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(Adnkronos) - Oltre 400 le prestazioni erogate in occasione della tappa romana di FrecciaRosa, la campagna di sensibilizzazione promossa dal Gruppo Fs e dalla Fondazione Incontradonna per la prevenzione del tumore al seno e la vaccinazione contro l'Hpv. L'iniziativa, realizzata negli spazi di Fs Logistix in collaborazione con Asl Roma 1 e Sapienza università di Roma, ha visto operatori e volontari impegnati per l'intera giornata a effettuare visite tra mammografie, vaccinazioni contro l'Hpv, Pap e Hpv test, ritiri dei kit per lo screening del colon-retto, vaccinazioni antinfluenzali e screening Hcv. Durante l'appuntamento è stato inoltre diffuso il 'vademecum della salute', redatto in collaborazione con il ministero della Salute, per fornire ai cittadini informazioni complete e certificate. "L'attenzione alle persone è uno dei principi cardine del nostro agire quotidiano - dichiara Sabrina De Filippis, amministratore delegato di Fs Logistix - Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare per il secondo anno consecutivo questa importante iniziativa dedicata alla prevenzione che, grazie all'impegno di Fondazione IncontraDonna e Gruppo Fs, quest'anno celebra il quindicesimo anniversario. Giornate come questa, organizzate anche grazie alla collaborazione attivata con l'università Sapienza e Asl Roma 1, sono una testimonianza concreta del nostro impegno verso i territori, la salute e il benessere delle comunità che ci circondano. La partecipazione di tanti giovani ci conferma gli impatti positivi e il valore condiviso generato da questa iniziativa". "La prevenzione dei tumori è una responsabilità sociale che dobbiamo condividere - spiega Adriana Bonifacino, fondatrice di Fondazione IncontraDonna - Intervenire sui fattori di rischio, come non corretta alimentazione, sedentarietà, fumo e abuso di alcol, significa ridurre l'incidenza delle neoplasie fino al 40%. L'Europa ci chiede di fare un passo avanti: entro il 2030 il 90% degli appartenenti alle categorie idonee dovrà aderire ai programmi di screening di sanità pubblica, per rendere il cancro una malattia sempre più prevenibile e diagnosticabile precocemente. In Italia siamo ancora lontani da questi obiettivi: molte Regioni mostrano disomogeneità nell'organizzazione dei programmi di screening e l'adesione alla campagna di vaccinazione Hpv resta insufficiente. Riproporre tappe 'a terra', presidi mobili, momenti di ascolto e offerta diretta di servizi sanitari gratuiti significa avvicinare le persone alla prevenzione, raggiungere fasce d'età diverse e ricordare che visite e controlli sono un investimento per la salute della collettività. Da 15 anni, l'iniziativa FrecciaRosa ci ricorda quanto sia ancora necessario investire nell'informazione e nella sensibilizzazione. Con la collaborazione del Gruppo Fs, da sempre alleato in questo percorso, e il supporto di Sapienza università di Roma e di Asl Roma 1, facciamo e possiamo fare ancora molto per diffondere la cultura della prevenzione". "Anche quest'anno Sapienza ha aderito con convinzione alla campagna FrecciaRosa - afferma Antonella Polimeni, rettrice dell'ateneo - Crediamo profondamente nel valore della prevenzione, che non è solo un atto sanitario, ma una scelta culturale e civile: investire in prevenzione significa migliorare la qualità della vita delle persone e costruire benessere per l'intera comunità. In questa prospettiva, la collaborazione con il Gruppo Fs, la Fondazione IncontraDonna e la Asl Roma 1 rappresenta un esempio concreto di sinergia positiva tra istituzioni, capace di tradurre la cultura scientifica in azioni di prossimità e di cura, a beneficio di chi vive, studia e lavora nel territorio in cui la Sapienza insiste. Queste reti virtuose danno senso, forza e pieno significato alla terza e alla quarta missione dell'università, permettendoci di mettere la conoscenza al servizio delle persone. Desidero ringraziare le realtà con cui collaboriamo e tutte le professioniste e i professionisti dell'area delle Scienze della salute di Sapienza che, con la loro competenza e il loro impegno, hanno reso possibile questa iniziativa. E' anche attraverso momenti come questo che l'università riafferma il proprio ruolo di presidio di cultura, di salute e di responsabilità sociale, contribuendo a costruire una società più equa, consapevole e solidale". "La Asl Roma 1 aderisce a tutte le iniziative di salute sul nostro territorio, siamo reduci da una 2 giorni importante, che ha tracciato una modalità di azione vincente: portare la prevenzione nei luoghi di vita delle persone; questo ci permette di intercettare il bisogno prima ancora dell'insorgere della patologia - sottolinea Giuseppe Quintavalle, direttore generale della Asl Roma 1 - Per il secondo anno prosegue quindi la nostra collaborazione con il Gruppo Fs e Sapienza università di Roma e si consolida la profonda sinergia con Fondazione IncontraDonna. Come azienda sanitaria interveniamo con un truck attrezzato multiscreening per eseguire esami mammografici, hpvtest, pap test e vaccinazioni. La Regione Lazio sta infatti portando avanti una capillare campagna di sensibilizzazione alla diagnosi precoce e di immunizzazione da alcuni virus, come quello dell'Hpv, per arrivare attraverso la copertura vaccinale all'eradicazione del tumore alla cervice uterina". L'iniziativa FrecciaRosa, con il patrocinio del ministero della Salute, della Presidenza del Consiglio dei ministri, di Agenas, Sport e Salute, Farmindustria e Aiom (Associazione italiana oncologia medica), vedrà per tutto il mese di ottobre la presenza di medici specialisti e volontari a bordo di Frecce, Intercity e treni del Regionale per offrire consulenze e visite gratuite al seno. Il progetto, durante le 15 edizioni, ha ricevuto il patrocinio del ministero della Salute e della Presidenza del Consiglio dei ministri e, per il terzo anno consecutivo, la prestigiosa Medaglia del Presidente della Repubblica.
(Adnkronos) - La vincitrice del concorso 'Un talento per la scarpa' è italiana (lo scorso anno dalla Grecia) e per la prima volta arriva da Avezzano. Si chiama Laura Bartolomeo, ha 20 anni, è studentessa del Liceo artistico Bellisario nella cittadina in provincia di L’Aquila. Il suo lavoro è stato giudicato il migliore sul tema 'Back to creativity. Ritorno alla manifattura artigianale creativa', nell’iniziativa promossa da Sammauroindustria, associazione pubblico privato, che riunisce primarie aziende del settore calzaturiero del distretto di San Mauro Pascoli: CBR Tacstile, Pollini, Sergio Rossi, insieme alla scuola del Cercal che coordina il concorso (dell’associazione fanno parte anche il Comune di San Mauro Pascoli e l’azienda RR Holding). Un concorso dall’edizione speciale che quest’anno festeggia il traguardo dei 25 anni. La serata di premiazione è in programma venerdì 24 ottobre a Villa Torlonia a San Mauro Pascoli alle ore 17. Nell’occasione, sempre a Villa Torlonia (Foyer del Teatro), saranno esposti i lavori partecipanti a cura di Maria Cristina Savani. Vincitrice e segnalati della 25esima edizione di Un Talento per la scarpa sono stato presentati questa mattina (20 ottobre) dal Sindaco di San Mauro Pascoli Moris Guidi, dal Presidente e dal Direttore di Sammauroindustria, Daniele Gasperini e Miro Gori, e dalla Direttrice del Cercal Serena Musolesi. Dopo il successo di un giovane dalla Grecia dello scorso anno, il Talento 2025 arriva dall’Italia e più precisamente da Avezzano. Laura Bartolomeo ha 20 anni e il suo elaborato si è imposto sulla cinquantina di lavori che hanno partecipato. Questa la motivazione: “La ricerca approfondita dell’antica tecnica artigianale della filigrana si unisce ad un design contemporaneo e seducente creando un sandalo di forte impatto estetico”. La sua collezione avrà l’opportunità di tradursi in un prototipo di calzatura in una delle imprese associate (CBR Tacstile, Pollini, Sergio Rossi), oltre a un premio di mille euro. La giuria ha segnalato anche altri nove lavori meritevoli di menzione per la loro qualità. Al secondo posto ex aequo due ragazze: Federica Peternelj di Chieti con questa motivazione: “Una nuova interpretazione del ricamo a tombolo per una collezione dai toni vibranti, rispettando l'antica tecnica artigianale da un lato e sviluppando il tema con la modellazione 3D dall'altro”; Michela Maldini di Cesena con questa motivazione: “Una nuova progettualità artigianale che prende ispirazione da molteplici lavorazioni di manifattura di pregio per una collezione eterogenea”. Al quarto Francesca Catani di Rimini, quinto posto per la messicana Lopez Gomez Fernanda Lizarazu di Guanajuato. La sesta piazza è un ex aequo per cinque: Moreno Hernandez Veronica di Leon Guanajuato (Messico); Angelica Fabbozzi di Giugliano in Campania (Napoli); Luana Mao di Celano (L’Aquila); Verdin Linan Milagros Enid di Guanajuato (Messico); Castillo Meza Gabriela Alejandra Guanajuato (Messico). Segnalata anche una scuola che si è distinta per la quantità e qualità degli elaborati: Universidad La Salle Bajio di Leon Messico. Questa la motivazione: “La costanza e la qualità dei numerosi progetti inviati manifesta un continuo interesse per il concorso, la scuola e il distretto calzaturiero di San Mauro Pascoli”. La premiazione dei vincitori è in programma venerdì 24 ottobre a Villa Torlonia alle ore 17.00 alla presenza di Francesca Lucchi, consigliera delegata del Presidente Regione Emilia-Romagna, il sindaco di San Mauro Pascoli Moris Guidi, e il Presidente e il Direttore di Sammauroindustria Daniele Gasperini e Miro Gori. Nel corso della serata sarà svelato il vincitore di “Un Talento per il Tacco”, dedicato al tacco d’alta moda. Il riconoscimento è promosso da CBR Tacstile, socio di Sammauroindustria, azienda del distretto della scarpa di San Mauro Pascoli specializzata nel tacco d’alta moda. Al termine dell’evento buffet offerto da Emmefood. Nel Foyer del Teatro a Villa Torlonia saranno esposti i lavori partecipanti a cura di Maria Cristina Savani.
(Adnkronos) - "L'Italia è il primo paese al mondo, attraverso il consorzio Biorepack, ad occuparsi del riciclo organico degli imballaggi compostabili. Questo avviene perché l'Italia è in Europa il Paese che raccoglie di più e meglio la frazione organica dei rifiuti organici". Così Marco Versari, presidente Consorzio Biorepack, intervenendo all’appuntamento Adnkronos Q&A, 'Sostenibilità al bivio', questa mattina al Palazzo dell’Informazione a Roma. "Il rifiuto organico rappresenta il 40% dei rifiuti che noi produciamo ogni giorno, è la parte più grossa ed è anche quella più difficile da raccogliere. Quindi bisogna trovare il modo di aiutare i cittadini a raccoglierla. Ed essendo il Paese che da ormai 30 anni fa la raccolta della frazione organica, anche se è diventata obbligatoria dal 2022, l'Italia si è inventata dei materiali che si comportano come la plastica quando li adoperi, ma si comportano come la frazione organica quando li metti negli impianti di trattamento della frazione organica. In questo modo poi producono energie e compost", spiega Versari. Il sacchetto prima, "poi sono arrivate le buste della spesa, piatti, posate, bicchieri". Quindi, conclude: "C'è chi fa la raccolta, c'è chi produce gli imballaggi e ci sono quelli che li riciclano e quindi noi chiudiamo il cerchio, lavorando con i Comuni e mettendo a loro disposizione le risorse della responsabilità estesa dei produttori".