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(Adnkronos) - Chiara Ferragni è diventata zia per la seconda volta. È nata Lea, la secondogenita di sua sorella Francesca, già diventata mamma di Edoardo nel 2023. "Benvenuta al mondo, Lea, Sono così fiera di essere zia per la seconda volta", è il messaggio che scrive Chiara Ferragni condividendo i primi scatti con la neonata, in ospedale. Shorts di jeans e maglia grigia, l'imprenditrice digitale dà il dito alla piccolina e poi pubblica due foto in cui la tiene in braccio, tra cui un selfie. Anche i genitori hanno immortalato l'arrivo della seconda figlia. Sui social la prima foto della famiglia al completo, mamma Francesca Ferragni, papà Riccardo Nicoletti, insieme ai figli Edoardo e Lea, e poi il racconto delle ore in ospedale a Milano: il primo 'abbraccio' tra fratelli, mamma e figlia che dormono, il primo sushi dopo il parto. "Andiamo a casa", scrive Francesca Ferragni, mentre Riccardo Nicoletti ringrazia per tutti i messaggi d'amore ricevuti. In ospedale per vedere la piccola anche la terza sorella Ferragni, Valentina. "Zia per la quarta volta", scrive su Instagram, pubblicando uno scatto in cui - con le lacrime agli occhi - tiene in braccio la piccola Lea. Valentina è infatti già zia di Leone e Vittoria, figli di Chiara Ferragni e Fedez, oltre che di Edoardo, primogenitori di Francesca Ferragni e Riccardo Nicoletti. Non mancano poi gli scatti di Marina Di Guardo, mamma delle tre sorelle Ferragni, che grazie a Lea è diventata nonna per la quarta volta.
(Adnkronos) - “Essere ingegnere mi ha aiutato ad organizzare la mia attività da attrice comica. Sapevo come fare un business plan delle attività che volevo fare, la logistica è stata fondamentale perché organizzavo da sola i primi tour. Faccio convivere i vari lavori, gli eventi aziendali, la parte creativa delle pubblicità. Tutte cose in cui l’organizzazione conta parecchio”. Sono le parole di Giorgia Fumo, ingegnere e improvvisatrice teatrale, intervenuta all’assemblea ordinaria dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, tenutasi presso la sede dell’Ordine di Palazzo Montedoria a Milano. Nel suo discorso Giorgia Fumo ha spiegato le difficoltà di far coesistere il ruolo di ingegnere con una carriera teatrale: “Ho abbandonato molte attività che ipoteticamente dovrebbero spettarmi perché sono lontano da casa molti giorni per fare il mio tour. La comicità non ha difficoltà ulteriori rispetto a quelle che avevo riscontrato nell'ingegneria, non sono settori così diversi. Ho incontrato colleghi gentilissimi che apprezzano il tuo valore e altri che, in quanto donna, ti vedono nel campionato di serie B. Grazie ai social, però, sono contatto con il pubblico e sono loro a scegliere”.
(Adnkronos) - "La priorità è coniugare la sicurezza energetica con la resilienza ambientale e la competitività. La grande sfida che le utilities avranno nei prossimi 5-10 anni è quella di fare in modo che le reti elettriche, in particolare, possano resistere alle onde climatiche, quindi al riscaldamento globale, alla richiesta di maggiore energia, ad esempio da parte dei condizionatori e dei data center, e quindi rendere le reti più resilienti, più solide.” Così Luca Dal Fabbro, vicepresidente vicario Utilitalia, in occasione dell'Assemblea generale “Utilitalia 2035: Costruiamo insieme i prossimi 10 anni di futuro” organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione. “Oggi abbiamo reti italiane che vanno aggiornate alle nuove sfide. Occorre produrre energia in maniera più competitiva ed aumentare il peso delle rinnovabili. Il gas continuerà ad essere molto importante ma le rinnovabili devono crescere. Il motivo per cui la Spagna ha un prezzo più basso dell'Italia dell'energia è perché hanno molto eolico e solare. Noi abbiamo la fortuna di avere molto sole, abbiamo la possibilità di sviluppare ancora 60 gigawatt di solare e 20 gigawatt di eolico. Abbiamo 5-10 anni di grande sviluppo e investimenti su questo settore, su cui le utilities giocheranno una partita importante.”