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(Adnkronos) - "Inizia una nuova vita". Fedez è stato ospite a Domenica In, nella puntata speciale dedicato al Festival di Sanremo 2025. Il rapper, che si è classificato quarto nella classifica finale, ha commentato la sua partecipazione alla kermesse canora: "Il più grande regalo per me è stata l'opportunità di avere un nuovo inizio sia dal punto di vista musicale sia personale, segna quindi una nuova vita per me". Alla domanda su 'Bella Stronza', la cover portata in gara nella quarta serata in duetto con Marco Masini, Fedez replica: "Non credo sia necessario dire a chi fosse dedicata la canzone. Ho scritto io le parole della canzone, fa parte del mio vissuto ma non credo sia necessario a chi l’ascolta sapere a chi è riferita". E sottolinea: "Non era una canzone di astio e lo dimostra il testo", dice Fedez che sottolinea la frase finale della canzone "Ti ho dato tutte le ragioni per essere una bella stronza". E poi il ringraziamento a Marco Masini: "Un'esperienza unica, lavorare a questo capolavoro è stato un onore". Durante la settimana, il brano di Fedez è stato uno dei più chiacchierati e commentati. Molti non hanno capito tuttavia, la strofa in cui Fedez parla degli effetti degli psicofarmaci: "Non volevo denunciare il sistema. Fa parte di una mia esperienza personale, dopo il tumore ho preso antidepressivi, assegnati però da mani sbagliate", racconta Fedez. E spiega: "Ho preso 7 psicofarmaci diversi, che mi hanno distrutto, può capitare di finire in mani sbagliate ma questo non vuol dire che non bisogna smettere di cercare aiuto, al contrario". E sui figli Leone e Vittoria il rapper dice: "I miei bambini mi hanno visto in differita, non ho avuto il feedback dell'ultima serata. Ma hanno detto che sono stato bravo", aggiunge emozionato. La nuova vita comprende anche il ritorno ai live. "Domani faremo un annuncio importantissimo. Non vado in tour dal 2019 per una serie di vicissitudini, mi manca tanto", spiega il rapper. "Ora vado a Milano e vado in studio, sto lavorando ad alcune cose. E' iniziata una nuova vita".
(Adnkronos) - "La presentazione alle Camere della proposta di legge a cura di Alberto Gusmeroli, presidente della Commissione attività produttive e componente della Commissione finanze della Camera, e responsabile unità fisco della Lega, trova la condivisione dell’Istituto nazionale tributaristi (Int). La possibilità di pagare le cartelle in 10 anni con 120 rate mensili, di uguale importo, senza sanzioni e interessi, nonché la previsione di decadenza dalla rottamazione solo dopo il mancato pagamento di 8 rate, sono misure che rimuovono gli ostacoli contenuti nella rottamazione quater come la maxi rata e le rate mensili troppo onerose, che hanno portato alla decadenza del beneficio diversi contribuenti". E' quanto si legge in una nota dell'Int. "Quindi ben venga una rottamazione che consenta al contribuente non in regola di assolvere al pagamento di quanto dovuto”, dichiara il presidente dell’Int, Riccardo Alemanno, che puntualizza: "è evidente che i contribuenti che hanno pagato quanto dovuto alla scadenza prevista, possono, a ragione, esprimere giudizi negativi sulla rottamazione, ma sussiste un problema che va affrontato, peraltro ulteriormente gravato anche dalla necessità di rispettare gli equilibri di bilancio. Ricordo che sono anni che si cerca di ridurre il cosiddetto magazzino di crediti dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, ma rottamazioni con piani di rientro troppo elevati, hanno richiesto sempre ulteriori interventi legislativi, mi auguro che la rottamazione quinquies venga approvata con le caratteristiche annunciate e che i contribuenti interessati possano così gestire la chiusura del debito con lo Stato e contemporaneamente gestire gli impegni correnti, gravati, nonostante vari interventi in tema di imposte e contributi, da un peso eccessivo proprio di imposte e contributi". "Circa l’equità tra contribuenti in difficoltà che non hanno potuto versare il dovuto e contribuenti che non hanno voluto pagare il dovuto, ricercarla in sede di rottamazione rischia di creare problemi di tempo e di complesse verifiche, l’equità deve essere ricercata a monte dell’ iscrizione a ruolo con interventi il più possibile a ridosso del mancato pagamento, la tempestività è fondamentale per recuperare quanto dovuto, i risultati positivi delle lettere di compliance dell’ Amministrazione finanziaria ne sono la dimostrazione", conclude. Il presidente Alemanno e il consigliere nazionale Salvatore Cuomo, della commissione fiscalità dell’Int, predisporranno una memoria, in cui approfondiranno le problematiche del sistema, che presenteranno ai presidenti delle commissioni finanze di Camera e Senato, Marco Osnato e Massimo Garavaglia.
(Adnkronos) - “L’Ente Idrico Campano coordina e presiede il tavolo di monitoraggio e coordinamento di tutte le attività legate al disinquinamento del fiume Sarno. Il nostro obiettivo è arrivare alla fine del 2025 con l’eliminazione di 113 scarichi in ambiente. Oggi abbiamo chiuso il cinquantesimo, entro fine marzo ne chiuderemo altri 25 e, da qui alla fine dell’anno, le chiusure si susseguiranno rapidamente perché i lavori stanno giungendo a completamento”. Così Luca Mascolo, presidente dell’Ente Idrico Campano, a margine della cerimonia di completamento del collettore fognario a servizio dei comuni di Gragnano, Casola di Napoli, Lettere, Santa Maria la Carità e Castellammare di Stabia, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Il programma procede secondo i tempi previsti - ha aggiunto Mascolo - Ci siamo assunti l’impegno, per questa e per le future generazioni, di disinquinare completamente il reticolo idrografico del Sarno e di restituire al Golfo di Napoli la balneabilità completa. Questo obiettivo è ormai a portata di mano. Stiamo mantenendo la nostra promessa e voglio ringraziare Gori, in qualità di ente attuatore, così come tutte le maestranze e la Regione Campania, che ha messo in campo risorse e sostegno fondamentali per raggiungere questo traguardo. Cancelleremo una brutta pagina di inquinamento e ridaremo dignità a questo territorio”.