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(Adnkronos) - Sono almeno 67 i morti provocati dall'alluvione in Texas, hanno reso noto le autorità locali. In giornata, era stato reso noto che il bilancio delle vittime fra i minorenni era salito a 21. Sono ancora molti i ragazzi che risultano dispersi da Camp Mystic, il campo estivo sulla riva del fiume Guadalupe. Le squadre di ricerca e soccorso stanno ancora lavorando per ritrovare decine di bambine ospitate da un campo estivo cristiano lungo il fiume che accoglieva complessivamente circa 750 ragazze. "Abbiamo recuperato 43 persone decedute nella contea di Kerr: 28 adulti e 15 bambini", ha dichiarato lo sceriffo della contea di Kerr, Larry Leitha. Ulteriori decessi sono stati registrati in altre contee limitrofe: tre nella contea di Burnet, uno nella contea di Kendall, uno nella contea di Tom Green e quattro nella contea di Travis. Leitha ha inoltre specificato che "centinaia di soccorritori sono ancora nelle zone allagate e che le operazioni di ricerca sono ancora in corso". ''Non ho mai visto un posto così orrendamente devastato da un evento naturale'', ha scritto su 'X' il governatore del Texas Greg Abbott, che nelle scorse ore si è recato sul luogo della tragedia. "Non ci fermeremo finché non troveremo tutte le ragazze" che risultano ancora disperse, ha detto Abbott. Le devastanti inondazioni sono iniziate venerdì, coincidentemente con l'inizio del fine settimana del 4 luglio, con precipitazioni equivalenti a diversi mesi di pioggia in poche ore. Il Servizio meteorologico nazionale ha emesso avvisi prevedendo ulteriori precipitazioni e ha avvertito che "il deflusso eccessivo potrebbe provocare inondazioni di fiumi, torrenti, ruscelli e altre località basse e soggette a inondazioni", creando condizioni pericolose nelle aree interessate. Gerardo Martinez, 61 anni, ha descritto la scena: "L'acqua ha raggiunto la cima degli alberi. Circa 10 metri. Auto, case intere stavano scendendo lungo il fiume".
(Adnkronos) - “Essere ingegnere mi ha aiutato ad organizzare la mia attività da attrice comica. Sapevo come fare un business plan delle attività che volevo fare, la logistica è stata fondamentale perché organizzavo da sola i primi tour. Faccio convivere i vari lavori, gli eventi aziendali, la parte creativa delle pubblicità. Tutte cose in cui l’organizzazione conta parecchio”. Sono le parole di Giorgia Fumo, ingegnere e improvvisatrice teatrale, intervenuta all’assemblea ordinaria dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, tenutasi presso la sede dell’Ordine di Palazzo Montedoria a Milano. Nel suo discorso Giorgia Fumo ha spiegato le difficoltà di far coesistere il ruolo di ingegnere con una carriera teatrale: “Ho abbandonato molte attività che ipoteticamente dovrebbero spettarmi perché sono lontano da casa molti giorni per fare il mio tour. La comicità non ha difficoltà ulteriori rispetto a quelle che avevo riscontrato nell'ingegneria, non sono settori così diversi. Ho incontrato colleghi gentilissimi che apprezzano il tuo valore e altri che, in quanto donna, ti vedono nel campionato di serie B. Grazie ai social, però, sono contatto con il pubblico e sono loro a scegliere”.
(Adnkronos) - "Questo festival ci porta a parlare e ad approfondire i temi della sostenibilità ambientale e lo facciamo con grande piacere, guardando soprattutto all’aspetto delle norme europee che, talvolta, per ottimizzare la sostenibilità sacrificano quella economica e quella sociale. In questo contesto, il trasporto intermodale, cioè il trasporto dell’ultimo miglio, attraverso un sistema di rottura di carico - che prevede il passaggio della merce da un deposito ad un camion e poi dal camion ad una banchina portuale o ferroviaria - significa sicuramente valorizzare il trasporto, rendendolo meno caro e più sicuro”. Lo ha detto Marcello Di Caterina, vicepresidente e direttore generale di Alis, l’Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile, alla presentazione della terza edizione di ‘Eco Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti’ che si svolgerà il 16 e 17 settembre 2025 nel Centro Congressi di Piazza di Spagna. L’appuntamento è pensato per fare il punto sullo stato dell’arte della transizione ecologica nella mobilità delle persone e delle merci nel nostro Paese. L’Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile oggi non si occupa solo di trasporto, come spiega Di Caterina: “Attraverso una serie di attività legate ai servizi, abbiamo voluto fare un focus molto importante sulla digitalizzazione e sull’intelligenza artificiale, ambiti fortemente interessati dai contributi del Pnrr per la costruzione della piattaforma logistica nazionale che” grazie ad un importante e strategico utilizzo dei dati “offrirà informazioni che serviranno ad avere una maggiore capacità di conoscenza dei ‘tappi di bottiglia’, ossia le difficoltà di trasporto inutili e i nodi da evitare, piuttosto che quelli da utilizzare”. “Siamo di fronte ad un’epoca di trasformazione totale dove, al di là degli scenari mondiali legati ai dazi da una parte e alle guerre dall’altra, i mercati sono sempre pronti ad adeguarsi alle difficoltà - conclude - ma occorre che ci sia la capacità di alimentare gli sforzi reciproci”.