidente di Agrofarma-Federchimica, durante la presentazione del report dell’Osservatorio Agrofarma presso Palazzo Ripetta a Roma. "Il 2023 e 2024 - ha spiegato - sono stati anni molto particolari dal punto di vista climatico, le piante, come organismi viventi, hanno subito lo stesso impatto che abbiamo subito noi uomini. Di conseguenza l’industria si è attivata per mettere a disposizione soluzioni che permettano alle piante di rispondere in maniera adeguata a questi stress esattamente come accade per gli altri organismi viventi". "Dovremmo adeguarci - ha aggiunto - ad una consuetudine di cambiamento e a leggere in maniera rapida questi avvenimenti, utilizzare in maniera importante le previsioni e adottare le misure di mitigazione come l’utilizzo di sostanze che assumono una funzione antistress come protezione dal calore, protezione dall’accesso o mancanza di acqua. Così come l’innovazione nella messa a punto degli agrofarmaci, si parla di investimenti per 10 miliardi di euro nell’industria entro il 2030, perché i cambiamenti climatici si portano anche un cambiamento delle avversità che vanno a colpire le piante. Un po’ il gioco del ladro e della guardia in cui dobbiamo mettere in atto sempre nuove strategie per prevenire che i furti di produzione avvengano”.