RICERCA AZIENDE
RISULTATI RICERCA AZIENDEOrdina i risultati per
4 record trovati.
|
RISULTATI RICERCA AZIENDEOrdina i risultati per
4 record trovati.
|
(Adnkronos) - Tanti vip stasera al Palazzo dell'Informazione di Trastevere, per la presentazione della riedizione di 'Storie Bastarde' (Avagliano Editore), il libro del direttore dell'Adnkronos, Davide Desario, uscita in libreria in questi giorni in una nuova veste con la prefazione della conduttrice Francesca Fagnani. Massiccia la partecipazione all'evento, moderato da Giovanni Floris, con la presenza di molte personalità del mondo politico, giornalistico, imprenditoriale, dello spettacolo, nonché dei vertici della pubblica sicurezza (FOTO). A fare gli onori di casa, l'editore dell'Adnkronos, Pippo Marra, e l'amministratore delegato dell'agenzia di stampa, Angela Antonini. Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, la giornalista e conduttrice, Eleonora Daniele e l'editore Andrea Lombardi hanno dialogato con l'autore, mentre la giornalista del Tg5 Costanza Calabresi e il giornalista e produttore Malcom Pagani hanno letto alcuni brani del libro, offrendo al pubblico un assaggio delle atmosfere intense e toccanti che lo caratterizzano. Desario presenta 'Storie Bastarde': ''Racconto le persone normali, gli eroi del quotidiano'' Tra i numerosi ospiti intervenuti: il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Del Mastro, il sottosegretario al ministero del Lavoro, Claudio Durigon, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'informazione e all'editoria, Alberto Barachini, il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, il senatore Filippo Sensi, l'assessore ai grandi eventi del Comune di Roma, Alessandro Onorato, il prefetto Giuseppe Pecoraro, l'assessore alla cultura al Comune di Roma, Massimiliano Smeriglio e l'assessore alla Casa di Roma Capitale, Tobia Zevi, il presidente dell'Ente Eur, Enrico Gasbarra, il rabbino capo della comunità ebraica di Roma, Riccardo Di Segni, e il direttore generale di Federculture, Umberto Croppi. Presenti anche il comandante generale dell'Arma dei carabinieri, Salvatore Luongo, e i vertici delle sicurezza capitolina: il questore Roberto Massucci e il comandante provinciale dei Carabinieri, Marco Pecci. In platea anche il consigliere d'amministrazione Rai Federica Frangi, il direttore degli approfondimenti Rai, Paolo Corsini, il direttore del Gr1, Francesco Pionati, il direttore editoriale del 'Messaggero', Massimo Martinelli, la conduttrice Serena Bortone, l'attore e conduttore Beppe Convertini, il conduttore Andrea Perroni e il vignettista Federico Palmaroli, in arte Osho. Folta la rappresentanza del mondo musicale capitolino con i cantautori Mattia Briga (accompagnato dalla moglie, l'attrice Arianna Montefiori), Marco Conidi, Paolo Belli, Federico Zampaglione e il rapper Piotta. Questi ultimi due hanno regalato un applauditissimo momento live, intonando insieme il brano 'Serpico'. A fotografare l'evento, anche il re dei paparazzi, Rino Barillari, e il decano dei fotografi romani, Umberto Pizzi. 'Storie Bastarde' racconta la vita di un gruppo di ragazzi nella periferia romana, tra le difficoltà e le speranze di una gioventù alla ricerca di un futuro. Un libro che, attraverso la lingua ruvida e malinconica della strada, offre uno spaccato di un'Italia passata, ma ancora attuale, aiutandoci a comprendere il presente. L'opera è stata recentemente portata in scena a Roma con l'omonimo spettacolo teatrale interpretato da Fabio Avaro e diretto da Ariele Vincenti. "Storie vere delle periferia di Roma degli anni '70-'80, storie romantiche, crude, difficili, divertenti, viste dagli occhi di un bambino", dice Davide Desario, descrivendo il suo libro. "In tv vediamo sempre in primo piano il grande poliziotto o il grande criminale mentre l'Italia, noi, le persone normali, sono sullo sfondo sfocate. Invece io ho voluto invertite la messa a fuoco e ho voluto parlare di quello che succede alle persone semplici con i loro problemi, i veri eroi del quotidiano, lasciando sullo sfondo quello che accadeva in Italia, dal sequestro Moro all'omicidio Pasolini fino alla morte del piccolo Alfredino Rampi''. Desario ha ringraziato l'editore dell'Adnkronos Pippo Marra e l'amministratore delegato Angela Antonini ''perché questa è casa loro e per avermi chiamato a lavorare qui''. ''Una delle cose più belle delle prime volte che ho incontrato Marra è stato un suo racconto - ha spiegato - mi ha detto che almeno una volta all'anno torna sempre in Calabria, nel suo Paese, perché ha bisogno di ricordarsi, da dove è partito. Io questa cosa ce l'avevo dentro da sempre e questo libro è un po' così, un voler tornare a ricordarsi da dove siamo partiti. Rivedendo e ricordando tutte le cose che ci siamo lasciati dietro, tutte le cose che abbiamo fatto, forse ci farà un po' meno paura il futuro''. Nel corso della presentazione, durante la quale sono state lette dalla giornalista del Tg5 Costanza Calabrese e da Malcom Pagani due delle ventisette storie contenute nel libro, anche una jam session di Piotta e Federico Zampaglione. A moderare l'evento Giovanni Floris che descrivendo Storie Bastarde ha detto: ''Questo libro dà un'identità a una generazione che è stata poco raccontata e che si è formata negli anni '80, a chi è nato alla fine degli anni '60 e agli inizi degli anni '70, e ha un tratto di normalità nel vivere situazioni anormali, di leggerezza nel vivere situazioni dolorose e profonde, e un tratto, che non è stato riconosciuto ad ora, a livello, voglio dire letterario ma non vorrei esagerare''.
(Adnkronos) - Dopo il primo incontro di febbraio, torna “FutureS”, l’evento organizzato da Sisal per confrontarsi con istituzioni, aziende e opinion maker e discutere delle sfide e delle opportunità legate all'innovazione digitale. Al centro di questo secondo appuntamento, organizzato nella cornice della Galleria Doria Pamphilj a Roma, il tema delle infrastrutture digitali come motore di sviluppo per il sistema produttivo italiano. Moderato dalla giornalista Rai Barbara Carfagna, l'evento si è aperto con un intervento di Aurelio Regina, presidente di Sisal, ed è proseguito con un’analisi di Antonio Deruda, docente e analista di geopolitica digitale, che ha evidenziato come le infrastrutture digitali rappresentino oggi il cuore pulsante delle economie moderne e come le grandi multinazionali tecnologiche e alcuni governi stanno assumendo un ruolo sempre più influente nella gestione delle reti e dei dati. A seguire un panel di confronto in cui Roberta Cocco, Senior Advisor e Board Member, Francesco Durante, amministratore delegato di Sisal, Maximo Ibarra, amministratore delegato di Engineering, hanno dialogato sul ruolo cruciale della trasformazione digitale nell'economia italiana. “Con FutureS vogliamo promuovere un dialogo costruttivo sui temi che guidano la competitività del Paese e delle imprese”, ha dichiarato Francesco Durante. “È essenziale accelerare gli investimenti in competenze e infrastrutture digitali da mettere a disposizione del Paese e crediamo che il confronto tra i diversi attori possa essere la leva per costruire un futuro più digitale e favorire una crescita sostenibile”, ha aggiunto. Il tema scelto per questa edizione riflette le traiettorie del Decennio Digitale 2030 dell’Unione Europea, evidenziando come la trasformazione digitale stia ridisegnando le dinamiche competitive nei settori produttivi. Tuttavia, il contesto italiano mostra ancora una forte disomogeneità negli investimenti digitali, con le pmi che affrontano ritardi significativi rispetto alle grandi imprese. FutureS pone dunque l’accento sulla necessità di costruire un ecosistema digitale che favorisca la collaborazione tra istituzioni e imprese. Un dialogo aperto e concreto, unito a strategie condivise, è la chiave per superare le criticità e capitalizzare sulle opportunità offerte dalla trasformazione digitale.
(Adnkronos) - Un forte impegno verso la sostenibilità, ma anche la necessità di un ulteriore sforzo per aumentare la visibilità e l’accessibilità delle informazioni, soprattutto rispetto a obiettivi e risultati, migliorando così la percezione pubblica, attraendo nuovi stakeholder e investitori interessati ai temi ESG. Ecco l’analisi sulla visibilità del TIM Sustainability Report 2023 da parte di SostenibileOggi, sulla base del nuovo strumento “SostenibileRating”. Attraverso una accurata e puntuale ricognizione sui contenuti del Report, il team di SostenibileOggi arriva alla conclusione finale: "Nonostante gli sforzi di TIM in ambito di sostenibilità, la visibilità organica del bilancio di sostenibilità rimane limitata. Questo evidenzia una discrepanza tra l’impegno aziendale e l’interesse percepito del pubblico. Per migliorare questo aspetto, potrebbe essere utile per TIM considerare una strategia SEO più aggressiva e una maggiore promozione attraverso canali di notizie e portali di settore". L'analisi completa su SostenibileOggi.it