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(Adnkronos) - C'è il bonus Natale di 100 euro per le famiglie con figli a carico, la tredicesima per lavoratori dipendenti e pensionati, ma anche un importo aggiuntivo di 155 euro per gli anziani con redditi bassi e la quattordicesima. Il mese di dicembre arricchirà molti assegni con un 'tesoretto' da utilizzare per i regali da mettere sotto l'albero, per saldare i conti di fine anno o per il salvadanaio delle emergenze. La tredicesima mensilità è attesa da circa 35 milioni di lavoratori dipendenti e pensionati, rispettivamente 19 e 16 milioni, per un valore complessivo di circa 41 miliardi, e un assegno medio di circa 1.170 euro. I pensionati dovrebbero ricevere la tredicesima tra l'ultima settimana di novembre e il primo giorno di dicembre (esclusa la domenica). Mentre lo stipendio aggiuntivo per i lavoratori può arrivare con lo stipendio dell'ultimo mese dell'anno o cedolino separato, prima del 24 dicembre. Il bonus Natale è la misura dedicata alle famiglie con figli: sono 4,6 milioni i dipendenti, privati e pubblici, che potranno ricevere il contributo. La platea è stata estesa rispetto al numero inizialmente previsto, di conseguenza sono salite anche le risorse necessarie, da 100 milioni a 350 milioni. La differenza arriverà dal gettito del concordato preventivo, che è stato riaperto fino al 12 dicembre proprio per reperire le risorse necessarie agli interventi sui redditi. Il beneficio spetta ai redditi fino a 28.000 euro, che dovranno richiedere l'aiuto con l'autocertificazione, e superiori alla soglia di incapienza (8.174 euro) in misura sufficiente da garantire che l'imposta lorda sia superiore alla cifra del beneficio. Per i pensionati quest'anno c'è una bella notizia: con l'assegno di dicembre arriverà un importo aggiuntivo di 154,94 euro per le 400.000 persone con i redditi più bassi (non deve superare il trattamento annuale minimo Inps di 7.781,93 euro). In arrivo anche la quattordicesima, che spetta a 200.000 persone che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dei 64 anni dal primo agosto 2024 (pensioni gestite nei sistemi integrati) al 31 dicembre 2024, e ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2024, che rientrano nei limiti anagrafici e reddituali normativamente previsti. L'assegno è, come di consueto, attribuito d’ufficio con la rata di dicembre in base al numero dei mesi dell'anno in cui è stata erogata la pensione.
(Adnkronos) - Competenze e professionalità a servizio della categoria e della sua crescita. Con questo spirito si è insediato, questa mattina, il nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro per il triennio 2024-2027. Ai vertici sono stati confermati Rosario De Luca e Carlo Martufi in qualità, rispettivamente, di presidente e vicepresidente. I Consiglieri di amministrazione sono: Francesco Capaccio, Luca Caratti, Ilaria Conte, Tiziana Nanni, Giuseppina Rosiello. Il collegio dei revisori è, invece, composto da Giuseppe Buscema (Presidente), Gloria Cappagli e Massimiliano Fico. La direzione intrapresa dal nuovo Consiglio sarà quella di contribuire, con ulteriori servizi, alla formazione degli iscritti all'Ordine per consentire loro di affrontare le sfide del mondo del lavoro e dell'innovazione tecnologica che la categoria vorrà cogliere nei prossimi tre anni.
(Adnkronos) - In collaborazione con Global Power La sostenibilità è oggi una priorità globale, e la collaborazione tra settore pubblico e privato è essenziale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione. Un esempio emblematico di questa sinergia è la partnership tra Global Power Spa e Arbolia, società benefit nata per sviluppare nuove aree verdi in Italia. Questo progetto rappresenta un modello di riferimento per altre iniziative simili, allineate agli obiettivi ambientali del governo italiano. La collaborazione tra Global Power e Arbolia si è concentrata sulla piantumazione di alberi nelle aree urbane, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e promuovere la biodiversità. Questo tipo di interventi è cruciale per rendere le città italiane più verdi e resilienti agli impatti del cambiamento climatico. Secondo Luca De Rosa, presidente e AD di Global Power, "le città italiane sono tra le più inquinate d'Europa, e questo progetto non solo migliorerà l'ambiente urbano, ma rappresenterà anche un esempio di come pubblico e privato possano lavorare insieme per creare un futuro sostenibile". Il contributo delle aziende private, infatti, può accelerare l’implementazione di soluzioni innovative e ridurre i costi per la Pubblica Amministrazione. Il settore privato gioca un ruolo determinante nella promozione della sostenibilità. Le aziende come Global Power stanno investendo in progetti che mirano a migliorare l'ambiente urbano, ma anche a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della responsabilità ambientale. La collaborazione con il pubblico garantisce che questi interventi siano su larga scala e che i benefici siano distribuiti tra tutte le comunità. La partnership siglata con Arbolia si è inserita in un più ampio piano di sostenibilità portato avanti da Global Power, che include anche l’offerta di energia elettrica 100% green e certificata, nonché l’impegno in progetti di efficientamento energetico. Il progetto Global Power-Arbolia si colloca nell’ambito degli obiettivi di decarbonizzazione fissati dal governo italiano, che punta a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050. Piantare alberi è una delle strategie più semplici ed efficaci per ridurre la concentrazione di CO2 nell'atmosfera. Gli alberi fungono da veri e propri "pozzi di carbonio", assorbendo anidride carbonica e rilasciando ossigeno. Secondo De Rosa, "la collaborazione tra aziende private e enti pubblici sarà cruciale per raggiungere questi obiettivi. Il settore pubblico può fornire il supporto normativo, mentre il privato può contribuire con le risorse e l’innovazione necessarie per accelerare la transizione". L’alleanza fra Pubblico e Privato quando è in grado di realizzare progetti virtuosi a vantaggio della comunità rappresenta un modello di sviluppo efficace per i territori. Le amministrazioni comunali, infatti, possono affrontare i problemi ambientali riqualificando aree urbane, anche in stato di abbandono, senza gravare eccessivamente sui bilanci pubblici. Inoltre, l'adozione di pratiche sostenibili migliora la qualità della vita dei cittadini e aumenta la resilienza urbana. In molte città italiane, le ondate di calore, l'inquinamento atmosferico e la mancanza di spazi verdi stanno diventando problemi sempre più pressanti. Progetti come questo possono fare la differenza, rendendo le città più vivibili e sostenibili. La collaborazione tra pubblico e privato, rappresenta un modello virtuoso per promuovere la sostenibilità nelle città italiane. In un contesto in cui la lotta contro il cambiamento climatico è una priorità globale, iniziative come quella di Arbolia sono essenziali per ridurre le emissioni di CO2, migliorare la qualità dell'aria e creare un futuro più verde. Luca De Rosa, Presidente di Global Power, è convinto che questo tipo di partnership possa accelerare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del governo italiano, offrendo benefici tangibili per le comunità locali.