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(Adnkronos) - Con la chitarra, il piano e l'armonica a bocca, e con le sue inconfondibili ali gialle da libellula, Lucio Corsi ha trasportato i circa 4mila fan romani sul suo universo musicale. La tappa del tour all'Atlantico conferma l'animo rock and roll dell'artista, che si è esibito tra vecchi e nuovi successi: da ‘Freccia’ ad ‘Astronave’, passando per ‘Volevo essere un duro’, ‘Tu sei il mattino’ e altri brani del nuovo album. Corsi ha anche proposto la sua versione italiana di ‘Short People’ di Randy Newman, intitolata ‘La gente bassa’, aggiungendo: "Prima o poi la registro". L’artista ha anche regalato un altro fuori programma esibendosi nel canto popolare ‘Maremma amara’ e in ‘E non andar più via’ di Lucio Dalla. Il ‘Club Tour 2025’, prodotto da Magellano Concerti, è partito da Bologna con nove date sold-out nelle principali città italiane. A giugno, invece, prenderà il via "Estate 2025", con 28 appuntamenti nei festival estivi, tra cui gli imperdibili show di "Ippodromi 2025" a Roma (Rock in Roma, Ippodromo delle Capannelle, 21 giugno) e Milano (Milano Summer Festival, Ippodromo Snai San Siro, 7 settembre). Prima dell'estate, però, Lucio Corsi rappresenterà l'Italia all'Eurovision Song Contest 2025 a Basilea (dal 13 al 17 maggio).
(Adnkronos) - "Abbiamo condotto un sondaggio su circa 300 pmi italiane per capire quali sono le priorità dei prossimi 12 mesi nel gestire e affrontare il clima di grande incertezza che stiamo vivendo. Negli ultimi mesi c’è stato un fattore moltiplicatore dell’incertezza dovuto in primis al tema dei dazi, ma anche alle previsioni sull’andamento del pil. Dal sondaggio emergono tre elementi: il primo è quello del contenimento della base costi per frenare la spinta inflazionistica, il secondo è quello di consolidare i ricavi cercando nuovi mercati, il terzo quello di adattarsi a questo clima di enormi incertezze". Queste le parole di Pierpaolo Mamone, consumer products sector leader Deloitte, intervenendo, questa mattina a Bologna, al seminario organizzato da Ibc, l’Associazione industrie beni di consumo, 'Industria dei beni di consumo ed evoluzione del contesto competitivo. Strumenti e soluzioni per la trasformazione digitale'. L’incontro, organizzato in collaborazione con GS1 Italy e con la stessa Deloitte, si inserisce nel piano di iniziative messe a terra da Ibc per promuovere l’innovazione delle imprese associate, in particolare piccole e medie, e rafforzare la collaborazione tra i comparti produttivo e distributivo. “La digitalizzazione - prosegue Mamone - è una delle leve principali per implementare l’innovazione, ma un’azienda su due dice che non ha avviato e non intende avviare nei prossimi mesi la trasformazione digitale. Tra i motivi ci sono gli ingenti investimenti economici e la mancanza di competenze tecnologiche interne. Si tratta di miti da sfatare perché esistono soluzioni per limitare i costi e le competenze possono essere acquisite dall’esterno”. Le piccole e medie imprese italiane dovranno poi punteranno poi “sull’organizzazione dei processi. Questo significa che l’organizzazione dovrà essere rivista per avere strutture più reattive in grado di prendere decisioni più veloci anche inserendo delle figure nuove che vanno a coprire ruoli che spesso nelle piccole aziende sono scoperti”, conclude.
(Adnkronos) - Dal 10 al 13 aprile al Galoppatoio di Villa Borghese e sulla Terrazza del Pincio, per festeggiare il 55esimo Earth Day, prenderà vita la decima edizione del Villaggio per la Terra, con centinaia di eventi gratuiti. Decine di migliaia gli studenti attesi da tutta Italia per il festival dell’educazione alla sostenibilità patrocinato dal ministero dell’Ambiente e dal ministero dell’Istruzione con centinaia di laboratori didattici e di esperienze educative all’insegna dello sport, della scienza, della natura e della musica. “Ogni anno Earth Day Italia e Movimento dei Focolari attivano centinaia di collaborazioni per mettere in luce tutta la bellezza che questo Pianeta ci offre gratuitamente e che con tanta leggerezza maltrattiamo - ha dichiarato Pierluigi Sassi presidente italiano dell’Earth Day - In questi 10 anni di impegno, insieme a tutti i nostri partner siamo riusciti a dimostrare che sono in molti a credere nella possibilità di un mondo migliore. Il più delle volte un evento è solo un evento. Ma dopo aver visto nascere tante relazioni e tanti progetti intorno a questa piccola grande esperienza, penso di poter dire che il Villaggio per la Terra è molto più di una semplice manifestazione. Qui si ritrova quello spirito di amicizia che stiamo tutti un po’ perdendo e del quale invece c’è sempre più bisogno”.