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(Adnkronos) - Ordine di evacuazione immediata per l'incendio di Palisades a Los Angeles. A emetterlo il dipartimento dei vigili del fuoco della città californiana dopo il precedente 'avviso' di evacuazione. In precedenza, le autorità statunitensi avevano dichiarato anche un'emergenza sanitaria pubblica a causa degli incendi in California. Il Dipartimento di Salute pubblica di Los Angeles ha dichiarato l'emergenza sanitaria locale in risposta "agli impatti diffusi dei molteplici incendi critici in corso e delle condizioni di tempesta di vento". L'ordine si applica a tutte le aree della contea di Los Angeles. Gli incendi - che hanno ucciso 11 persone, distrutto migliaia gli ettari di terra oltre a migliaia di abitazioni -, uniti ai forti venti, hanno gravemente deteriorato la qualità dell'aria, rilasciando fumi e particolato nocivi, con conseguenti rischi immediati e a lungo termine per la salute pubblica, ha dichiarato il dipartimento, sconsigliando a chiunque di uscire per lunghi periodi di tempo in aree con molto fumo o in cui è presente cenere e comunque di indossare una maschera N95 o P100. L'Università della California di Los Angeles (Ucla) ha avvisato i suoi studenti di prepararsi a una possibile evacuazione, poiché l'incendio di Palisades continua a essere presente nelle vicinanze. "Questo non è un avviso di evacuazione", ha sottolineato l'Ucla in una nota. "Chiediamo ai Bruins di rimanere vigili e di essere pronti a evacuare, qualora l'allerta venisse estesa al nostro campus", ha affermato l'università, riferendosi agli studenti dell'Ucla con il loro soprannome. "Se necessario, forniremo ulteriori istruzioni per l'evacuazione". Intanto, ha raggiunto più di 57.000 firme una petizione che chiede le dimissioni del sindaco di Los Angeles, Karen Bass. La richiesta, su Change.org, chiede le dimissioni immediate di Bass "a causa della sua incapacità di guidare durante questa crisi senza precedenti", un'indagine "completa" e "trasparente" sulla preparazione ai disastri, la risposta e l'allocazione delle risorse, nonché "l'assunzione di responsabilità per la cattiva gestione dei fondi dei contribuenti destinati ai soccorsi e alla ripresa in caso di disastri" e un "piano completo per garantire la sicurezza di tutti gli abitanti di Los Angeles di fronte a futuri disastri. La gente di Los Angeles merita un leader che sia presente, responsabile e che lavori attivamente per proteggere e servire la nostra comunità. Le azioni del sindaco Bass, o la loro mancanza, hanno dimostrato che non è adatto per la carica che ricopre."
(Adnkronos) - Il presidente dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) Riccardo Alemanno, anche nella sua veste di vice presidente vicario di Confassociazioni, dopo il question-time alla Camera, dove il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha dichiarato di voler approfondire la problematica relativa alla sospensione dei contributi previdenziali dei professionisti in malattia, ha scritto al Ministro evidenziando ancora una volta la discriminazione di una legge giusta nei principi, ma discriminante per centinaia di migliaia di professionisti. La sospensione del versamento dei contributi previdenziali, andrebbe a implementare le tutele delle professioniste e dei professionisti in stato di malattia, infortunio, maternità a rischio o che avessero figli minori in stato di malattia, come previsto dalla Legge 234/2021 commi da 927 a 944. Alemanno pertanto nella lettera scrive: "Plaudo alla sue parole, ma nello stesso tempo ricordo che la suddetta Legge e tutte le modifiche successive escludono i professionisti di cui alla Legge 4/2013 nonché quelli iscritti in registri o elenchi. Discriminazione che evidenzio dal varo della Legge e su cui è stato predisposto un intervento emendativo, fatto proprio e presentato da esponenti del Parlamento, ma mai approvato". Il problema della discriminazione legislativa Alemanno lo aveva già affrontato anche al tavolo sul lavoro autonomo professionale che si svolge proprio presso il Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali, consegnando una nota contenente la proposta modificativa che amplierebbe la tutela oltre che ai professionisti iscritti in albi, anche ai professionisti iscritti in registri, elenchi o che svolgano una delle attività professionali di lavoro autonomo di cui alla Legge n.4 del 14 gennaio 2013. Il presidente dell’Int e vice presidente vicario di Confassociazioni, chiedendo un incontro al Ministro Caderone, nella lettera ribadisce: "La modifica eliminerebbe la discriminazione ponendo giustamente sullo stesso piano, nella tutela in caso di malattia, infortunio, maternità a rischio o malattia dei figli minori, tutte le professioniste e i professionisti della nostra nazione".
(Adnkronos) - Un calcestruzzo stampato in 3D e soprattutto sostenibile. È questa la scommessa vinta dagli esperti della Nanyang Technological University di Singapore, che con la loro proposta potrebbero dare un contributo fondamentale alla difficile transizione ecologica del settore delle costruzioni. Gli scienziati hanno raggiunto il loro obiettivo mettendo a punto un metodo di stampa che cattura il carbonio. I risultati della ricerca sono stati recentemente pubblicati sulla rivista di settore “Carbon Capture Science & Technology”.