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(Adnkronos) - Trastevere si prepara ad accogliere la Festa de' Noantri 2025, un appuntamento imperdibile che, per tutto il mese di luglio, trasformerà le sue vie in un vibrante crocevia di eventi culturali, spettacoli e momenti di autentica tradizione. La festa, nota per le sue profonde radici nel quartiere, quest'anno presenta un programma arricchito di appuntamenti dedicati all'intrattenimento, alla musica e alle attività per tutte le età, a fianco delle sue storiche celebrazioni. "L'entusiasmo con cui ogni anno viene accolta la Festa de' Noantri - spiega Lorenza Bonaccorsi presidente del Municipio I Roma Centro - conferma quanto questa manifestazione sia sentita e attesa da cittadini e turisti. Invitiamo tutti a scoprire la magia di Trastevere e a partecipare a queste giornate dedicate alla cultura e alla comunità, che ogni anno sanno rinnovare l'identità più autentica del nostro quartiere”. "La Festa de' Noantri – dichiara Giulia Silvia Ghia, assessora alla Cultura del Municipio I Roma Centro - è un appuntamento centrale per Trastevere, un momento in cui la comunità e la città possono ritrovarsi e celebrarne la ricchezza. Siamo lieti di proporre un calendario così diversificato, che offre opportunità di divertimento e approfondimento culturale per tutti i visitatori, consolidando la festa come un punto di riferimento nell'estate romana". Un mese di spettacoli, cultura e divertimento per tutti. Il programma 2025 offre un'ampia varietà di appuntamenti distribuiti tra Piazza Santa Maria in Trastevere, Piazza Mastai, Piazza dei Ponziani, Piazza San Francesco a Ripa, i Giardini di Donna Olimpia e il Museo in Trastevere. Musica e spettacolo: Piazza Santa Maria in Trastevere ospiterà serate di grande richiamo: dal folk soul di Ida Elena (18 luglio, ore 21:30) all'Omaggio a Gabriella Ferri con Raffaella Misiti & Le Romane e Gabriella Aiello (19 luglio, ore 21:30). Non mancheranno serate di teatro con "Pezzi Comici" (20 luglio, ore 21:30), musica e reading con "Liberi Sempre" (21 luglio, ore 21:30) a cura di Michela Ponzani e della band “Ghost and Blond”e la voce simbolo della romanità, Elena Bonelli (22 luglio, ore 21:30). La Banda del Corpo della Polizia Municipale di Roma Capitale terrà un concerto (23 luglio, ore 21:30), seguito dalla conferenza-spettacolo "Trilussa e Roma" (24 luglio, ore 21:30). Spazio anche al live dei Burning Season (25 luglio, ore 21:30) e al concerto anniversario degli Ardecore con le letture dei sonetti di Belli a cura di Marcello Teodonio (26 luglio, ore 21:30), fino alla performance multimediale "La Canzone Romana tra Passato e Visione" (27 luglio). Dal 18 al 28 dalle 18 in poi Piazza Mastai si trasformerà in un vero e proprio villaggio enogastronomico. Tanti stand di street food di ispirazione romana e poi visite guidate gastronomiche, e attività per bambini. Dal 21 al 27 luglio a partire dalle 21.30, Piazza San Francesco a Ripa si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto, dove voci contemporanee si intrecciano con l’anima della tradizione. Un ciclo di performance intime e autentiche, con cantautori e cantautrici che propongono brani originali, arricchiti da accenni alla musica popolare romana e internazionale. Un incontro tra il nuovo e il familiare, tra parole che raccontano il presente e melodie che evocano il passato, in uno spazio urbano che si anima di storie, emozioni e connessioni vive con il pubblico. Teatro e incontri culturali a San Francesco a Ripa: La piazza a fianco del Teatro Trastevere ospiterà un ricco programma di spettacoli e dialoghi: da "La risata, il silenzio, il vento: Monica Vitti" (21 luglio, ore 20:00) al dialogo sul libro "Cola di Rienzo" con il prof. Tommaso di Carpegna Falconieri (22 luglio, ore 20:00). Ci saranno anche la comicità di Matteo Cirillo in "Oggi sposo" (23 luglio, ore 20:30), lo spettacolo di canzone-teatro "Più semo e mejo stamo" (24 luglio, ore 20:30) e i racconti tragicomici di "Giacche Arancioni e Manici di scopa" (25 luglio, ore 20:00). Un reading con Marco Zordan su "Il Ritratto di Francesco" (27 luglio, ore 20:00). A seguire, dalle ore 21.30, concerti di musica popolare. Le attività per bambini e i percorsi di scoperta: I Giardini di Donna Olimpia saranno teatro di laboratori ludico-teatrali per bambini (22 luglio, 17:00 e 18:00; 24 luglio, 18:00), un'opportunità per esplorare la fantasia attraverso il gioco. Piazza Ponziani offrirà un'esperienza itinerante tra le storie nascoste del quartiere, un percorso guidato per riscoprire il patrimonio urbano. Infine, il Museo in Trastevere proporrà visite guidate (24 luglio, ore 18:00; 25 luglio, ore 18:00 e 18:40), un viaggio nella Roma popolare tra Ottocento e primo Novecento. Le celebrazioni religiose, momento significativo della Festa, seguiranno il seguente calendario: sabato 19 luglio la statua della Madonna del Carmelo, detta Madonna de' Noantri, uscirà dalla chiesa di Sant'Agata alle 17:30. Il percorso si snoderà attraverso Viale Trastevere, raggiungendo San Francesco a Ripa e San Cosimato, per poi fare ritorno alla chiesa di San Grisigono. Domenica 27 luglio si terrà la Processione Madonna Fiumarola. La partenza è prevista dal Circolo Canottieri Lazio alle ore 18:30. La processione raggiungerà Ponte Garibaldi, per poi concludersi a Sant'Agata. Seguiranno i tradizionali fuochi d'artificio. Lunedì 28 luglio la giornata avrà inizio con la Santa Messa alle 6:30 del mattino. Alle 7:30, la processione uscirà da Sant'Agata, passando per Santa Maria in Trastevere, Via della Scala e Lungaretta, per poi rientrare a Sant'Agata. La Festa de' Noantri è un'occasione per vivere Trastevere nella sua autenticità, offrendo un'esperienza completa che unisce tradizione, cultura, musica e divertimento per tutti.
(Adnkronos) - Le agenzie per il lavoro sono partner strategici per gli istituti scolastici nella progettazione e realizzazione di percorsi di orientamento basati su dati, risorse e testimonianze. Le agenzie possono rappresentare anche un valido supporto nella formazione dei 'docenti tutor', mettendo a disposizione competenze tecniche per interpretare correttamente le dinamiche del mercato del lavoro a livello territoriale e offrendo percorsi di rafforzamento delle skill orientative dei docenti stessi. Per meglio garantire il raccordo tra scuola e lavoro, a maggio 2024 Assolavoro ha sottoscritto con il ministero dell’Istruzione e del Merito un protocollo d’intesa per sostenere e accompagnare le istituzioni scolastiche nella realizzazione di percorsi di orientamento all’occupabilità. A tal proposito, Assolavoro ha realizzato la piattaforma 'Spazio orientamento', ideata per supportare presidi e docenti nella creazione di percorsi di orientamento efficaci e offrire agli studenti analisi sempre aggiornate sul mercato del lavoro. Le agenzie per il lavoro sono partner strategici per la creazione degli Istituti tecnologici superiori (Its). Gli Its, costituiti in fondazioni, realizzano percorsi formativi solitamente biennali, a volte triennali, sulla base di piani predisposti dalle programmazioni regionali, riconosciuti dal Mim. Assolavoro promuove e partecipa attivamente agli Its avendo creato I-Crea academy assieme ad Afol metropolitana, Istituto Kandinski, Città Metropolitana di Milano, Comune di Pieve Emanuele, Triennale di Milano, Istituto Besta, Università Carlo Cattaneo e Laba. I-Crea nasce per formare professionisti capaci che sappiano combinare tecniche tradizionali con abilità e conoscenze innovative legate alla digitalizzazione.
(Adnkronos) - Un valore della produzione salito dai 38 miliardi del 2015 ai 68 miliardi del 2025 e una crescita degli occupati, che in dieci anni sono passati da 90mila a 104mila. Sono alcuni dei dati sull’evoluzione del comparto delle utilities emersi oggi nell’Assemblea generale di Utilitalia, organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione sorta nel 2015 dopo la fusione tra Federutility e Federambiente. Dal 2015 al 2025 il valore della produzione delle utilities italiane è aumentato del 79%, arrivando a 68 miliardi. Gli occupati, anche a fronte di un consolidamento industriale che ha visto fusioni e aggregazioni, sono aumentati del 15%, dai 90mila del 2015 ai 104mila attuali. A testimonianza del valore generato dalle utilities sui territori nel quali operano, mediamente ogni euro di fatturato di queste aziende genera un livello di produzione di 2,6 euro e, al contempo, per ogni milione di euro di fatturato si impiegano tra i 16 e i 34 occupati. “Negli ultimi anni - spiega il presidente di Utilitalia, Filippo Brandolini - tra pandemia, crisi energetica e siccità le utilities si sono trovate ad affrontare una serie di situazioni emergenziali che hanno rappresentato sfide enormi per il comparto. Ciò nonostante, le imprese non si sono limitate a garantire la continuità dei servizi ma hanno realizzato investimenti fondamentali per supportare la transizione ecologica del Paese, confermando la loro centralità all’interno di questo percorso”. ACQUA - Per quanto riguarda il settore idrico, gli investimenti pro-capite sono passati dai 38 euro annui del 2015 agli 80 euro stimati nel 2025, con una crescita del 110%. "Tra i nodi da sciogliere - segnala Utilitalia - figurano gli investimenti relativi alle gestioni 'in economia', dove gli enti locali si occupano direttamente del servizio idrico: qui gli investimenti crollano a 29 euro per abitante. Per il prossimo futuro, a fronte di un valore complessivo degli investimenti sostenuti dalla tariffa aumentato fino a circa 4 miliardi l’anno, il fabbisogno di settore è stimato da Utilitalia in almeno 6 miliardi l’anno. Negli ultimi anni il Pnrr ha destinato al settore circa 1,1 miliardi annui: serviranno dunque risorse aggiuntive pari a circa 0,9 miliardi di euro l’anno fino al 2026, e pari ad almeno 2 miliardi di euro l’anno dopo la chiusura del Pnrr, per innalzare l’indice di investimento complessivo". Nell’ottica della Federazione, "alle risorse derivanti dalla tariffa andrebbe affiancata anche una quota di contributo pubblico di almeno 1 miliardo di euro l’anno per i prossimi 10 anni". RACCOLTA DIFFERENZIATA - Investimenti che sono necessari anche nel settore dei rifiuti urbani, dove negli ultimi anni sono stati fatti importanti passi in avanti sul fronte della raccolta differenziata (passata dal 47,5% del 2015 al 67% attuale) e del riciclaggio (salito dal 41,1 % del 2015 al 50,8% attuale). L’Unione europea ha posto obiettivi sfidanti al 2035 che riguardano l’effettivo riciclo per il 65% dei rifiuti urbani prodotti e uno smaltimento in discarica fino ad un massimo del 10%, mentre attualmente l’Italia si attesta al 16%, anche se molti passi avanti si sono fatti rispetto al dato del 2015 (26%). Per centrarli in futuro - avverte Utilitalia - sono necessari investimenti aggiuntivi pari a circa 4,5 miliardi: di questi, 3 miliardi riguardano la dotazione impiantistica (2,5 per impianti di incenerimento e 0,5 per la digestione anaerobica), mentre 1,5 miliardi saranno necessari per implementare i sistemi di raccolta differenziata. ENERGIA - "Il settore dell’energia, invece, è atteso a una radicale trasformazione per far fronte agli obiettivi di decarbonizzazione e di contrasto ai cambiamenti climatici. Con il Green Deal e la Legge Europea per il Clima, l’Ue ha individuato un punto di arrivo estremamente ambizioso: la neutralità climatica al 2050", osserva la Federazione. L’analisi dei piani industriali delle maggiori utilities impegnate in campo energetico ha evidenziato un volume di investimenti programmati pari a circa 19 miliardi di euro nei prossimi 5 anni: fra questi, 7,6 sono destinati ad investimenti per le reti elettriche, del gas e del teleriscaldamento, 7,7 alla produzione di energia rinnovabile e non rinnovabile, mentre circa 1,5 miliardi sono destinati all’efficientamento energetico e alla mobilità sostenibile. LE PRINCIPALI SFIDE PER LE UTILITIES VERSO IL 2035 - Guardando al futuro, il comparto delle utilities si trova davanti a sfide cruciali che richiedono un impegno strategico su più fronti. Come evidenzia il vicepresidente vicario di Utilitalia, Luca Dal Fabbro, “le imprese dei servizi pubblici si candidano a essere attori essenziali nel nuovo equilibrio tra sicurezza energetica ed ambientale, innovazione e crescita economica e coesione territoriale. In questo quadro, l’industrializzazione del settore e il superamento delle gestioni in economia, dove ancora presenti, restano fondamentali per migliorare le performance e aumentare la capacità di investimento complessiva. La strategia futura si fonda su tre assi portanti: una regolazione evolutiva, una governance industriale efficiente e non meno importante una forza lavoro competente e orientata al cambiamento”. Tra le priorità chiave individuate da Utilitalia figurano il rafforzamento del ruolo della regolazione indipendente, l’incremento degli investimenti nella sicurezza e resilienza delle infrastrutture e degli approvvigionamenti, le aggregazioni per una governance efficiente e il superamento dei vincoli normativi del Testo Unico sulle Partecipate. E ancora il consolidamento dell’industrializzazione dei settori, investimenti ancora più ingenti per garantire la qualità della risorsa idrica, misure tese a garantire la continuità agli investimenti oltre l’orizzonte del Pnrr, l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi operativi e gestionali e politiche del lavoro che favoriscano stabilità, formazione e innovazione organizzativa.