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(Adnkronos) - Se Max Verstappen ha festeggiato in anticipo il suo quarto Mondiale Piloti consecutivo in Formula 1, il titolo Costruttori si deciderà nell'ultima gara. Il Gp di Abu Dhabi, in programma domenica 8 dicembre, deciderà chi, tra McLaren e Ferrari, potrà festeggiare il titolo. Le due scuderie sono distanziate da soli 21 punti, con il vantaggio inglese che si è assottigliato dopo il Gran Premio del Qatar, vinto da Verstappen, e dove Charles Leclerc è riuscito a conquistare il secondo posto proprio davanti alla McLaren di Oscar Piastri. Sesto Carlo Sainz, mentre Lando Norris ha chiuso in decima posizione. Alla Ferrari servirà una gara quasi perfetta ad Abu Dhabi per vincere il mondiale Costruttori, titolo che manca ormai da 16 anni. Il vantaggio della McLaren permette agli inglesi di coltivare buone speranze di successo, ma l'inerzia è tutta dalla parte della Rossa, che ha preceduto i rivali in praticamente tutti i Gran Premi di questo finale di stagione. Leclerc e Sainz dovranno provare a portare a casa il massimo risultato e sperare che entrambe le McLaren finiscano giù dal podio, oppure in un pessimo posizionamento di almeno una delle due vetture. In totale la Rossa dovrà quindi conquistare 21 punti in più rispetto alla McLaren. Potrebbe festeggiare, ad esempio, totalizzando 44 punti (puntando quindi a una doppietta) e sperando che la McLaren ne conquisti al massimo 23. In caso non riuscisse a vincere il Gp, la Ferrari dovrà comunque fare in modo di ottenere 22 punti in più rispetto agli inglesi. Ad esempio in caso Leclerc e Sainz si piazzero al secondo e terzo posto, dovrebbero sperare che gli inglesi non vadano oltre il settimo o l'ottavo. In caso di parità per l’assegnazione del titolo si guarderebbe ai secondi posti, dove il bilancio sorride ai britannici. Per aiutare nei calcoli, ecco i punteggi che si assegnano, in Formula 1, a ciascuna delle prime 10 posizioni: Primo posto: 25 punti Secondo posto: 18 punti Terzo posto: 15 punti Quarto posto: 12 punti Quinto posto: 10 punti Sesto posto: 8 punti Settimo posto: 6 punti Ottavo posto: 4 punti Nono posto: 2 punti Decimo posto: 1 punto Giro veloce: 1 punto Lotta aperta anche per il secondo posto nella classifica piloti. Lando Norris mantiene soltanto 8 punti di vantaggio sul terzo posto occupato da Charles Leclerc e ad Abu Dhabi il monegasco punta a piazzare il sorpasso. I due piloti hanno raccolto in stagione lo stesso numero di vittorie (3), ma in caso di arrivo a pari punti sarebbe Norris a festeggiare per il maggior numero i secondi posti ottenuti. Leclerc festeggerebbe quindi il secondo posto se: arrivasse davanti a Norris, pur non vincendo la gara, guadagnando nove punti in più rispetto all'inglese; se dovesse vincere il Gran Premio e conquistasse anche il giro veloce, in questo caso sarebbe ininfluente il posizionamento di Norris. Lando dal canto suo potrà festeggiare se terminasse il Gp in qualunque posizione davanti a Leclerc o se mantenesse un distacco minore di 8 punti, pur arrivando dietro al pilota Ferrari. Norris festeggerebbe anche qualora Leclerc lo precedesse conquistando 8 punti in più, ma senza vincere la gara.
(Adnkronos) - Innovazione sostenibile, formazione e investimenti sono, come evidenziato dal recente Rapporto Draghi, le leve fondamentali per affrontare le sfide globali di oggi e rilanciare la competitività del sistema Italia. In questo contesto, il Premio nazionale per l’innovazione (Pni) 2024 si prepara a mettere in campo il talento di ricercatrici e ricercatori che trasformano la conoscenza scientifica in soluzioni concrete per la qualità della vita. Una iniziativa unica in Europa e in Italia, che unisce ricerca, imprenditorialità e impatto, in una prospettiva più̀ ampia di terza missione che punta sulla valorizzazione della conoscenza con la società. Promossa dalla Rete Pnicube e organizzata con l’Università di Tor Vergata nell’ambito dell’Ecosistema regionale dell’innovazione Rome Technopole, la più grande e capillare Business Plan Competition d’Italia torna a Roma il 5 e 6 dicembre 2024 nell’Aula Magna della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, con il patrocinio dei ministeri Maeci, Mimit, Mur, Msal, dell’Ambasciata d’Italia Santa Sede, Ambasciata di Francia in Italia, Crui, Asvis, Regione Lazio, Roma Capitale, e grazie alla Main Sponsorship di Gruppo Iren, Gilead Sciences e Prysmian Group, e la Main Partnership di Almaviva. Al premio concorrono quest’anno 77 progetti d’impresa basati sulla ricerca scientifica, vincitori delle 17 start cup regionali, veri e propri circuiti virtuosi per l’innovazione e il trasferimento tecnologico in 18 regioni d’Italia, con un coinvolgimento di oltre 400 attori dell’innovazione al lavoro insieme ai 56 associati Pnicube, che rappresentano oltre l’80% delle università pubbliche italiane. Numeri che confermano il Pni come un percorso generativo unico a livello locale e nazionale, catalizzatore delle tante idee e progetti di startup innovative ad elevato contenuto di conoscenza che ogni anno emergono dai laboratori di ricerca per dare risposte ai bisogni di sostenibilità della società. Dalla prima edizione, svoltasi nel 2003, il Pni ha favorito la nascita di oltre 1.100 progetti di startup innovative (una media di quasi 50 l’anno), trasformando più del 60% di questi in imprese operative sul mercato. "Anche quest’anno - dichiara la Presidente Paola M.A. Paniccia, delegata allo Sviluppo delle imprese, start-up e spin-off per l’Università di Roma Tor Vergata - gli eccellenti risultati confermano la potenza della formula su cui ha scommesso Pnicube, la rete nazionale degli incubatori universitari e delle start cup competition per la valorizzazione imprenditoriale della ricerca. Una straordinaria 'rete delle reti', in cui convergono network regionali, le nostre start cup, che innescano circuiti virtuosi e stimolano lo sviluppo di startup ad elevato potenziale di innovazione deep tech emergenti dalle università e dagli enti di ricerca, in una esperienza a impatto riconosciuta best practice dall’Ocse”. L’evento, che coinvolge rappresentanti di primo piano del mondo imprenditoriale, delle istituzioni e delle università, costituisce un contesto ideale per condividere proposte concrete e best pratice e consolidare gli ecosistemi dell’innovazione in Italia, promuovendo una ricerca capace di trasformarsi in impresa, generare innovazione ad alto impatto e migliorare la qualità della vita, affrontando le sfide della sostenibilità. “E' con grande entusiasmo e profondo orgoglio - ha dichiarato il rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron - che ospitiamo il Pni 2024. Iniziative come questa confermano la grande forza della collaborazione tra università, imprese e istituzioni per l’innovazione di qualità e il trasferimento tecnologico attraverso startup ad elevato contenuto di conoscenza, mai come oggi di impulso per rafforzare il ruolo dell’università come propulsore di progresso sostenibile in una visione più ampia di terza missione e impatto sociale”. “Siamo lieti di premiare le migliori startup innovative basate sulla ricerca accademica provenienti dalle Rete Pnicube, finaliste al Pni 2024. Un’iniziativa importante che l’ecosistema regionale dell’innovazione 'Rome Technopole' sostiene con convinzione e che si inserisce appieno nelle strategie di sviluppo territoriale per la transizione energetica, la transizione digitale, la salute il bio-pharma, che ne rappresentano il cuore pulsante. Rome Technopole, nato in seno al Pnrr, rappresenta la sfida per l'innovazione e la crescita del sistema produttivo del Lazio, grazie all'azione sinergica di università, enti di ricerca, imprese, istituzioni territoriali, per la sua capacità di promuovere la ricerca, la formazione, l’imprenditorialità, il trasferimento tecnologico, favorendo lo sviluppo, la smart specialization, la riqualificazione e il rilancio del settore industriale”, afferma Antonella Polimeni, rettrice di Sapienza Università di Roma e presidente della Fondazione Rome Technopole. “Grazie a questo Premio, uniamo le migliori pratiche del sistema interregionale per scambiare idee e proposte concrete, collegando ricerca e impresa attraverso un modello d'innovazione efficace e sinergico e che conferma il valore strategico dell'open innovation per il sistema produttivo italiano. È un tema su cui siamo impegnati, sostenendo iniziative come questa a favore dell’eccellenza scientifica italiana. L’obiettivo è valorizzare e trasferire i risultati della ricerca nell'articolato sistema di rete che stiamo consolidando”, ha dichiarato la vicepresidente e assessore Sviluppo economico, commercio, artigianato, industria, internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli. “Questo premio è un'occasione straordinaria per valorizzare l'impegno nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative, per trasferire i risultati scientifici e sviluppare le progettualità comuni, rafforzate in un contesto nazionale, grazie alle buone idee emerse a livello territoriale dal programma regionale Start cup. Un sistema di rete avviato nel Lazio dal programma di innovazione aperta della Regione, che connette startup università ed enti di ricerca con il mondo della produzione per creare sviluppo reale e progresso significativo nella società”, ha dichiarato il presidente di Lazio Innova Francesco Marcolini. Una rete delle reti in azione per lo sviluppo degli ecosistemi dell’innovazione Il Pni 2024 si svolgerà in presenza nell’aula magna della facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata il 5 dicembre (9:00-17:30) e 6 dicembre (9:30-13:00) e offrirà due giorni intensi di pitch, tavole rotonde, networking e un’area expo di respiro internazionale, dove startup, investitori e aziende potranno incontrarsi e approfondire nuove opportunità di business. Presenti il vice premier e ministro degli Esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, il ministro della Salute Orazio Schillaci, la ministra dell’Università Anna Maria Bernini e il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Tre i panel in cui esperti e leader di rilievo delle istituzioni, delle università e del mondo imprenditoriale si confronteranno su temi chiave come il rafforzamento della ricerca e della diffusione di modelli innovativi tra università e imprese; il supporto ai processi di innovazione e di trasferimento tecnologico; il potenziamento delle infrastrutture di ricerca, del capitale e delle competenze di supporto all’innovazione; l’allineamento delle strategie di sviluppo agli obiettivi del Pnrr. La sfida finale e la cerimonia di premiazione: il 6 dicembre i team finalisti si disputeranno 4 premi di 25.000 euro ciascuno nei settori di innovazione cleantech energy, ict, industrial e life sciences-medtech altamente strategici per la qualità della vita che verranno commentati nelle loro attuali tendenze, rispettivamente da Iren, Almaviva, Prysmian e Gilead sciences. E il titolo di vincitore assoluto del Pni 2024, che garantirà all’ateneo di provenienza la coppa campioni Pni. Le selezioni saranno effettuate da una giuria composta da esperti valutatori provenienti dal mondo imprenditoriale, dalla ricerca e dal venture capital, sulla base dell’impatto sociale, economico ed ambientale dei progetti di startup innovativa. Saranno inoltre assegnati ai progetti più meritevoli su tematiche di rilevanza strategica premi e menzioni speciali messi in palio dagli sponsor e dai partner Pnicube. A seguire i premi e le menzioni speciali. Premio speciale Invitalia 'Imprenditoria femminile' in collaborazione con Osif-osservatorio scientifico imprese femminili, per le migliori startup innovative femminili dalla ricerca. Premio Venture Cdp premia i team finalisti del Pni (ovvero 4 team per categoria) per consentire loro un accesso più consapevole e accelerato al mercato dei capitali. Rome technopole premio speciale per le migliori tre startup con sede nella Regione Lazio che propongono soluzioni innovative orientate allo sviluppo sostenibile, alla ‘smart specialization’, alla riqualificazione e al rilancio del settore industriale del territorio regionale attraverso la promozione della transizione energetica, della transizione digitale e di Salute Bio-Pharma. Menzione speciale Green blue Climate change, destinata alla startup che propone la migliore soluzione innovativa e ad alto impatto indirizzata al contrasto del cambiamento climatico. Menzione speciale innovazione sociale, destinato alla startup che proporrà la migliore soluzione innovativa per la sostenibilità sociale. Premio speciale Eit health, assegnato ad una startup nella categoria life sciences-medtech (voucher per accedere al mentoring and coaching network di eit health in Europa). Premio speciale Eit digital, premia una startup nella categoria Ict con l'assegnazione di 1 voucher per accedere allo Speed master-executive course, un programma di 3 mesi per imprenditori che vogliono far crescere la propria startup. Premio speciale UniCredit Start Lab, per l’accesso alla piattaforma di business e alla gamma di servizi specializzati UniCredit. Premio speciale SearchOn AI for future per la migliore startup finalista che ha applicato l’AI per la qualità della vita. Il premio consiste in uno spazio espositivo all’AI Festival, powered by Search on e Wmf we make future, in programma dal 26 al 27 febbraio a Milano. Menzioni speciali Encubator, per l’accesso diretto alla fase semifinale dell'edizione 2023 di Encubator, programma di accelerazione promosso da Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, PoliHub e Politecnico di Milano rivolto a progetti tecnologici in ambito sostenibilità e climate tech. Premio speciale Young entrepreneur program (Yep) corrispondente a 10 borse per un soggiorno di 7 giorni presso due Pépite (Pôles étudiants pour l’innovation, le transfert et l’entrepreneuriat) della rete France, con un programma di incontri personalizzati per favorire lo sviluppo di competenze imprenditoriali. Premio speciale Jacobacci, consiste in 4 ore di consulenza strategica e orientativa gratuita per ciascuna delle 4 startup vincitrici delle categorie di Pnu 2024, a cui è offerto un supporto prezioso per la valorizzazione e la protezione della proprietà intellettuale dei progetti vincitori. Premio speciale Day one 'Deep tech outliers', è il premio dedicato alle tecnologie deep tech più promettenti, che pur raggiungendo la finale, non hanno vinto in una delle categorie principali di Pni 2024. Menzione speciale Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (Asvis), per i migliori progetti di startup che realizzano soluzioni orientate dagli obiettivi di sviluppo sostenibile. Premio speciale migliore startup innovativa giovani, dà accesso al convegno 'Aria' ”organizzato dai giovani imprenditori di Unindustria (giugno 2025, Isola di Ponza), incentrato sul tema dell’Intelligenza Artificiale, con un focus su etica, regolamentazione, applicazioni e best practices.
(Adnkronos) - E' stato inaugurato oggi il nuovo store Lidl di Vallefoglia, terzo punto vendita nella provincia di Pesaro e Urbino e il diciannovesimo di tutta la regione. Al taglio del nastro era presente il Sindaco Palmiro Ucchielli. Positivo l’impatto dell’operazione che da un punto di vista occupazionale ha creato 18 nuovi posti di lavoro; inoltre, la comunità locale potrà beneficiare di un nuovo tratto di pista ciclabile realizzato da Lidl. Anche il nuovo punto vendita è ispirato ai più recenti standard aziendali di sostenibilità ambientale grazie a un impianto fotovoltaico da 237 kW, mentre il restante approvvigionamento energetico deriva al 100% da fonti rinnovabili. Lo store di Vallefoglia dispone di una vasca di laminazione di oltre 400 mq progettata per gestire efficacemente le acque piovane. Questa infrastruttura permette di raccogliere e trattenere temporaneamente l'acqua durante le precipitazioni, riducendo il rischio di allagamenti e garantendo un rilascio controllato. Infine, un dry garden di ghiaia sostituisce le aiuole verdi e completa il design delle facciate, contribuendo a limitare il consumo di acqua.