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(Adnkronos) - Tragedia sul lavoro ad Altomonte, nel Cosentino. Un operaio di 61 anni è morto all’interno di un cantiere dopo essere stato travolto da un muro di contenimento. L’uomo, dipendente di una ditta privata, stava eseguendo dei lavori di ripristino e messa in sicurezza del muro quando questo, per cause in corso di accertamento, gli è crollato addosso. L’episodio si è verificato nel primo pomeriggio odierno in contrada Corvo. Sul posto i carabinieri della Stazione di Altomonte, i vigili del fuoco, il 118 e personale del Nil. La magistratura ha avviato indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità.
(Adnkronos) - Grande successo venerdì 25 luglio nella tappa riccionese di Tramonto DiVino per la Piadina Romagnola Igp. Nel Giardino di Villa Mussolini la 'Regina' della tavola romagnola ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità, non soltanto come cibo veloce e 'di strada', ma come vera e propria protagonista della cucina italiana, adatta dall’antipasto al dolce, in ogni momento della giornata. Gli oltre 500 winelovers e gastronauti italiani e stranieri intervenuti alla manifestazione hanno infatti gustato le proposte gourmet a base di Piadina Romagnola Igp realizzate dal Maestro dello Street Food Daniele Reponi in collaborazione con il Consorzio di Promozione e Tutela della Piada Romagnola Igp. Sfiziose le ricette in assaggio: Batticuore, una farcitura salata dedicata all’amore comune per il nostro territorio di due icone gastronomiche, ovvero la Piadina Romagnola Igp e la Mortadella Bologna Igp, accompagnata da scaglie di pecorino di Fossa Dop, miele d'acacia, salsa agrodolce di rapa rossa e zenzero. A seguire una proposta dolce, il Piadamisù, tiramisù a base di mousse di mascarpone con crumble di Piadina Romagnola Igp e amaretto, amarene brusche di Modena Igp sciroppate e polvere di caffè. Un vero successo per questo dessert, l’ultimo di una serie di abbinamenti inaspettati, come il cannolo e la torta della nonna realizzati con Piadina Romagnola Igp, che esaltano l’estrema versatilità del prodotto. Affollatissimo anche il momento dello show cooking che Reponi ha gestito con estro e simpatia, spiegando tutti i segreti per realizzare un’ottima piada romagnola e golose farciture, in dialogo con il presidente del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola, Alfio Biagini. “Una bella serata all’insegna delle eccellenze del nostro territorio – afferma il presidente Biagini - che conferma l’importanza delle collaborazioni e premia il lavoro comune per la tutela e la valorizzazione dei prodotti della nostra tradizione: il successo di pubblico di questo evento dimostra come le persone siano sempre più sensibili verso ciò che mangiano e ricerchino quella qualità e autenticità garantite dai prodotti certificati”. In abbinamento, come da tradizione a Tramonto DiVino, il tour del gusto dell’Emilia-Romagna, oltre 300 etichette regionali servite e raccontate dai sommelier di Ais.
(Adnkronos) - Oltre il 90% degli ingredienti principali mappati sino all'origine con punte del 94% per le nocciole e del 97% per cacao e olio di palma, il 92,1% degli imballaggi progettati per essere riciclabili, emissioni di Scope 1 e 2 ridotte del 21,7% con l'obiettivo prefissato di dimezzare le emissioni di gas ad effetto serra entro il 2030, il 90% dell'elettricità per la produzione e lo stoccaggio proveniente da fonti rinnovabili. Sono i principali progressi raggiunti da Ferrero nel perseguimento dei principali obiettivi di sostenibilità coerente all’impegno del gruppo volto a generare un impatto positivo sull’intera catena del valore e contenuti nel 16esimo rapporto di sostenibilità pubblicato oggi. “La sostenibilità è profondamente radicata nella strategia a lungo termine di Ferrero - sottolinea Giovanni Ferrero, Executive Chairman del Gruppo - e’ un motore fondamentale della resilienza aziendale e guida le nostre decisioni, mentre cresciamo responsabilmente. Di fronte alle sfide globali, in particolare al cambiamento climatico, il nostro impegno rimane chiaro: approvvigionarsi responsabilmente, innovare con coraggio e salvaguardare l’ambiente per le generazioni future. Questo progresso è reso possibile grazie all’adozione di azioni collettive, alla valorizzazione dell'innovazione, ricerca e sviluppo, continuando ad imparare dalle nostre esperienze, per ottenere un impatto misurabile e significativo”. “A livello di sostenibilità, abbiamo compiuto progressi costanti nella nostra agenda durante l'anno fiscale 2023/2024 - aggiunge Lapo Civiletti, Chief Executive Officer del Gruppo Ferrero - sono particolarmente orgoglioso dei progressi che stiamo mettendo in atto per raggiungere i nostri obiettivi a lungo termine. Abbiamo portato avanti con successo il nostro percorso in ambito sostenibilità, mantenendo al contempo una solida gestione finanziaria in tutta l'azienda. Stiamo compiendo grandi sforzi nella tracciabilità dei nostri ingredienti chiave e per migliorare la visibilità della catena di approvvigionamento, portando avanti al contempo i nostri impegni per garantire i diritti umani, proseguendo il nostro percorso di decarbonizzazione”. Tra gli gli altri punti significativi del rapporto, in tema di sicurezza e qualità alimentare emerge che il 100% degli stabilimenti Ferrero è certificato secondo lo standard Global Food Safety Initiative (Gfsi), un’attenzione costante alle porzioni accuratamente definite con l’85% dei volumi commercializzati che presenta una porzione pari o inferiore a 130 kcal, il 63% pari o inferiore a 100 kcal e il 91% inferiore a 150 kcal a porzione. Il rappoto segnala, poi, un impatto continuo sulle comunità nei Paesi di origine attraverso partnership di lunga data con organizzazioni internazionali e locali, come l'Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ilo) e Save the Children: in particolate, Kinder Joy of moving ha raggiunto oltre 3,7 milioni di bambini in 35 Paesi, con investimenti superiori a 13 milioni di euro. Nel 2024, Ferrero ha collaborato con Organizzazione degli Stati Americani (Oas ) per promuovere l'inclusione, l'equità e l'accesso ai diritti attraverso lo sport e l'attività fisica, in particolare per bambini, adolescenti e donne delle Americhe. Infine, sul fronte degli imballaggi il rapporto evidenzia notevoli progressi nella riduzione della plastica vergine, tra i quali è rilevante la diminuzione del 13% del rapporto plastica/prodotto. Questo include la conversione delle scatole di Ferrero Rocher da polistirene a polipropilene in Nord America e Cina, con un risparmio stimato di circa 11.000 tonnellate di plastica e il lancio di Nutella Plant-Based in vasetti realizzati con il 60% di vetro riciclato e il nuovo cucchiaino di carta di Kinder Joy.