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(Adnkronos) - Un ragazzo di 16 anni è stato ucciso all'esterno di un bar. E' successo intorno alle 22.30 di ieri sera a Capizzi, in provincia di Messina. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Mistretta impegnati nella ricostruzione della dinamica. Secondo i primi accertamenti, un 20enne già noto alle forze di polizia, ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco contro uno dei clienti in quel momento presenti all’esterno del locale. I proiettili hanno colpito un 22enne, ricoverato all’ospedale di Nicosia, a Enna, non in pericolo di vita, nonché il sedicenne morto poco dopo essere arrivato nella guardia medica di Capizzi. Eseguito un fermo di indiziato di delitto, per omicidio, tentato omicidio, detenzione abusiva di armi, detenzione di arma da fuoco clandestina, lesioni personali e ricettazione, nei confronti del 20enne, del fratello 18enne e del padre 48enne, questi ultimi ritenuti responsabili di aver accompagnato il ragazzo sul luogo del delitto al momento dell’agguato. Recuperata e sequestrata l’arma del delitto, una pistola con matricola abrasa. Sono in corso indagini per chiarire l’esatta dinamica e il movente dell’episodio.
(Adnkronos) - Dopo il grande successo della prima edizione che si era chiusa con oltre 20.000 incontri tra candidati e aziende e con un pubblico variegato proveniente da tutta Italia, Domani Lavoro torna a Brescia dal 6 all’8 novembre presso Brixia Forum, con una nuova edizione ancora più ricca di opportunità, contenuti e collaborazioni. Organizzato da Seven events in collaborazione con ProBrixia e Area Fiera, l'evento si conferma come il principale punto di incontro tra aziende, enti formativi, istituzioni e candidati, con un obiettivo concreto: mettere in contatto diretto domanda ed offerta. "Domani Lavoro - dice in un'intervista all'Adnkronos/Labitalia Mauro Grandi, ceo di Seven Events - nasce per cambiare davvero l’esperienza di chi cerca un impiego o vuole crescere professionalmente. A differenza delle fiere tradizionali, dove spesso si consegna un curriculum e si attende una risposta, qui i candidati incontrano direttamente i responsabili hr delle aziende, parlano con loro, si raccontano e possono sostenere anche dieci colloqui in un solo giorno. E' un’occasione concreta, che ridà centralità alla relazione umana e accorcia i tempi tra candidatura e opportunità. Accanto all’esperienza dal vivo, abbiamo integrato strumenti digitali di matching, che permettono di incrociare in modo intelligente profili e offerte di lavoro già prima dell’evento, programmando i colloqui. In questo modo la fiera diventa un luogo dove fisico e digitale si incontrano: la tecnologia potenzia il contatto umano, non lo sostituisce". L'evento riunisce oltre 200 aziende e più di 1.600 offerte di lavoro. Ma quali settori professionali risultano oggi più dinamici e quali competenze sono maggiormente richieste dalle imprese presenti? "Il mercato del lavoro italiano - sottolinea - sta vivendo una fase di forte trasformazione. Secondo Unioncamere-Anpal, nel 2025 le imprese prevedono oltre 1,4 milioni di nuove assunzioni, con un fabbisogno crescente di profili tecnici e digitali. I settori più dinamici, rappresentati anche in fiera, sono manifatturiero avanzato, Ict e intelligenza artificiale, energia e sostenibilità, servizi alle imprese e grande distribuzione. Le aziende cercano figure con competenze specialistiche, ma anche persone capaci di adattarsi e collaborare. Le soft skills – comunicazione, problem solving, lavoro di squadra – stanno diventando decisive quanto le competenze tecniche. Cresce inoltre la domanda di profili Stem, data analyst, esperti di automazione, marketing digitale e green economy, a conferma di un mercato sempre più orientato all’innovazione". "Uno degli obiettivi centrali di Domani Lavoro - ricorda - è favorire il dialogo tra scuola, impresa e istituzioni. Questo dialogo è uno dei pilastri di Domani Lavoro. Crediamo che il futuro si costruisca solo se formazione, imprese e istituzioni lavorano insieme. Durante la fiera abbiamo previsto incontri, tavoli di confronto e momenti di networking tra dirigenti scolastici, università, Its, aziende e amministrazioni pubbliche, per discutere di competenze, orientamento e occupabilità giovanile. Il nostro obiettivo è rendere più fluido il passaggio tra scuola e lavoro, costruendo percorsi condivisi che uniscano teoria e pratica. Ci aspettiamo che da questi momenti nascano collaborazioni durature e progetti formativi concreti, capaci di rispondere ai reali bisogni del territorio e delle imprese". "Il programma della fiera - afferma Mauro Grandi - include incontri su temi come inclusione, intelligenza artificiale, soft skills e benessere lavorativo. Temi che rappresentano la realtà del lavoro di oggi. Le imprese non cercano solo competenze tecniche, ma persone consapevoli, curiose e aperte al cambiamento. Parlare di inclusione, intelligenza artificiale, soft skills, parità di genere e benessere significa guardare al lavoro come a uno spazio di crescita umana, non solo professionale. Domani Lavoro affronta questi argomenti con talk ispirazionali, workshop e testimonianze aziendali, aiutando i partecipanti a leggere i cambiamenti in atto e a costruire un percorso di carriera coerente con i nuovi scenari. E' una fiera che non si limita a offrire colloqui, ma propone una riflessione concreta sul futuro del lavoro e sulle competenze necessarie per viverlo da protagonisti". "La piattaforma di digital matching prevista da Domani Lavoro - commenta - è uno dei nostri punti di forza. E' un sistema che permette a candidati e aziende di incontrarsi prima, durante e dopo la fiera, incrociando automaticamente profili e offerte e consentendo di prenotare i colloqui. Questo strumento rende il processo molto più efficiente: i candidati arrivano in fiera già con una serie di appuntamenti fissati e possono concentrarsi sulle opportunità più adatte".
(Adnkronos) - Il Comune dell’Aquila e il raggruppamento di imprese costituito da Teckal (capogruppo), società del Gruppo Rekeep, Edison Next, Spee e Ve.Ba hanno annunciato stamattina, presso la sede comunale di Palazzo Margherita, l’avvio del progetto di efficientamento energetico e riqualificazione della rete di illuminazione pubblica cittadina, degli edifici di proprietà comunale e degli immobili facenti parte del progetto Case, oltre all’implementazione di servizi a valore aggiunto per la città e i cittadini. Il contratto di Partenariato Pubblico-Privato avrà una durata di 15 anni e le opere di efficientamento garantiranno importanti benefici a livello di risparmio energetico e ambientale: dagli interventi realizzati negli edifici pubblici è atteso, infatti, un risparmio energetico annuo del 19,5%, con una riduzione delle emissioni in atmosfera pari ad oltre 1.700 tonnellate di CO2 all’anno, mentre l’efficientamento della pubblica illuminazione consentirà una riduzione dei consumi del 66%, con una riduzione delle emissioni di oltre 1.600 tonnellate di CO2 all’anno. Grazie alla formula contrattuale del Partenariato Pubblico-Privato (Ppp) tutti gli interventi di riqualificazione, che prevedono investimenti per oltre 24 milioni di euro, saranno totalmente a carico del raggruppamento di imprese che si impegnano a realizzarli nell’arco di 2 anni. Le stesse imprese forniranno i servizi di gestione e manutenzione degli immobili pubblici e della pubblica illuminazione per la restante durata del contratto a fronte di un canone annuale da parte del Comune di circa 8 milioni l’anno pari alla spesa storica dell’Amministrazione per i medesimi servizi. “Si tratta probabilmente del più grande appalto pubblico mai realizzato nella storia del Comune dell’Aquila: una svolta epocale per la nostra città. Al termine del primo biennio di interventi restituiremo ai cittadini un capoluogo più sicuro, più sostenibile e più efficiente, che coniuga innovazione tecnologica e responsabilità ambientale, riducendo i consumi, tutelando l’ambiente e promuovendo una nuova cultura della cura del bene comune. È una sfida che guarda al futuro e che traduce in azioni tangibili la volontà di questa Amministrazione di costruire una città moderna, intelligente e pienamente all’altezza del suo ruolo di Capitale della cultura 2026”, ha dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi. “Gli interventi che presentiamo oggi - ha commentato Lamberto Cuppini, amministratore delegato di Teckal, capogruppo del raggruppamento di imprese - sono possibili grazie alla formula contrattuale del Partenariato Pubblico-Privato e sono non solo il risultato delle competenze tecniche di Teckal e delle imprese partner ma, soprattutto, della visione e della capacità progettuale degli Amministratori e dei tecnici del Comune dell’Aquila”. “Edison Next è orgogliosa di rinnovare la propria collaborazione con la Città dell’Aquila nell’ambito di questo nuovo, importante progetto - dichiara Raffaele Bonardi, direttore Business to Government Edison Next - Un progetto che parla di futuro, che nasce da scelte lungimiranti fatte dall’Amministrazione Comunale e che, grazie a un significativo upgrade tecnologico, ci consentirà di restituire alla comunità locale un ambiente urbano ancora più valorizzato, fruibile e sicuro, riducendo ulteriormente il fabbisogno energetico e l’impatto ambientale del servizio di pubblica illuminazione”. “Il partenariato pubblico-privato, oggi presentato, rappresenta una leva strategica dell’Amministrazione comunale per una governance efficiente, trasparente e orientata al futuro - commenta Luciano Ardingo, fondatore e Ceo di Spee - L’Aquila con questo progetto consolida il proprio percorso di rinascita unendo cultura, resilienza e innovazione in un modello urbano fondato sul rilevamento e la gestione continua dei dati, fondendo cultura, resilienza e innovazione in un modello di smart city data-driven. Un ecosistema metacognitivo, capace di apprendere e reagire in modo dinamico alle sfide della contemporaneità”. Gli interventi di riqualificazione energetica che saranno realizzati da Teckal, la società del Gruppo Rekeep specializzata nella riqualificazione energetica degli immobili, riguarderanno 71 edifici di proprietà comunale ovvero l’80% del patrimonio immobiliare del Comune e le circa 150 piastre del Progetto Case. Sono previsti interventi sugli edifici per un valore complessivo di 11,5 milioni di euro che prevedono la trasformazione Nzeb (Edificio a Energia Quasi Zero) di alcuni immobili, l’installazione di impianti a pompa di calore, l’installazione di circa 1,2 MW di potenza di impianti fotovoltaici, l’efficientamento a Led degli impianti di illuminazione in edifici comunali e spazi comuni delle piastre del Progetto Case, oltre all’installazione di cappotti termici, la sostituzione dei radiatori, l’installazione di valvole termostatiche e di sistemi di monitoraggio e telecontrollo in larga parte del patrimonio immobiliare comunale. In alcuni edifici sarà installato un sistema avanzato di monitoraggio antisismico integrato basato su una rete di sensori multiparametrici e algoritmi di intelligenza artificiale. Le opere di riqualificazione illuminotecnica che saranno realizzate da Edison Next prevedono l’efficientamento a Led di oltre 19mila punti luce; l’installazione di sistemi di telecontrollo su circa 18mila punti luce; la realizzazione di un sistema di illuminazione adattiva nelle principali arterie di traffico della città e gallerie urbane per un totale di oltre 1.600 punti luce; l’implementazione di sensori di presenza per apparecchi di illuminazione lungo le piste ciclopedonali; l’applicazione sugli impianti di pubblica illuminazione di alcune piazze cittadine della tecnologia Kruithof, che consente di modulare la temperatura di colore della luce e l’intensità del flusso luminoso durante la notte in conformità ai ritmi circadiani di persone e animali. Nell’ottica di servizio e vicinanza alla comunità è stato predisposto anche un servizio di contact center per tutti i cittadini attivo 365 giorni l’anno 24h/24. Nel quadro del partenariato pubblico-privato del Comune dell’Aquila, Spee metterà a disposizione infrastrutture e competenze di Panopticon, la control room certificata a livello europeo con sede a L’Aquila, un hub della service line sviluppata da Spee, operativa da oltre trent’anni nel monitoraggio e nella supervisione integrata di aree urbane, territori e infrastrutture critiche.