ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Un video diventato virale nelle ultime ore ha sollevato forte indignazione e preoccupazione a Firenze. Le immagini, pubblicate sul profilo Instagram di 'Welcome to Favelas', mostrano due individui intenti ad arrampicarsi sulla facciata della storica Basilica di Santa Croce. Uno dei due è stato ripreso mentre si posiziona dietro le statue degli angeli poste sulla sommità del fronte della chiesa; l’altro ha addirittura raggiunto la croce che sovrasta le sculture. L’atto, che ha immediatamente suscitato la reazione delle autorità, viene definito dall’Opera di Santa Croce come "grave e irresponsabile, di estrema pericolosità per chi l'ha compiuto e per la salvaguardia del patrimonio artistico". L'ente, che gestisce la basilica, ha annunciato che saranno avviati controlli tecnici accurati per verificare l'eventuale presenza di danni alla struttura. "Attiveremo tutti i controlli tecnici necessari per verificare eventuali danni, riservandoci naturalmente di presentare denuncia alle autorità competenti", ha fatto sapere l’Opera con una nota ufficiale. L’episodio riapre il dibattito sulla sicurezza dei beni culturali e sulla necessità di monitorare in modo più efficace gli accessi e le aree sensibili dei monumenti storici, spesso presi di mira per gesti dimostrativi o pericolose bravate in cerca di visibilità sui social. La Basilica di Santa Croce è uno dei simboli più celebri di Firenze, patrimonio storico e artistico di inestimabile valore. L’atto compiuto dai due scalatori rischia di avere non solo conseguenze legali, ma anche implicazioni molto serie per la conservazione del monumento. Le forze dell’ordine stanno ora visionando il video e raccogliendo elementi utili all’identificazione dei responsabili.
(Adnkronos) - Le agenzie per il lavoro sono partner strategici per gli istituti scolastici nella progettazione e realizzazione di percorsi di orientamento basati su dati, risorse e testimonianze. Le agenzie possono rappresentare anche un valido supporto nella formazione dei 'docenti tutor', mettendo a disposizione competenze tecniche per interpretare correttamente le dinamiche del mercato del lavoro a livello territoriale e offrendo percorsi di rafforzamento delle skill orientative dei docenti stessi. Per meglio garantire il raccordo tra scuola e lavoro, a maggio 2024 Assolavoro ha sottoscritto con il ministero dell’Istruzione e del Merito un protocollo d’intesa per sostenere e accompagnare le istituzioni scolastiche nella realizzazione di percorsi di orientamento all’occupabilità. A tal proposito, Assolavoro ha realizzato la piattaforma 'Spazio orientamento', ideata per supportare presidi e docenti nella creazione di percorsi di orientamento efficaci e offrire agli studenti analisi sempre aggiornate sul mercato del lavoro. Le agenzie per il lavoro sono partner strategici per la creazione degli Istituti tecnologici superiori (Its). Gli Its, costituiti in fondazioni, realizzano percorsi formativi solitamente biennali, a volte triennali, sulla base di piani predisposti dalle programmazioni regionali, riconosciuti dal Mim. Assolavoro promuove e partecipa attivamente agli Its avendo creato I-Crea academy assieme ad Afol metropolitana, Istituto Kandinski, Città Metropolitana di Milano, Comune di Pieve Emanuele, Triennale di Milano, Istituto Besta, Università Carlo Cattaneo e Laba. I-Crea nasce per formare professionisti capaci che sappiano combinare tecniche tradizionali con abilità e conoscenze innovative legate alla digitalizzazione.
(Adnkronos) - “Gli italiani hanno una percezione distorta della filiera degli oli minerali usati: pensano che siano in parte bruciati, in parte smaltiti impropriamente o raccolti in modo spontaneo dalle officine, ma la realtà è un’altra. L’Italia è un’eccellenza in Europa: raccoglie e rigenera la quasi totalità (98%) dell’olio usato mentre la media dell’Unione si ferma intorno al 60%. Al centro di questo sistema c’è il modello consortile del Conou, che organizza in modo efficiente tutta la filiera. È un peccato che i cittadini non conoscano questi risultati: la consapevolezza dell’efficacia dell’economia circolare italiana può rafforzarne il successo, anche grazie al ruolo attivo dei cittadini”. Queste le parole di Riccardo Piunti, presidente Conou, in occasione dell’Ecoforum 2025, organizzato a Roma da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club.