ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Una coppia è stata trovata morta in casa oggi, martedì 8 aprile, nel pomeriggio a Confienza in provincia di Pavia. La donna, di 66 anni, era riversa in cucina, con segni di coltellate. Il marito, di 68 anni, è stato ucciso da un colpo d'arma da fuoco, probabilmente il fucile da caccia calibro 12, da lui regolarmente detenuto. L'ipotesi dei carabinieri della compagnia di Vigevano, che indagano sulla doppia morte, è che si tratti di un caso di omicidio-suicidio. A dare l'allarme è stata la moglie del figlio della coppia, che non sentendo i suoceri dalla mattina, è andata in casa loro e li ha trovati morti. Non risultano denunce o segnalazioni di litigi tra i due coniugi, mentre resta da chiarire se la coppia avesse problemi di salute. Nella casa sono stati effettuati i rilievi dei carabinieri.
(Adnkronos) - La laurea magistrale honoris causa in Letteratura e Storia dell’Arte è stata conferita a Sergio Castellitto, lo scorso 3 aprile nell’Aula Magna dell’Università degli Studi del Molise, quale riconoscimento dell’impegno nel promuovere il valore della cultura, dell’arte e della letteratura attraverso la sua opera, capace di emozionare, educare e far riflettere. Attore, regista e sceneggiatore di fama internazionale e di origini molisane, Sergio Castellitto, interprete eclettico e raffinato di una bravura straordinaria, è un riferimento assoluto del cinema italiano. La sua carriera costellata di successi rappresenta un modello di eccellenza per le nuove generazioni di artisti e studiosi. In apertura della cerimonia, il rettore dell'Università degli Studi del Molise, Luca Brunese, ha espresso soddisfazione piena: “Noi siamo particolarmente orgogliosi di avere con noi il maestro Castellitto - ha dichiarato - Personalmente sono rimasto particolarmente colpito da lui e credo che già le cose che ha detto qui con noi valgono l’onorificenza perché il suo è un modo giusto di guardare la nostra regione che noi a volte dimentichiamo e quindi è un bene lo sguardo diverso che ci richiama alla realtà. Ci sono tante cose che si potrebbero fare e alcune il maestro le ha anche dette, ma io penso che anche l’incontro di oggi possa essere un punto di partenza per progettare cose nuove per il futuro”. Dopo l'introduzione della direttrice del dipartimento di scienze umanistiche, sociali e della formazione, Giuliana Fiorentino, l'elogio del candidato è stato a cura di Lorenzo Canova, presidente Corso di Laurea Magistrale in Letteratura e Storia dell’Arte. Subito dopo c'è stata la lectio magistralis del laureando, Maestro Sergio Castellitto. Indiscusso maestro del cinema italiano, Castellitto è arrivato a Campobasso, città dei suoi genitori e dei suoi fratelli, come laureando per tornare a Roma, sua città, da laureato magistrale honoris causa in Letteratura e Storia dell’Arte. Carriera straordinaria, con oltre 100 film alle spalle, l’attore tra i più celebrati è diventato anche dottore. “Considero questo un dono verso il quale ho la più grande gratitudine – ha detto l’attore – Ringrazierò sempre il Magnifico Rettore per tutto questo perché ha un valore speciale”. Il professor Canova nel suo intervento ha evidenziato la forza del sodalizio anche artistico di Castellitto con la scrittrice Margaret Mazzantini, sua moglie: è per i suoi romanzi che Castellitto s’è fatto anche regista. “Se non fossi caduto in quella magia di scrittura non lo avrei fatto”, assicura con amore e ammirazione l’attore stesso, che, con la sua lectio ha incantato tutti.
(Adnkronos) - “Venezia è una capitale del mondo dentro una laguna, un caso unico, in un ambiente transeunte e mutevole. È l’opera dell’intelligenza di una comunità di pescatori e commercianti che hanno prodotto resilienza, cultura e potere proiettando questa città nel mondo. Oggi Venezia è anche la città costiera più sicura rispetto al fenomeno globale dell’innalzamento del medio mare, grazie al Mose, opera eccezionale frutto dell’intelligenza e dei saperi emersi da questo territorio che ora si pone come esempio per tutto il mondo”. Così Renato Brunetta, presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf) intervenendo oggi a Ca’ Giustinian, sede veneziana della Biennale, nel corso della presentazione del progetto speciale 'Intelligent Venice: la più antica città del futuro' per la Biennale Architettura 2025. “Nella Biennale di Architettura quest’anno raccontiamo la storia di Venezia e dunque della più grande opera architettonica del mondo con un progetto espositivo costituito da ore e ore di filmati, centinaia di cartografie, simulazioni e prodotti interattivi. Tutto ospitato all’interno di cinque absidi nella Tesa dell’Isolotto sulla Darsena Grande dell’Arsenale e visitabile a partire dal prossimo 10 maggio”, spiega.