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(Adnkronos) - Si è svolto presso l’Associazione della Stampa Estera l’Esg Day 2025 di Enav SpA, la Società che gestisce il traffico aereo civile in Italia. L’evento, dedicato al ruolo della sostenibilità e dei principi Esg nel settore della finanza e delle imprese, ha riunito rappresentanti del mondo istituzionale e finanziario, investitori, esperti di sostenibilità e stakeholder del Gruppo Enav, che hanno discusso l’evoluzione del quadro normativo europeo e le nuove sfide per aziende e mercati. Ad aprire i lavori è stata Alessandra Bruni, Presidente di Enav, che ha richiamato l’importanza del momento storico, segnato da una fase di assestamento normativo ma anche da nuove opportunità strategiche: “In una fase come questa, stretta fra regolamentazioni in via di assestamento, priorità economiche che cambiano e un dibattito pubblico che chiede risultati concreti, emerge la differenza tra chi considera la sostenibilità un adempimento formale e chi la vive come elemento strutturale della propria strategia industriale. La sostenibilità è parte integrante del Gruppo Enav e rappresenta il nostro modo di creare valore”. Il programma dell’Esg Day di Enav ha previsto un confronto tra Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communication Officer di Intesa Sanpaolo e coautore del libro “Ritrovare l’umano – Esg+H”, e l’Amministratore Delegato del Gruppo Enav, Pasqualino Monti. Il dialogo ha preso spunto proprio dalla centralità della “H”, che richiama Health, Human e Happiness, tre dimensioni fondamentali per ridefinire la sostenibilità in termini più umani e inclusivi. Monti ha focalizzato l’attenzione sulla centralità della persona nel percorso di crescita del Gruppo Enav e sulla visione futura della Società. L’AD ha ricordato l’importante piano di assunzioni di oltre 400 controllori di volo nei prossimi anni e il progetto strategico che Enav sta portando avanti nel Sud Italia, volto a creare nuove opportunità professionali per i giovani e rafforzare la presenza del Gruppo nei territori meridionali: “Essendo un’azienda di servizi ad alta specializzazione, le persone sono il nostro vero asset. Abbiamo avviato un importante piano di assunzioni, con un focus sul ricambio generazionale e sull’attrazione di nuovi talenti, perché innovazione e crescita passano dalla professionalizzazione e dalla formazione continua. Nel nostro settore la tecnologia rappresenta un ausilio all’uomo, non una sostituzione. L’innovazione, se governata bene, non sostituisce il lavoro: lo evolve”. Il progetto di Enav, nello specifico, prevede accordi con le principali università del Mezzogiorno, tra cui Palermo e Napoli. ENAV sta contribuendo allo sviluppo di percorsi formativi altamente specializzati e coerenti con le sue esigenze operative e tecnologiche. Grazie a questo progetto sono iniziate le prime assunzioni di giovani che potranno lavorare senza doversi spostare. L’obiettivo è chiaro: offrire ai giovani del Sud concrete opportunità professionali senza costringerli a lasciare il proprio territorio, valorizzando al contempo le eccellenze locali. Nel corso dell’evento, l’intervento di Patrizia Celia, Responsabile Large Caps, Investment Vehicles & Sustainable Finance Partnership di Borsa Italiana, ha introdotto i temi principali su cui è stata incentrata la tavola rotonda “Gli impatti Esg nel nuovo scenario” – con la partecipazione di Nadia Giuliani di Inarcassa, Concetta Testa di Cassa Depositi e Prestiti e Davide Tassi di Enav. I relatori hanno approfondito i cambiamenti introdotti dal nuovo contesto europeo e la necessità per le imprese di adottare strategie Esg integrate e orientate alla catena del valore, evidenziando come, nonostante lo slittamento dell’entrata in vigore di alcune normative come la Csrd, la sostenibilità continui a rappresentare un fattore competitivo, rafforzato da un mercato della finanza sostenibile che nel 2025 raggiungerà un valore stimato di 13,4 trilioni di dollari.
(Adnkronos) - Con circa 4.000 iscrizioni all’evento, si è chiusa 'Talent & innovation day', la prima giornata della diciassettesima edizione del Forum Hr people & culture 2025, realizzata in collaborazione con l’università Iulm e promossa da Comunicazione Italiana. Nel corso dei lavori, 225 hr director, in qualità di speaker, si sono confrontati sui fenomeni che stanno ridisegnando in profondità la fisionomia del lavoro contemporaneo. Il nuovo approccio generazionale e la pervasività dell’intelligenza artificiale nei processi organizzativi – inclusi quelli hr – stanno imponendo una revisione delle categorie interpretative tradizionali. Come stanno rispondendo le imprese? E in che modo gli operatori hr stanno reinterpretando ruoli, responsabilità e processi in un contesto che accelera più velocemente della capacità di assorbire gli effetti? È sempre più evidente che il paradigma è cambiato: non bastano strumenti nuovi, serve una cultura nuova. Una criticità umana capace di leggere la complessità e un approccio scientifico maturo in grado di orientare le decisioni senza sostituirle. A fare da sfondo a tutti i panel è emersa con forza la linea sottile che oggi definisce il lavoro hr: governare la tecnologia senza esserne governati, integrare l’ai nei processi senza perdere la misura umana delle decisioni, mantenere al centro la persona senza ridurla a uno slogan. Una sfida culturale prima ancora che organizzativa, che richiede lucidità critica e responsabilità nel ridisegnare il futuro del lavoro. Tra i partner presenti si è affermata una costante: la centralità della persona come punto di equilibrio più fragile e, al tempo stesso, più necessario. L’evoluzione dei processi hr sta assumendo una dimensione ibrida nella quale l’ai non è più un supporto laterale, ma un’infrastruttura che attraversa i task operativi. Una transizione che richiede competenze tecniche, certo, ma soprattutto la capacità – tutt’altro che scontata – di governare la tecnologia senza subire la sua logica. Il talk di apertura delle ore 9 che ha aperto ufficialmente questa edizione ha affrontato il tema della talent acquisition e la sfida del bisogno di senso nel lavoro, che ha visto la partecipazione di Elisa Cristadoro, Italy hr director Amplifon, Luisella Giani, Vp emea South Agentforce Salesforce; Fabio Rezzoagli, sales director Indeed, Alessandra Rizzi, head of human resources & organization Zurich Italy Bank. Gianluca Bonacchi, senior talent strategy advisor Indeed ha condotto il main keynote speech dal titolo: 'Alla ricerca di una star'. Domani, 20 novembre giornata conclusiva dal titolo 'Welfare & Sustainability Day'. Pluxee Italia, main partner del Forum, aprirà la seconda giornata con due momenti chiave dedicati al futuro del welfare aziendale e dell’engagement. Anna Maria Mazzini, marketing & product director, sarà protagonista del talk show di apertura 'Corporate welfare & future of work', dedicato all’evoluzione del welfare verso servizi sempre più digitali, personalizzati e a misura d’essere umano. Insieme a Tommaso Palermo, managing director di Pluxee Italia, interverrà poi al main keynote speech 'Le nuove regole dell’engagement', introducendo il concetto di engagement consapevole: un approccio che pone al centro ascolto, equilibrio e reciprocità nel rapporto tra persone e organizzazioni. Un doppio intervento che conferma l’impegno di Pluxee nel promuovere un welfare aziendale capace di generare valore umano e sostenibilità sociale. L’evento vede la collaborazione dei main partner Indeed e Pluxee Italia; del main media partner Adnkronos; degli official partner Adequat, B2You Altroconsumo, Babbel for Business, Busuu, Carol, Cornerstone OnDemand, CVing, Gility, Howay, Jointly, nCore HR, Salesforce, Remote, Unobravo, XMetaReal, WellMakers by BNP Paribas; dei content partner ADP, Alveria, Axerta, Blue Health Center, British Council, Consecution Group, Corporate Benefits, Digit’Ed, Digital Attitude, Edenred Italia, Elty (DaVinci Salute), Eudaimon, GoodHabitz, HumanX (Selexi), Initial (Rentokil Initial), iSapiens, Klaaryo, Liane – LianeCare, Partner & Partners Holding Group, Qipo, SCS Consulting, Six Seconds Italia, Skillvue, Vitality+, Walà e Welfare Nest; dei forum partner 6Unico!, Asterys, Awair, AssessFirst, Bonoos, Certiquality, Cesop HR Consulting Company, Competence, Dicto AI, goFLUENT, Jobify, Kekyjob, La Luna del Grano, LDP Automation, Percinque, Pipeline, PlanEat, ProfessionAI, Radical HR, Risorse Professional, Sales Line, Simundia, Skillsincloud, SLI, Smart Info, Syllog, Talentware, Telepass Business, The Appointment Consulting, Top Employers Institute, Twenix, Vip District, Volocom, UGO, Waddi, WellDone Italia, Wellhub, WordWorks; del communication partner Satispay.
(Adnkronos) - "Il Cresco Award Città Sostenibili è un riconoscimento che da dieci anni valorizza l’impegno dei Comuni italiani nello sviluppo sostenibile dei territori, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite". Così Giorgio Germani, Consigliere Delegato di Fondazione Sodalitas, intervenendo alla premiazione del Cresco Award 2025 – Comuni sostenibili e Agenda 2030. Ogni anno, ha spiegato Germani, partecipano "circa 90 Comuni, spesso con più progetti, e vengono consegnati complessivamente 120 premi". I riconoscimenti sono assegnati sia dalla giuria di esperti – composta da accademici e personalità del mondo della sostenibilità – sia dalle imprese partner dell’iniziativa, che scelgono di sostenere direttamente progetti virtuosi. "Questo legame tra mondo privato e pubblico è un valore aggiunto fondamentale – ha sottolineato Germani – perché consente di creare sinergie concrete tra aziende e istituzioni locali". Dopo dieci anni, ha concluso, "registriamo una partecipazione stabile e convinta: i Comuni italiani mostrano una crescente consapevolezza ambientale e sociale. Certo, si può fare sempre di più, ma il percorso è tracciato e i risultati sono evidenti".