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(Adnkronos) - L'Udinese batte il Parma 1-0 nell'incontro valido per la 27ma giornata di Serie A. Padroni di casa pericolosi al 24mo con Atta, che raccoglie da Thauvin e impegna Suzuki. Al 38' Udinese in vantaggio con lo stesso Thauvin su rigore decretato da Maresca, dopo consulto al Var, per un tocco di mano in area. L'attaccante bianconero calcia a mezza altezza e realizza alla destra del portiere del Parma. Nella ripresa ospiti subito vicinissimi al pareggio al 47', ma Padelli compie un miracolo su conclusione di Man e manda in angolo. Rispondono i padroni di casa con Ehizibue, che al 55' raccoglie al volo un angolo dalla sinistra ma manda fuori la sfera. Al 64' ancora Udinese vicina al gol con Solet, che sempre su azione d'angolo alza troppo il colpo di testa. Al 70' grande occasione per Thauvin per il raddoppio, ma spreca di sinistro da ottima posizione e manda fuori. Al 78' gran gol dello stesso Thauvin ma la rete viene annullata per posizione di fuorigioco di Lucca alla partenza dell'azione. All'86' bella azione manovrata del Parma conclusa da Pellegrino, che costringe Padelli a una parata non facile. Il risultato non cambia più, i tre punti vanno all'Udinese.
(Adnkronos) - "Per la prima volta Inps si dota di un'accademia per le competenze, che va oltre l'aggiornamento delle capacità professionali. E' stata fatta una scelta di futuro per affrontare le sfide che ci attendono. Essere preparati oggi per le organizzazioni non è scelta ma necessità". Così il presidente dell'Inps, Gabriele Fava, intervenendo all'inaugurazione dell'Accademia Inps a Palazzo Mazzoni a Roma, polo di formazione e di promozione della cultura previdenziale. "Partiamo da una sede storica verso il futuro, proiettati al futuro, proiettati soprattutto a realizzare le future generazioni che serviranno al Paese. Da qui nascerà un'alta formazione verso questa preparazione, contestualizzata, che servirà oggi per domani. L'obiettivo è guardare al futuro, attraverso una preparazione che oggi non è più una scelta, la preparazione oggi è una necessità, è fondamentale per poter realizzare i sogni di tutti, ma soprattutto per raggiungere gli obiettivi che ci stiamo prefiggendo noi come Istituto, che oggi ho l'onore di presiedere, e soprattutto a favore del Paese".
(Adnkronos) - Si è svolta presso la sede di Gruppo Cap a Milano la Terza Edizione degli Stati Generali Mondo Lavoro della Sostenibilità, l’evento che ogni anno riunisce istituzioni, aziende e professionisti sul futuro del mondo del lavoro, legato in particolare alle nuove tendenze della sostenibilità. Nel corso della giornata si sono susseguiti gli interventi delle relatrici e dei relatori che hanno preso parte ai lavori e hanno discusso dei principali aspetti della transizione sostenibile, dalle competenze green all’innovazione tecnologica, passando per il ruolo centrale del welfare aziendale. L'evento ha fornito uno spazio di confronto e riflessione sulle opportunità e le sfide che la sostenibilità porta con sé, sottolineando l'importanza di un approccio integrato che coinvolga imprese, istituzioni e cittadini. Grazie alla partecipazione di esperti e professionisti del settore, sono state condivise le principali best practice e le strategie innovative portate avanti per promuovere un lavoro sempre più in linea con i principi della sostenibilità. “La sostenibilità nel mondo del lavoro è centrale ed è una sfida che richiede l’impegno congiunto di istituzioni, imprese e società civile - ha detto il presidente di Gruppo Cap, Yuri Santagostino - In Gruppo Cap siamo fermamente convinti che sostenibilità faccia rima con innovazione tecnologica e responsabilità sociale: è essenziale, infatti, sviluppare nuove competenze professionali e investire nella formazione continua per affrontare le sfide ambientali e promuovere un benessere diffuso. Le politiche di welfare aziendale, che migliorano la qualità della vita delle persone, sono fondamentali per contribuire a costruire un futuro più sostenibile”. Nel panel 'Green Skills: come prepararsi ai lavori del futuro', partendo dalla previsione che il 39% delle skills cambieranno nei prossimi 5 anni, si è ragionato sugli approcci virtuosi rivolti sia ai futuri lavoratori sia al personale già presente nelle aziende. È emerso come la sostenibilità sia un tema complesso che abbraccia una serie di competenze variegate. I giovani che si approcciano al mondo della sostenibilità attraverso percorsi di studio e programmi di formazione, devono saper interpretare le aziende ed essere consapevoli di un mondo del lavoro in continua evoluzione. Per le aziende è necessario invece anticipare le necessità future, sia con progetti di upskilling sia di reskilling. Un altro momento chiave della giornata è stato il panel 'Dall’innovazione all’azione', dove si è affrontato il tema della tecnologia a servizio della sostenibilità. Si è ragionato sul cambio di percezione del tema sostenibilità che, se integrato nel business di un’azienda, offre un vantaggio competitivo e consente di creare valore nel lungo termine. Il focus si è trasferito anche sul ruolo della tecnologia e di come oggi sia essenziale combinarla con i valori di giustizia sociale e inclusività. L’ultimo panel, 'Il futuro del lavoro: welfare e sostenibilità come pilastri dell’innovazione aziendale', ha infine approfondito i temi che si trovano sotto la S di Esg, dove si è evidenziato il tema della sostenibilità umana, che è anche rispetto, evidenziando come per le aziende ormai sia necessario avere e garantire un benessere aziendale, capace di essere una leva strategica per la crescita delle imprese.