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(Adnkronos) - È stato presentato oggi in Piazza del Campidoglio Iter, il nuovo progetto di podcast ideato dall’assessorato alla Cultura del Municipio I Roma Centro e realizzato da Gian Marco D’Eusebi in collaborazione con Loquis, prima piattaforma italiana dedicata interamente alla narrazione audio del viaggio. Iter è un progetto pilota, che prevede la realizzazione di 17 puntate iniziali: 17 minitour tematici che raccontano e attraversano i luoghi più iconici e significativi del centro storico della Capitale, intrecciando storia, curiosità, aneddoti e riferimenti all’attualità. Un format originale pensato per valorizzare il patrimonio culturale del Municipio I in modo innovativo, coinvolgente e accessibile a tutti. La voce di Gian Marco D’Eusebi, in arte Azzykky – noto creator e divulgatore culturale – guiderà gli ascoltatori in un viaggio emozionante nel cuore di Roma. Con il suo stile coinvolgente e appassionato e una narrazione registrata in presa diretta nei luoghi protagonisti del racconto, il podcast offre un’esperienza immersiva e autentica. "Quante storie risuonano tra le vie e le piazze della Città Eterna? Infinite. E il modo migliore per raccontarle è viverle: passo dopo passo, suono dopo suono", spiega D’Eusebi. 'Iter – Io, Te e Roma' accompagna l’ascoltatore tra vicoli, piazze, leggende e memorie dimenticate. Chiudendo gli occhi, si possono sentire i carri sui sampietrini, le voci dei mercanti nei fori, le battaglie, gli amori e le preghiere che hanno attraversato i secoli. È il primo podcast realizzato e registrato nello studio più grande e affascinante del mondo: Roma stessa", conclude D’Eusebi. Il podcast sarà disponibile in doppia lingua, italiano e inglese, per offrire un’esperienza inclusiva e accessibile: uno strumento prezioso per i turisti internazionali, ma anche un invito per i romani a riscoprire la propria città con occhi nuovi. Il progetto è sostenuto dalla piattaforma Loquis, che curerà la distribuzione e la promozione dei contenuti lungo tutto il 2025, garantendo una diffusione capillare attraverso i propri canali digitali e raggiungendo un pubblico vasto, curioso e appassionato di cultura e viaggi. “Fare cultura oggi – dichiara Giulia Silvia Ghia, Assessore alla Cultura del Municipio I Roma Centro – significa comunicare e condividere conoscenza con tutti i tipi di pubblico, parlando linguaggi nuovi e accessibili. Si cura ciò che si conosce, ed è solo trasmettendo le storie di questa città che possiamo formare cittadini più consapevoli e turisti più rispettosi. Iter nasce proprio con questo spirito: far scoprire Roma non solo come meraviglia estetica, ma come racconto vivo, patrimonio di tutti”. Con Iter, il Municipio I, insieme a Loquis, rafforza il proprio impegno nella promozione del turismo culturale e sostenibile, contribuendo a costruire una nuova forma di cittadinanza culturale e senso di appartenenza, attraverso un linguaggio contemporaneo capace di parlare a tutti. Loquis è l’atlante sonoro del mondo. Loquis è la prima piattaforma di podcast geo-localizzati dedicata al viaggio, gratuita e accessibile da mobile app e sito web www.loquis.com. Un vero e proprio atlante sonoro multilingue – disponibile in sette lingue – creato da travel podcaster, blogger, istituzioni locali e professionisti del settore culturale e turistico. Fondata da Bruno Pellegrini, pioniere del digitale in Italia, Loquis promuove un modo di viaggiare più consapevole, umano e sostenibile, grazie all’integrazione di intelligenza artificiale e realtà aumentata. La piattaforma si avvale del Loquis Labs, centro di ricerca e sviluppo all’avanguardia, e della Loquis Factory, hub di produzione e supporto creativo per autori e speaker professionisti da tutto il mondo. "Con Iter portiamo l’audio là dove nasce la storia: nelle strade, nelle piazze, tra le voci e i suoni autentici della città - ha aggiunto Bruno Pellegrini, Amministratore Delegato di Loquis -. Siamo felici di collaborare con l’Assessorato alla Cultura del Municipio I per dare vita a un progetto che dimostra quanto la tecnologia possa valorizzare il patrimonio culturale in modo accessibile, inclusivo e profondamente umano".
(Adnkronos) - È stato pubblicato dalle Edizioni Frate Indovino il nuovo volume della collana Familiando, 'Rivoluzione Famiglia – Un ecosistema per il futuro', di Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari. Si tratta di un’opera corale che affronta con profondità e visione il ruolo della famiglia nella società contemporanea, tra sfide educative, crisi relazionali e nuove prospettive di speranza. 'Rivoluzione Famiglia – Un ecosistema per il futuro' non è solo un libro, ma un manifesto culturale e sociale che invita a ripensare la famiglia come organismo vivente, soggetto sociale attivo e motore di speranza per la società. Attraverso un linguaggio accessibile, uno stile coinvolgente e profondo e una narrazione ricca di metafore naturali – dal suolo all’acqua, dal clima alla luce – Bordignon ci guida in un viaggio che intreccia scienza, spiritualità, educazione e politica. Affronta temi cruciali come la natalità, la scuola, il lavoro, la spiritualità domestica, le politiche familiari e il ruolo dell’associazionismo, offrendo proposte concrete per un cambiamento culturale e politico che metta davvero la famiglia al centro. Il testo propone una visione sistemica della famiglia, paragonandola a un ecosistema complesso, fatto di relazioni, valori, risorse e fragilità, che ha bisogno di essere nutrito, protetto e valorizzato. La famiglia è presentata come luogo generativo, capace di produrre capitale sociale, educare alla reciprocità, affrontare le crisi e contribuire al bene comune. In un tempo segnato da solitudini diffuse, crisi educative e relazioni sempre più fragili, la famiglia torna al centro del dibattito culturale e sociale grazie a queste pagine che sono insieme riflessione, proposta e visione. Per Bordignon: "attraverso la metafora dell’ecosistema ho voluto rappresentare la famiglia come un organismo vivo interconnesso ed essenziale alla vita del Paese, una realtà in continuo movimento che deve essere protetta, tutelata. Solo ripartendo dalla famiglia, recuperando speranza e fiducia nei concreti, resistenti e resilienti nuclei familiari, possiamo costruire davvero un futuro più umano, giusto e sostenibile". Il volume è disponibile sul sito ufficiale www.frateindovino.eu e in libreria.
(Adnkronos) - Dalle infrastrutture ai servizi, dalla logistica all'economia circolare, fino a salute, sicurezza e riforestazione urbana. Per delle città intelligenti intese come un sistema basato su politiche e servizi per la salute e il benessere dei cittadini e delle imprese. È stato presentato oggi a Roma, presso la sede nazionale di Anci, Eco - Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti, in programma il 16 e 17 settembre 2025 nel Centro Congressi di Piazza di Spagna, evento che fa il punto sullo stato dell’arte della transizione ecologica nella mobilità delle persone e delle merci nel nostro Paese. Nel corso dell’evento, giunto alla terza edizione, si svolgeranno incontri e interviste che metteranno a confronto i rappresentanti del mondo politico, istituzionale, accademico e imprenditoriale. Il pomeriggio del 16 settembre saranno organizzati tavoli di lavoro che vedranno protagonisti esperti e istituzioni, cui saranno invitate le aziende che vogliono operare in modo sostenibile. Tra i rappresentanti delle istituzioni che hanno già confermato la propria partecipazione all’evento: il presidente Commissione per l'ambiente, il clima e la sicurezza alimentare Parlamento Europeo Antonio Decaro, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, il viceministro alle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, il viceministro all'Ambiente e della Sicurezza Energetica Vannia Gava, il presidente Anci Gaetano Manfredi, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Dopo la survey dello scorso anno sui giovani e la mobilità sostenibile, a settembre Eco porterà i risultati di una ricerca realizzata dall’Istituto Piepoli sui temi della mobilità sostenibile e delle città intelligenti. L’indagine coinvolgerà un campione rappresentativo di 1.000 soggetti maggiorenni a cui verranno sottoposte domande sulle abitudini di spostamento, sulla consapevolezza dell’impatto ambientale delle proprie abitudini, sulla pluralità tecnologica, sull’economia circolare e sull’impatto dell’Ia nel mondo della mobilità e dei trasporti. L’indagine permetterà inoltre di realizzare l’indice della mobilità sostenibile dei cittadini italiani. Grazie anche al patrocinio di Anci, Eco ospiterà le buone pratiche e le esperienze che gli enti locali stanno mettendo in campo per favorire una transizione ecologica efficace. “La transizione verso una mobilità sostenibile non è più un orizzonte teorico, ma una sfida concreta che coinvolge ogni giorno milioni di cittadini, amministratori locali e imprese - dichiara Vito Parisi, vicepresidente Anci e delegato a Mobilità e Trasporto Pubblico Locale - Come Anci, crediamo che il cambiamento debba partire dai territori, costruendo città più vivibili, inclusive e interconnesse. Il diritto alla mobilità deve diventare realtà per tutti: accessibile, sicura, sostenibile. Eco Festival è un’occasione preziosa per creare alleanze, condividere buone pratiche e rafforzare il ruolo dei Comuni nel guidare l’innovazione urbana. Solo unendo visione, governance locale e partecipazione possiamo concretizzare questo diritto e costruire città davvero intelligenti”. Per l'assessore Patanè, “Eco, il Festival della Mobilità Sostenibile, è un evento sempre più importante perché, promuovendo buone pratiche, si concentra su un aspetto fondamentale: il cambiamento nelle abitudini di mobilità contro l’uso smodato delle automobili. Un tema su cui Roma Capitale si sta impegnando molto perché consideriamo come obiettivo prioritario della nostra amministrazione la riduzione del traffico veicolare privato a vantaggio dell’intermodalità e sostenibilità degli spostamenti. È fondamentale pertanto, in questa ottica, sensibilizzare i cittadini affinché il trasporto pubblico, la ciclabilità e la sharing mobility diventino prioritari rispetto all’utilizzo del mezzo privato”. Eco, evento aperto a tutti, istituzioni, cittadini, studenti, aziende, si svolge con il patrocino di Anci-Associazione Nazionale Comuni Italiani, Comune di Roma, ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Bikeconomy Osservatorio e in collaborazione con Enel, Regionale - brand di Trenitalia (Gruppo Fs) - Intesa Sanpaolo, Alis, Conai, Amazon, che porteranno i loro ultimi progetti su temi quali le infrastrutture energetiche, la riforestazione urbana, l’economia circolare, la logistica sostenibile. Durante il Festival ogni partner premierà una realtà che si è distinta nei diversi ambiti della mobilità e della sostenibilità.