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(Adnkronos) - E' andato a prendere la sua auto parcheggiata, ma ha trovato un'altra vettura ferma in doppia fila che non gli permetteva di uscire e non ci ha visto più: all'arrivo della conducente, l'ha insultata e presa a schiaffi. E' accaduto a Como, dove un uomo di 74 anni è stato denunciato dalla polizia. Intorno alle 16.30 di ieri pomeriggio, una volante della polizia è stata indirizzata in via Acquanera, nei pressi di una scuola elementare, dove era stata segnalata un’aggressione nei confronti di una donna. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato ad attenderli una 37enne di origini albanesi, che ha raccontato loro di essere stata presa a schiaffi da un uomo per motivi di viabilità. Sul posto, con lei, anche una 31enne, testimone dei fatti. Dal racconto delle due donne, è emerso che la 37enne aveva parcheggiato l'auto in doppia fila per poter recuperare il figlio che usciva da scuola. Al momento di tornare all’auto, però, ha trovato il 74enne che lamentava di non poter uscire dal suo parcheggio e per questo l'aveva prima insultata e poi le aveva assestato due schiaffi al volto. Targa dell'auto e descrizione dell’aggressore, hanno permesso ai poliziotti di rintracciare e identificare l'uomo, residente a poche centinaia di metri dal luogo dei fatti. Accompagnato in questura, pur tentando di giustificarsi, il 74enne ha ammesso quanto accaduto e, a seguito della ricezione della querela della parte lesa, è stato denunciato a piede libero.
(Adnkronos) - “L’obiettivo del progetto Si.in.pre.sa. (Sicurezza, informazione, prevenzione, salute) è quello di arrivare al maggior numero di luoghi di lavoro. In Italia ci sono 3 milioni e 700 mila realtà produttive e amministrative, tra industria, commercio, agricoltura e terziario, ed è all’interno di queste che si misura la capacità di prevenire i rischi da infortunio e di malattie professionali. Decentrare le iniziative dell'Inail è fondamentale per arrivare il più vicino possibile ai luoghi in cui lavoratori e imprese organizzano la propria attività, tenendo sempre conto dell'articolo 1, che regola la qualità del lavoro, della sicurezza e della salute”. Lo spiega il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza Inail, Guglielmo Loy, all’evento organizzato dall’Istituto in occasione della Settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro promossa dall’Eu-Osha, di cui l’Istituto è focal point per l’Italia. L’evento è stato dedicato alle nuove strategie per la sicurezza nei luoghi di lavoro e ad alcuni dei più recenti progetti di ricerca ad alto tasso tecnologico sviluppati dai ricercatori Inail. “Si tratta di un’iniziativa che ha anche un valore simbolico. l'Inail esce dalle proprie sedi e va laddove si lavora, si produce e dove si mettono in campo le misure di prevenzione - aggiunge Loy - attraverso suggerimenti, consigli e l’illustrazione delle opportunità e dei finanziamenti che Inail mette in campo per la formazione, per la prevenzione e per l'innovazione tecnologica”.
(Adnkronos) - "Dove c'è mobilità c'è sviluppo, spesso questo aspetto si dimentica". Lo dichiara Diego Cattoni, amministratore delegato Autostrade del Brennero, in occasione dell’evento Adnkronos Q&A ‘Sostenibilità al bivio’."In Italia abbiamo circa 6mila km di autostrade, lo stesso numero di 50 anni pur in presenza di quantità di merci e persone che si spostano in maniera esponenziale" con "gran parte dell'export che transita proprio su Auto Brennero", aggiunge spiegando che "abbiamo tre società di trasporto merci su rotaia, questo rappresenta un piano di investimento importante, soprattutto sull'intermodalità: gomma-ferro-acqua-aria.