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(Adnkronos) - Quarto giorno a Wimbledon 2025. Oggi, giovedì 3 luglio, saranno diversi gli italiani in campo a Londra. Occhi puntati di sicuro sul numero uno del ranking Jannik Sinner, impegnato contro l’australiano Vukic, ma attenzione anche ai match di Lorenzo Sonego (che affronterà il georgiano Basilashvili) e al doppio Errani-Paolini. Ecco il programma completo di oggi e dove vedere tutti i match in tv e streaming. Ecco il programma di oggi a Wimbledon 2025: Centrale, dalle 14:30 1 Daniel Evans (GBR) vs Novak Djokovic (SRB) 2 Iga Swiatek (POL) vs Caty McNally (USA) 3 Jannik Sinner (ITA) vs Aleksandar Vukic (AUS) Campo 1, dalle 14 1 Mirra Andreeva vs Lucia Bronzetti (ITA) 2 Maria Sakkari (GRE) vs Elena Rybakina (KAZ) 3 Jack Draper (GBR) vs Marin Cilic (CRO) Campo 2, dalle 12 1 Alex de Minaur (AUS) vs Arthur Cazaux (FRA) Non prima delle 13:30 2 Barbora Krejcikova (CZE) vs Caroline Dolehide (USA) 3 Sofia Kenin (USA) vs Jessica Bouzas Maneiro (ESP) 4 Ben Shelton (USA) vs Rinky Hijikata (AUS) Campo 3, dalle 13 1 Veronika Kudermetova vs Emma Navarro (USA) 2 Grigor Dimitrov (BUL) vs Corentin Moutet (FRA) 3 Sebastian Ofner (AUT) vs Tommy Paul (USA) [13] 4 Daria Kasatkina (AUS) vs Irina-Camelia Begu (ROU) Campo 12, dalle 12 1 Marcos Giron (USA) vs Jakub Mensik (CZE) 2 August Holmgren (DEN) vs Tomas Machac (CZE) 3 Clara Tauson (DEN) vs Anna Kalinskaya Campo 18, dalle 12 1 Flavio Cobolli (ITA) vs Jack Pinnington Jones (GBR) Non prima delle 13:30 2 Suzan Lamens (NED) vs Ekaterina Alexandrova 3 Yuliia Starodubtseva (UKR) vs Liudmila Samsonova 4 Marton Fucsovics (HUN) vs Gael Monfils (FRA) Campo 4, dalle 12 1 Alexander Erler (AUT) / Constantin Frantzen (GER) vs Jenson Brooksby (USA) / Adam Walton (AUS) 2 Quinn Gleason (USA) / Ingrid Martins (BRA) vs Alexandra Eala (PHI) / Eva Lys (GER) 3 Sadio Doumbia (FRA) / Fabien Reboul (FRA) vs Zizou Bergs (BEL) / Gabriel Diallo (CAN) 4 Emily Appleton (GBR) / Heather Watson (GBR) vs Mirra Andreeva / Diana Shnaider Campo 5, dalle 12 1 Yifan Xu (CHN) / Zhaoxuan Yang (CHN) vs Lyudmyla Kichenok (UKR) / Ellen Perez (AUS) 2 Timea Babos (HUN) / Luisa Stefani (BRA) vs Jaqueline Cristian (ROU) / Magali Kempen (BEL) 3 Nathaniel Lammons (USA) / Jackson Withrow (USA) vs Pierre-Hugues Herbert (FRA) / Jordan Thompson (AUS) 4 Billy Harris (GBR) / Marcus Willis (GBR) vs Alexander Bublik (KAZ) / Flavio Cobolli (ITA) Campo 6, dalle 12 1 Camila Osorio (COL) / Alycia Parks (USA) vs Alicia Barnett (GBR) / Eden Silva (GBR) 2 Guido Andreozzi (ARG) / Marcelo Demoliner (BRA) vs Christian Harrison (USA) / Evan King (USA) 3 Hugo Nys (MON) / Edouard Roger-Vasselin (FRA) 9 vs Benjamin Bonzi (FRA) / Gregoire Jacq (FRA) 4 Victoria Azarenka / Ashlyn Krueger (USA) vs Greet Minnen (BEL) / Monica Niculescu (ROU) Campo 7, dalle 12 1 Aleksandar Kovacevic (USA) / Learner Tien (USA) vs N.Sriram Balaji (IND) / Miguel Reyes-Varela (MEX) 2 Marie Bouzkova (CZE) / Anna Danilina (KAZ) vs Katarzyna Piter (POL) / Mayar Sherif (EGY) 3 Matthew Christopher Romios (AUS) / Ryan Seggerman (USA) vs Luciano Darderi (ITA) / Diego Hidalgo (ECU) 4 Miriam Skoch (CZE) / Marketa Vondrousova (CZE) vs Polina Kudermetova / Zeynep Sonmez (TUR) Campo 8, dalle 12 1 Petr Nouza (CZE) / Patrik Rikl (CZE) vs Matthew Ebden (AUS) / John Peers (AUS) 2 Su-Wei Hsieh (TPE) / Jelena Ostapenko (LAT) vs Oksana Kalashnikova (GEO) / Elena Pridankina 3 Cristina Bucsa (ESP) / Miyu Kato (JPN) vs Sara Errani (ITA) / Jasmine Paolini (ITA) 4 Lui Maxted (GBR) / Connor Thomson (GBR) vs Nikola Mektic (CRO) / Michael Venus (NZL) Campo 9, dalle 12 1 Yunchaokete Bu (CHN) / Ray Ho (TPE) vs Marcel Granollers (ESP) / Horacio Zeballos (ARG) 2 Shuko Aoyama (JPN) / Ena Shibahara (JPN) vs Magda Linette (POL) / Bernarda Pera (USA) 3 Tereza Mihalikova (SVK) / Olivia Nicholls (GBR) vs Kamilla Rakhimova / Anna Siskova (CZE) 4 Lucia Bronzetti (ITA) / Ann Li (USA) vs Olivia Gadecki (AUS) / Desirae Krawczyk (USA) Campo 10, dalle 11 Ajla Tomljanovic (AUS) / Viktoriya Tomova (BUL) vs Eri Hozumi (JPN) / Aldila Sutjiadi (INA) Non prima delle 13:30 1 Ella McDonald (GBR) / Mimi Xu (GBR) vs Linda Noskova (CZE) / Rebecca Sramkova (SVK) 2 Veronika Kudermetova / Elise Mertens (BEL) vs Hannah Klugman (GBR) / Mika Stojsavljevic (GBR) 3 Adam Pavlasek (CZE) / Jan Zielinski (POL) vs Santiago Gonzalez (MEX) / Austin Krajicek (USA) Campo 11, dalle 12 1 Asia Muhammad (USA) / Demi Schuurs (NED) [6] vs Leylah Fernandez (CAN) / Lulu Sun (NZL) 2 Hanyu Guo (CHN) / Alexandra Panova vs Giuliana Olmos (MEX) / Renata Zarazua (MEX) 3 Robert Cash (USA) / JJ Tracy (USA) vs Sander Arends (NED) / Arthur Rinderknech (FRA) 4 Robin Haase (NED) / Jean-Julien Rojer (NED) vs Nuno Borges (POR) / Marcos Giron (USA) Campo 14, dalle 12 1 Francisco Cabral (POR) / Lucas Miedler (AUT) vs Jamie Murray (GBR) / Rajeev Ram (USA) 2 Fabian Marozsan (HUN) vs Jaume Munar (ESP) 3 Anastasia Zakharova vs Dayana Yastremska (UKR) 4 Johannus Monday (GBR) / David Stevenson (GBR) vs Mattia Bellucci (ITA) / Fabian Marozsan (HUN) Campo 15, dalle 12 1 Miomir Kecmanovic (SRB) vs Jesper de Jong (NED) 2 Hailey Baptiste (USA) vs Victoria Mboko (CAN) 3 Pedro Martinez (ESP) vs Mariano Navone (ARG) 4 Katerina Siniakova (CZE) / Taylor Townsend (USA) vs Anna Bondar (HUN) / Moyuka Uchijima (JPN) Campo 16, dalle 12 1 Julian Cash (GBR) / Lloyd Glasspool (GBR) vs Vasil Kirkov (USA) / Bart Stevens (NED) 2 Katie Volynets (USA) vs Elisabetta Cocciaretto (ITA) 3 Danielle Collins (USA) vs Veronika Erjavec (SLO) 4 Brandon Nakashima (USA) vs Reilly Opelka (USA) Campo 17, dalle 12 1 Xinyu Wang (CHN) vs Zeynep Sonmez (TUR) 2 Elsa Jacquemot (FRA) vs Belinda Bencic (SUI) 3 Joe Salisbury (GBR) / Neal Skupski (GBR) vs Charles Broom (GBR) / Joshua Paris (GBR) 4 Lorenzo Sonego (ITA) vs Nikoloz Basilashvili (GEO) Wimbledon 2025 sarà trasmesso in diretta esclusiva su Sky (con undici canali dedicati, a cominciare da Sky Sport Tennis) e in streaming su Sky Go e Now. Su Sky Sport Tennis saranno visibili tutti i match giocati sul Centrale, mentre sugli altri canali di Sky ci saranno le partite più interessanti sugli altri campi.
(Adnkronos) - L’Italia ha già percorso più di metà del cammino verso gli obiettivi della Direttiva Case Green per il 2030 e la sfida della transizione energetica nel settore edilizio non è impossibile per il nostro Paese. È quanto emerge dallo studio 'La via italiana alla Direttiva Case Green', realizzato dal centro studi di Fondazione Geometri Italiani in collaborazione con Centro studi sintesi - Cgia di Mestre e Smart Land, che per la prima volta quantifica con rigore metodologico potenzialità e impatti dell'adozione nazionale della Direttiva Epbd iv. Grazie agli interventi di efficientamento energetico realizzati tra il 2020 e il 2024 - principalmente attraverso Superbonus 110% e altre detrazioni fiscali - l'Italia ha già raggiunto una riduzione dei consumi del 9,1% rispetto al target del 16% previsto per il 2030. Manca quindi solo il 6,9% per centrare l'obiettivo. “Questi dati dimostrano che la sfida della transizione energetica nel settore edilizio non è impossibile per il nostro Paese”, commentano il presidente Diego Buono e il vicepresidente Paolo Biscaro di Fondazione Geometri Italiani. “La versione finale della Direttiva Case Green offre flessibilità e pragmatismo: non ci sono obblighi diretti per i proprietari e i criteri di calcolo sono stati rimodulati. Questo ci consente di affrontare la transizione energetica senza preconcetti ideologici, puntando su strumenti concreti e sostenibili”, continuano. "Ringraziamo l'Onorevole Andrea De Bertoldi per sue parole che ribadiscono come la transizione energetica, che si accompagna all'edilizia in tutte le sue espressioni, rappresenta un passaggio fondamentale non solo per la tutela ambientale, ma anche per la crescita della nostra economia nazionale", commentano il Presidente Diego Buono e il Vicepresidente Paolo Biscaro di Fondazione Geometri Italiani. "Questa affermazione, insieme ai dati del rapporto, dimostra che la sfida della transizione energetica nel settore edilizio non è impossibile per il nostro Paese. La Direttiva offre pragmatismo e flessibilità - concludono - consentendoci di affrontare questa sfida con strumenti concreti e sostenibili". Per completare il percorso verso il 2030, lo studio quantifica la necessità di: 84,8 miliardi di euro di investimenti (ca. 14,1 miliardi/anno); 3 milioni di abitazioni da ristrutturare (ca. 505.000/anno); Costo medio per intervento: ca. 28.000 euro. L'impatto economico sarà significativo: gli investimenti genereranno un effetto moltiplicatore di 280 miliardi di euro complessivi, così suddivisi: impatto diretto settore costruzioni: ca. 133,76 miliardi; Impatto indiretto: ca. 44,70 miliardi; Impatto indotto: ca. 101,70 miliardi; valore aggiunto generato: 102,6 miliardi (ca. 17,1 miliardi/anno). Il piano di ristrutturazione energetica rappresenta una straordinaria opportunità occupazionale: circa 1.300.000 unità di lavoro attivate complessivamente, delle quali: circa 800.000 occupate direttamente nel settore costruzioni; circa 480.000 nell'indotto e nei settori collegati. Si tratta di una media di circa 219.000 posti di lavoro/anno, un contributo fondamentale per l'economia nazionale. Lo studio fotografa una realtà preoccupante del patrimonio edilizio nazionale composto da 14,8 milioni di edifici: oltre il 52% del patrimonio residenziale (18,5 milioni di abitazioni) è in classe energetica F o G, di cui 13,5 milioni stabilmente occupate; il 68% delle abitazioni utilizza ancora combustibili fossili per il riscaldamento. Il 9% delle famiglie italiane vive in condizioni di povertà energetica, il dato più alto degli ultimi dieci anni; 24 milioni di abitazioni (68,3% del totale) sono state costruite prima del 1980. Ulteriori criticità emergono dall'analisi socio-economica: 17,9% delle famiglie con spesa energetica elevata rispetto al reddito; 9,9% delle famiglie ha difficoltà a riscaldare l'abitazione; 17% vive in abitazioni con problemi di insalubrità; 20,1% di persone a rischio povertà. Gli investimenti previsti per il periodo 2025-2030 permetteranno di risparmiare 4,68 milioni di tonnellate di CO2/anno, pari a una riduzione del 9% delle emissioni generate dal residenziale al 2020. Attualmente il patrimonio costruito è responsabile del: 42% dei consumi finali di energia nazionale (46.359 Ktep nel 2022); 18,8% delle emissioni nazionali di gas serra (73,5 Mt CO2 eq./anno). Lo studio traccia anche la roadmap per gli obiettivi successivi: 2035, ulteriori 61 miliardi di investimenti (12,2 miliardi/anno) per efficientare altri 2,18 milioni di abitazioni, con un risparmio aggiuntivo di 3,37 milioni di tonnellate di CO2/anno; 2050, completamento della riqualificazione del patrimonio energivoro con due possibili scenari: scenario totale: 371 miliardi di investimenti per 13,3 milioni di abitazioni aggiuntive, scenario selettivo: 230 miliardi per 8,3 milioni di abitazioni occupate stabilmente. Il documento individua quattro ambiti strategici fondamentali per il successo della direttiva: sostenibilità economica degli interventi; incentivi calibrati per fasce Isee con particolare attenzione alle famiglie vulnerabili; sostegno prioritario alle prime case ed esclusione locazioni turistiche; creazione di fondi di garanzia e prodotti finanziari dedicati; maggiori incentivi per abitazioni in classe G con riqualificazione globale. E ancora rimozione degli ostacoli con semplificazione normativa per contesti condominiali complessi; rafforzamento misure per sanare irregolarità edilizie, garanzia di certezza e stabilità normativa per tutta la durata della Direttiva. Innovazione e abitazioni smart: incentivi mirati per sistemi smart e soluzioni digitali, promozione dei "gemelli digitali" degli edifici, formazione specializzata per professionisti del settore. Ruolo di tecnici e professionisti: assistenza tecnica specializzata attraverso sportelli dedicati, creazione di esperti indipendenti certificati, garanzia di competenze adeguate alle certificazioni e qualificazioni. “Abbiamo straordinarie risorse e saperi tecnici che ci consentono di affrontare questa trasformazione con realismo e determinazione", sottolineano per Fondazione Geometri Italiani il presidente Cngegl Paolo Biscaro e il presidente di Cassa Geometri Diego Buono. “È fondamentale costruire strumenti finanziari dedicati alle famiglie vulnerabili, anche grazie al Fondo sociale per il clima che l'Ue attiverà dal 2027. La ricerca dimostra che la 'via italiana' alla Direttiva Case Green è possibile e può diventare un volano per l'economia e l'occupazione nazionale”. Lo studio, realizzato con rigore metodologico utilizzando dati ufficiali Enea, Istat e Ispra, rappresenta il primo studio quantitativo completo sugli impatti della Direttiva Epbd IV in Italia. La categoria dei geometri rappresenta oltre 85.000 professionisti attivi in tutta Italia nei settori dell'edilizia, del territorio e dell'ambiente.
(Adnkronos) - “Nell’accingermi a partecipare a Ecoforum per raccontare della nostra filiera circolare per “l’industria pulita” ho avuto l’opportunità, grazie all’indagine IPSOS, di raccogliere le percezioni dei cittadini, poco ottimistiche rispetto alle performance dell’Italia circolare. Lo sottolinea Riccardo Piunti, presidente del Conou ricordando come "gli Italiani, ad esempio, ritengono mediamente che circa il 50% dell’olio minerale usato sia destinato a combustione, molti pensano che la raccolta del rifiuto sia un compito del meccanico vicino di casa, che il processo complessivo sia affidato a singole aziende specializzate senza un coordinamento; addirittura, un 6% pensa che l’olio usato finisca in fogna". Piunti aggiunge che "credono tuttavia che, quando si rigenera, l’olio sia mediamente di buona qualità dando credito alla tecnologia e non all’organizzazione. Vorrei, al contrario, che fossero informati e fieri dei risultati del nostro Paese, consci del ruolo del modello consortile che porta a raccogliere l’olio a titolo gratuito e rigenerare tutto". "La coscienza dei buoni risultati - conclude - aiuterà il conseguimento di ulteriori traguardi che potranno essere raggiunti, nelle filiere più diverse, solo con il contributo informato di tutti".