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(Adnkronos) - "Questa regione, dopo 15 anni di amministrazione ormai stanca, ha bisogno di una sferzata di energia per riprendere vigore. Manildo, che non abbiamo scelto a Roma, ma è stato scelto qui dai veneti, è l'uomo che può farlo perché e uno che prima di tutto sa ascoltare, a differenza di altri". Lo ha detto stasera a Mestre la leader dem Elly Schlein durante la chiusura della campagna elettorale del centrosinistra per Giovanni Manildo. "Quella di Giovanni Manildo in Veneto è la coalizione più ampia di centrosinistra degli ultimi 15 anni, la più ampia che abbiamo costruito in Italia perché Giovanni Manildo ha già dimostrato di essere un ottimo amministratore che può far ripartire il Veneto", ha sottolineato Schlein. Arrivando a Mestre, la segretaria del Pd si è soffermata anche sull'incontro al Quirinale tra il capo dello Stato, Sergio Mattarella, e la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "È doveroso il passaggio di Giorgia Meloni al Quirinale dopo l'attacco scomposto di ieri - ha affermato Schlein - La smettano di vedere complotti dove non ce ne sono e si occupino della condizione economica di questo Paese con i dati della Commissione europea che purtroppo raccontano l'Italia come fanalino di coda in Europa sulla crescita. C'è moltissimo da fare per far ripartire l'economia".
(Adnkronos) - "Cominciamo con un paradosso. L’Italia di Dante — o, più in generale, l’Europa di allora — e l’Italia di oggi non sono così distanti come potremmo pensare. Il senso di continuo cambiamento politico, di un territorio frammentato in città grandi e piccole spesso in conflitto tra loro, è un’eredità diretta dell’epoca dei Comuni e delle Signorie, quando l’Italia era un mosaico di stati concorrenti. Questo retaggio di rivalità, questa difficoltà a unirsi attorno a uno scopo comune, è qualcosa che gli italiani riconoscono ancora oggi. Dante crebbe in questo mondo turbolento, e nei suoi scritti rese evidente che tali divisioni non erano solo politiche, ma anche morali — il segno di una società in perenne tensione con sé stessa". Così Fabio Corsico, direttore master in family business management, Luiss Business School, nel suo intervento alla Luiss di Roma per il lancio del libro di Santiago Iñiguez de Onzoño 'Dante in the workplace: how leaders can avoid the seven deadly'- 'Dante sul posto di lavoro: come i leader possono evitare i sette peccati capitali'. Corsico ha ricordato che "Firenze, alla fine del XIII secolo, non era soltanto una città di bellezza e d’arte; stava diventando una delle capitali finanziarie d’Europa — anzi, del mondo. I suoi mercanti e banchieri stavano gettando le fondamenta di ciò che sarebbe esploso nel Rinascimento. Famiglie come i Bardi, i Peruzzi e i Frescobaldi aprirono filiali in tutta Europa, finanziando re, papi e commerci internazionali. Utilizzavano nuovi strumenti finanziari, come la commenda e la colleganza, per raccogliere capitali e distribuire i rischi. Perfezionarono le lettere di cambio e le forme di credito che permettevano al denaro di muoversi più rapidamente delle merci. Firenze coniò il fiorino d’oro, una moneta la cui stabilità la rese la valuta più affidabile d’Europa. In breve, Dante visse nel cuore di un mondo che stava inventando la finanza moderna".
(Adnkronos) - Tra i Comuni vincitori del Cresco Award 2025 – Comuni sostenibili e Agenda 2030 a Bologna, Portici (Napoli) si è distinto nella categoria sopra i 50 mila abitanti con il progetto Baby Screen, dedicato alla prevenzione e tutela della salute dei bambini. "È un programma che realizziamo insieme alla ASL e all’associazione dei pediatri – ha spiegato il sindaco Vincenzo Cuomo – e che promuove seminari rivolti ai genitori sui corretti stili di vita, l’educazione alimentare e familiare, oltre a prevedere ambulatori pediatrici gratuiti nei fine settimana". L’obiettivo è prevenire e alleggerire la pressione sui pronto soccorso, offrendo un servizio territoriale di prossimità. "L’esperienza ha già dato risultati eccellenti – ha aggiunto Cuomo – perché abbiamo sottratto centinaia di accessi ospedalieri, migliorando la presa in carico dei bambini e il benessere delle famiglie». Il progetto, finanziato dall’ambito sociosanitario 11, proseguirà con nuovi screening cardiologici nelle scuole. "Investire nella prevenzione infantile significa investire in una città più sana e sostenibile", ha concluso il sindaco.