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(Adnkronos) - Riflessioni, aneddoti e retroscena inediti per raccontare il meglio dello sport. È stata una serata di straordinaria intensità per il talk show Fair Play Menarini – I campioni si raccontano. Correttezza, spirito olimpico e rispetto hanno fatto da trait d’union dell’evento, in cui grandi sportivi hanno affascinato il pubblico con le sfide e i successi del loro percorso. Il talk show, ambientato nella cornice suggestiva del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, si è dimostrato anche quest’anno un’occasione senza precedenti per mettere in risalto il significato e l'importanza del fair play. “Anche in questa edizione il Premio Fair Play Menarini ha celebrato i valori dello sport e i suoi campioni – ha detto la sindaca di Firenze Sara Funaro – Valori che non hanno a che fare solo con le abilità atletiche ma anche con tutte le cosiddette ‘life skills’ che non si limitano all’ambito sportivo, ma possono applicarsi in qualsiasi ambito della vita quotidiana, come l’empatia e la capacità di costruire e mantenere serie e positive relazioni sociali. Qualità fondamentali per costruire una società migliore, inclusiva e basata sul rispetto. Per questo ringrazio, con tutto il cuore, il Gruppo Menarini”. Tanti gli ospiti che si sono alternati sul palco, a partire da un nome storico come Javier Zanetti, leggendario capitano dell’Inter e della Nazionale argentina, vincitore del Premio Internazionale Fair Play Menarini nel 2023. Per il mondo della pallavolo un altro campione indimenticabile: Andrea Zorzi, Ambasciatore del Fair Play Menarini dal 2010 ed esponente di quella “generazione di fenomeni” che negli anni ‘90 ha conquistato per due volte il titolo mondiale. A rappresentare il nuovo volto del volley italiano, Ekaterina Antropova, oro a Parigi 2024 con la nazionale allenata da Julio Velasco. Le ultime Olimpiadi hanno visto pure l’ascesa di Andy Diaz, campione di salto triplo che proprio in Francia ha centrato la sua prima medaglia in azzurro, dopo aver lasciato Cuba. Tra i fuoriclasse presenti a Palazzo Vecchio anche Fabrizio Donato, bronzo nel salto triplo a Londra 2012, che tre anni fa non ha esitato ad accogliere Diaz in casa propria, diventando il suo allenatore. Idolo dell’atletica, Rigivan Ganeshamoorthy è entrato nel cuore degli italiani condividendo le sensazioni vissute alle Paralimpiadi di Parigi 2024, dove si è aggiudicato l’oro nel lancio del disco, migliorando per tre volte consecutive il primato mondiale. Protagonista per lo sci Giuliano Razzoli, medaglia d’oro nello slalom speciale ai Giochi Invernali di Vancouver 2010 e Ambasciatore del Fair Play Menarini, che lo scorso maggio ha concluso la sua carriera ventennale. Al Salone dei Cinquecento applausi scroscianti pure per Borja Valero, centrocampista spagnolo diventato bandiera della Fiorentina e beniamino dei tifosi viola. Il giornalista Federico Buffa, tra i vincitori del 28° Premio Internazionale Fair Play Menarini, ha poi incantato gli spettatori con il suo modo unico di raccontare le storie delle icone mondiali dello sport. Il talk show ha visto anche la partecipazione del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, rappresentato da Silvia Salis, vicepresidente vicario del Coni ed ex campionessa di lancio del martello, con all’attivo due partecipazioni olimpiche. Realizzato in partnership con Sky TG24, anche i telespettatori del canale 501 della piattaforma hanno potuto seguire per la prima volta l’evento in diretta. Trasportato con le stelle dello sport a Palazzo Vecchio, il pubblico televisivo ha assistito allo show presentato da Rachele Sangiuliano, ex campionessa di pallavolo e conduttrice di Sky Sport, e dai vicedirettori di Sky TG24, Omar Schillaci e Michele Cagiano, con Alessandro Acton, giornalista e conduttore di Sky Sport. “Anche in questa edizione de I campioni si raccontano abbiamo ascoltato storie uniche di persone che vivono lo sport nella sua essenza più profonda – dichiarano Valeria Speroni Cardi e Filippo Paganelli, membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini – Non ci resta che darvi appuntamento all’estate 2025 per la ventinovesima edizione, con la voglia di continuare a trasmettere i valori del Fair Play Menarini soprattutto ai più giovani”.
(Adnkronos) - Ad Artigiano in Fiera saranno esposte, al padiglione 3, oltre 40 imprese del territorio marchigiano metteranno in mostra le migliori produzioni della Regione. Dalla pelletteria, alle scarpe vegane, passando per ceramiche botaniche e oggetti personalizzabili in legno e plexiglass, grazie al sostegno di Atim e dell'assessorato alle Attività produttive della Regione Marche, gli espositori presenteranno tradizioni che danno vita a prodotti unici, frutto di passione e di un 'saper fare' unito all'innovazione. “La vocazione artigianale è una peculiarità della nostra terra che si è distinta e affermata nel mondo per il ‘saper fare’ di qualità altissima - ricorda l’assessore alle Attività Produttive Andrea Maria Antonini - tra le risorse economiche più importanti per le Marche, l’artigianato è un patrimonio prezioso che sa coniugare perfettamente tradizione e innovazione. Un segmento di cui andiamo fieri e che vogliamo continuare a custodire e valorizzare con la partecipazione ad Artigiano in Fiera di Milano". Presenti anche le eccellenze gastronomiche come il tartufo di Acqualagna e il vino biologico, la pasta artigianale e le olive all’ascolana, il ciauscolo, i formaggi e le birre artigianali. Per il primo anno saranno presenti anche panettoni artigianali e cioccolato. Le 40 imprese marchigiane presenti, oltre che presentare i propri prodotti, "saranno anche testimoni in tutto il mondo dell’artigianato artistico, tipico e tradizionale delle Marche, della grande abilità e creatività che lo caratterizza in tanti settori e tradizioni produttive fortemente radicate nel territorio" aggiunge. Un ricco palcoscenico di eventi musicali, proiezioni video, lavorazioni dal vivo, racconti degli artigiani e degustazioni di prodotti tipici si alterneranno tutti i giorni nelle piazze che sono collocate al centro di tutta l’area espositiva della Regione Marche. “Artigiano in Fiera è molto più di una semplice fiera. È un manifesto dell'artigianato come espressione della creatività umana - dice Gabriele Alberti, ad e direttore generale di Ge.Fi Spa. Con circa 2.800 stand espositivi di imprese provenienti da 90 Paesi del mondo "il nostro evento si conferma il vero palcoscenico dell’economia a dimensione umana. Con il tema scelto quest’anno – essere artigiano è una scelta di vita – ribadiamo il valore del saper fare vissuto come scelta creativa e consapevole, che unisce il rispetto per l'ambiente e le tradizioni locali, un forte senso di comunità e innovazione” spiega Alberti. Alla presentazione pubblica on line che si è tenuta questa mattina è intervenuto per la Regione il dirigente del settore Industria, artigianato e credito Silvano Bertini che ha sottolineato la grande opportunutà rappresentata da Artigiano in Fiera per le Marche “tra le Regioni artigiane per eccellenza che si sa distinguere per artigianato tipico, tradizionale e artistico. Una bella occasione per le nostre numerose imprese artigiane presenti anche l’aiuto offerto loro dalla Fiera per comunicare il prodotto e raggiungere così una vasta clientela”.
(Adnkronos) - "Le proposte della Fondazione Pacta mirano a valorizzare la possibilità industriale di sviluppare i biocarburanti sotto un cappello di sostenibilità non solo ambientale ma anche economica. Si punta in particolare ad aeromobili più sostenibili e carburanti sostenibili per l’aviazione, come il Saf disponibile già per la prima tappa del 2030 che l’Europa ci impone, ovvero il 6% nei serbatoi dei nostri aeromobili. Nel 2035 l’obiettivo triplica e c’è bisogno di politiche industriali che incentivino la produzione. Inoltre la cattura della CO2 è una leva sempre più importante per traguardare gli obiettivi al 2050’’. Lo sottolinea il presidente della Fondazione Pacta, Marco Troncone, in occasione di un convegno sulla decarbonizzazione del trasporto aereo.