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(Adnkronos) - Jannik Sinner è arrivato a Parigi ed è subito siparietto con Lorenzo Sonego. Oggi, lunedì 27 ottobre, il tennista azzurro è sbarcato in Francia per allenarsi in vista dell'esordio al Masters 1000 francese, che avverrà al secondo turno contro il belga Zizou Bergs. Tra un campo e l'altro però, negli spogliatoi de La Defense, che ha sostituito l'impianto di Bercy, Sinner ha incontrato l'amico e compagno di doppio in Coppa Davis, reduce dalla sua partita al primo turno. Sonego ha infatti battuto, nel suo debutto parigino, lo statunitense Sebastian Korda, numero 54 del mondo, in due set con il punteggio di 6-2, 6-3. E Sinner, appena abbracciato l'amico, gli ha subito chiesto: "Com'è andata? Hai vinto?", e dopo aver ricevuto la risposta affermativa del compagno di Davis gli ha dato una pacca sulla spalla, allargando il sorriso e salutandolo con un "grande". Al prossimo turno Sonego affronterà il derby azzurro con Lorenzo Musetti.
(Adnkronos) - È stato firmato oggi un Protocollo d’intesa tra il Cnel e la Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome. L’accordo - sottoscritto dal presidente del Cnel, Renato Brunetta, e dal presidente del Consiglio regionale del Lazio e coordinatore della Conferenza, Antonello Aurigemma - consolida la collaborazione istituzionale tra il Consiglio e le Assemblee legislative regionali, definendo un quadro stabile di cooperazione su temi di comune interesse e in particolare: servizi per il lavoro, formazione professionale, apprendistato e politiche attive del lavoro, contrattazione collettiva, salute e sicurezza sul lavoro, nonché gli ambiti relativi alle politiche industriali e al sostegno alle imprese, al rafforzamento della rete integrata dei servizi sociali territoriali, alle aree interne, alle analisi dei flussi migratori e delle conseguenti problematiche connesse all’integrazione degli stranieri. La collaborazione riguarderà anche le attività relative alla predisposizione della Relazione Cnel sui servizi pubblici e gli interventi volti a promuovere l’inclusione socio-lavorativa delle persone private della libertà personale, mediante il lavoro, lo studio e la formazione in carcere e fuori dal carcere. Inoltre, prevede azioni per la sperimentazione di quanto disposto dalla legge 15 maggio 2025 n. 76, soprattutto in materia di partecipazione gestionale e organizzativa nelle aziende a partecipazione pubblica le cui quote di maggioranza sono possedute dalle Regioni. “Questo accordo - ha dichiarato il presidente del Cnel, Renato Brunetta - assume per noi un grande significato, perché si colloca nel quadro di un intenso lavoro di rete portato avanti dal Cnel sin dall’avvio della XI Consiliatura. In particolare, l’intesa va a rafforzare la tessitura di relazioni interistituzionali sul piano locale, quello più vicino alle esigenze dei cittadini e delle imprese sui territori. L’obiettivo è di rilanciare la collaborazione e il raccordo con le autonomie territoriali e al tempo stesso valorizzare il contributo delle Assemblee legislative regionali alla definizione delle politiche pubbliche”. “Le sfide del lavoro che cambia, delle imprese che devono adattarsi all’innovazione tecnologica e adottare modelli sostenibili, e della sanità che deve essere sempre più integrata e vicina ai cittadini, richiedono - ha dichiarato Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio e coordinatore della Conferenza - una rete di cooperazione istituzionale. Ecco perché il protocollo che oggi firmiamo ha un valore strategico: consente di condividere analisi, studi, dati, buone pratiche, e di promuovere proposte e indirizzi comuni su temi che toccano da vicino la vita quotidiana delle persone. L’intesa che oggi inauguriamo, quindi, non è solo un impegno reciproco tra istituzioni, ma un patto nei confronti dei cittadini, per l’eliminazione delle diseguaglianze, la valorizzazione delle specificità dei singoli territori e la realizzazione di un Paese più competitivo e più solidale”. Il Protocollo d’intesa è stato siglato a Villa Lubin al termine dell’evento 'Salute, imprese e lavoro', promosso dal Cnel in collaborazione con la Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto istituzionale sui temi della qualità dei servizi pubblici, delle politiche per il lavoro e dello sviluppo territoriale. Ad aprire i lavori è stato il presidente del Cnel, Renato Brunetta, seguito dall’introduzione della consigliera Marcella Mallen, coordinatrice del Gruppo di lavoro sulla Relazione al Parlamento e al governo in materia di livelli e qualità dei servizi delle pubbliche amministrazioni. Nel corso dei lavori sono intervenuti i consiglieri Cnel Fiovo Bitti, Rossana Dettori, Mario Braga e Paolo Pirani, oltre a rappresentanti e funzionari delle Regioni e ai presidenti dei Consigli regionali Roberto Ciambetti (Veneto), Quintino Pallante (Molise) e Stefano Balleari (Liguria). Le conclusioni sono state affidate ad Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio e coordinatore della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.
(Adnkronos) - Prenderà il via a ottobre 2025 il progetto 'Climwater - Climate-resilient and mitigation actions for sustainable water management', finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del bando Collabora & Innova, volto a promuovere progetti complessi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzati in collaborazione con Pmi, grandi imprese e organismi di ricerca. L'obiettivo è favorire investimenti strategici per lo sviluppo di innovazioni di prodotto e di processo. Climwater, che si è collocato al terzo posto in graduatoria su 100 progetti candidati, avrà una durata di 2 anni e 3 mesi e un budget complessivo di oltre 4,6 milioni di euro, di cui oltre 1,8 milioni assegnati a Gruppo Cap. La green utility che gestisce il servizio idrico della Città metropolitana di Milano avrà il ruolo di capofila di tre dei cinque Work Package previsti. Al fianco di Gruppo Cap ci saranno Acqua&Sole, Biochem Solution, REF Ricerche e Università di Pavia, Invernizzi Agri Lab di Sda Bocconi, oltre alla collaborazione esterna di Politecnico di Milano e Università degli Studi di Milano. Climwater nasce con l’obiettivo di investigare gli impatti del cambiamento climatico sul ciclo idrico integrato, con un focus sull’hinterland milanese, e proporre soluzioni innovative per accrescere la resilienza del sistema idrico, migliorare la sostenibilità dei sistemi e degli impianti di depurazione e contribuire alla neutralità emissiva ed energetica. Le tre macro-attività in cui è coinvolto Gruppo Cap sono: Resilienza dell’approvvigionamento idrico (Work Package 1); in collaborazione con Università di Pavia e Ref Ricerche verrà sviluppato un modello idrogeologico avanzato basato su machine learning, per realizzare analisi di rischio e strategie di adattamento climatico a supporto della pianificazione infrastrutturale. Monitoraggio delle emissioni climalteranti (Work Package 2); Gruppo Cap condurrà campagne di monitoraggio diretto delle emissioni di gas serra (Ghg) in almeno sei depuratori civili, prima e dopo gli interventi di manutenzione, per valutarne l’impatto e aggiornare gli indicatori aziendali di performance (Kpi) ambientale. Trattamento innovativo dei fanghi (Work Package 3); in collaborazione con Università di Pavia e Biochem Solution, saranno selezionati e testati ceppi fungini capaci di ridurre la quantità di fanghi prodotti, degradare microinquinanti e ottenere prodotti valorizzabili in agricoltura, come ammendanti e biostimolanti. "Climwater -spiega il presidente di Gruppo Cap, Yuri Santagostino- si inserisce appieno nella missione di Gruppo Cap di garantire un approvvigionamento idrico sicuro e sostenibile per il territorio metropolitano milanese, e rappresenta un tassello fondamentale nella nostra strategia di adattamento climatico e innovazione tecnologica. L’eccezionale risultato ottenuto in graduatoria conferma la qualità del progetto e l’impegno del Gruppo nel contribuire attivamente a costruire un sistema idrico più resiliente, sostenibile ed efficiente".