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(Adnkronos) - Oltre 350 mila persone hanno partecipato, ieri sera, a Palermo, al tradizionale Festino di Santa Rosalia, la 'Santuzza' patrona della città. Una festa terminata dopo la mezzanotte con i fuochi d'artificio. Oltre mille gli addetti alla sicurezza impegnati a proteggere il carro e a chiudere il transito di tutte le traverse del Cassaro. L'arcivescovo Corrado Lorefice ha voluto ricordare le vittime di femminicidio e in particolare Sara Campanella, la studentessa uccisa a Messina il 31 marzo da un collega di università. “Oggi vogliamo ricordare una giovane ragazza, amante della libertà, di quella libertà che non ferisce chi ci sta accanto, che non prevale sull’altro, ma di quella libertà che anzi nasce proprio dalla consapevolezza dei nostri valori, dei propri talenti, spesi al servizio degli altri. Sara Campanella, […] così scriveva “Mi amo troppo per stare con chiunque”, il suo motto che aveva scelto come biglietto da visita, un messaggio di indipendenza e autodeterminazione che ogni donna libera dovrebbe poter seguire. Sara è cresciuta in una famiglia profondamente cattolica, educata al rispetto e alla generosità, all’idea che il bene esista ed è più forte del male”, ha detto. “Sara era una giovane donna che come Santa Rosalia credeva nella bontà della natura umana, piena di valori come il rispetto e la solidarietà verso il prossimo, sempre pronta a dare una mano a chiunque avesse bisogno”. “Ricordare Sara significa celebrare la bellezza della sua anima, la forza del suo esempio e la dolcezza della sua presenza che lasciava ovunque andasse. I suoi preziosi ideali di amore e rispetto verso sé stessi e verso gli altri sono un inno alla vita, dono prezioso che ci è stato donato e che deve essere apprezzato. Troppe donne che subiscono abusi e violenza vengono dimenticate col passare dei giorni, quando cala il silenzio su queste tragedie, ma noi non vogliamo che Sara venga dimenticata”. "Ti affidiamo stasera tutte le giovani e i giovani vittime di violenza per mano di altri giovani, i giovani uccisi dalla droga e quelli che si sono tolti la vita, le loro famiglie torchiate dal dolore. Facci rinnegare ogni forma di violenza e rendici servitori della vita e amanti del bene e della bellezza"; ha detto ancora l'arcivescovo rivolgendosi a Santa Rosalia. "Rosalia amatissima, nostra fulgida patrona, vuoi essere voce di tutte le donne vittime di violenza e di femminicidio", conclude l'arcivescovo. Il sindaco Roberto Lagalla, come tradizione, si è affacciato dal carro gridando "Viva Palermo e Santa Rosalia". Dal pubblico si sono sentiti dei fischi. E lui ha replicato: "La libera espressione va sempre tutelata". Poco prima dell'una i tradizionali fuochi d'artificio hanno concluso le celebrazioni della notte della Santuzza di Palermo.
(Adnkronos) - Le agenzie per il lavoro sono partner strategici per gli istituti scolastici nella progettazione e realizzazione di percorsi di orientamento basati su dati, risorse e testimonianze. Le agenzie possono rappresentare anche un valido supporto nella formazione dei 'docenti tutor', mettendo a disposizione competenze tecniche per interpretare correttamente le dinamiche del mercato del lavoro a livello territoriale e offrendo percorsi di rafforzamento delle skill orientative dei docenti stessi. Per meglio garantire il raccordo tra scuola e lavoro, a maggio 2024 Assolavoro ha sottoscritto con il ministero dell’Istruzione e del Merito un protocollo d’intesa per sostenere e accompagnare le istituzioni scolastiche nella realizzazione di percorsi di orientamento all’occupabilità. A tal proposito, Assolavoro ha realizzato la piattaforma 'Spazio orientamento', ideata per supportare presidi e docenti nella creazione di percorsi di orientamento efficaci e offrire agli studenti analisi sempre aggiornate sul mercato del lavoro. Le agenzie per il lavoro sono partner strategici per la creazione degli Istituti tecnologici superiori (Its). Gli Its, costituiti in fondazioni, realizzano percorsi formativi solitamente biennali, a volte triennali, sulla base di piani predisposti dalle programmazioni regionali, riconosciuti dal Mim. Assolavoro promuove e partecipa attivamente agli Its avendo creato I-Crea academy assieme ad Afol metropolitana, Istituto Kandinski, Città Metropolitana di Milano, Comune di Pieve Emanuele, Triennale di Milano, Istituto Besta, Università Carlo Cattaneo e Laba. I-Crea nasce per formare professionisti capaci che sappiano combinare tecniche tradizionali con abilità e conoscenze innovative legate alla digitalizzazione.
(Adnkronos) - L’88% degli italiani ritiene importante integrare fonti rinnovabili nei propri sistemi di riscaldamento domestico. Un dato che conferma la crescente attenzione verso tecnologie capaci di coniugare rispetto ambientale, risparmio e comfort abitativo. Sono i dati della recente indagine Bva Doxa per Ariston, condotta su un campione rappresentativo di cittadini italiani tra i 25 e i 64 anni; analizzando le percezioni e le preferenze degli italiani riguardo agli impianti di riscaldamento. Secondo lo studio, in particolare, il 58% degli intervistati individua nelle pompe di calore e nei sistemi ibridi le soluzioni ideali, in sostituzione delle caldaie tradizionali, mentre il 68% identifica l’efficienza energetica come il criterio principale nella scelta di un nuovo impianto. Ulteriormente, il 37% si orienta verso i sistemi ibridi, apprezzandone la versatilità, mentre un aggiuntivo 21% predilige pompe di calore autonome. Scelte che dimostrano come il tema della sostenibilità sia ormai radicato nella nostra quotidianità, anche grazie a una forte fiducia nella tecnologia: l’86% reputa questi impianti affidabili, e il 77% è convinto che garantiscano un comfort superiore rispetto ai sistemi convenzionali. Ma l’interesse non si ferma al solo aspetto ambientale. L’innovazione è sempre più vista come un’opportunità di valorizzazione economica del proprio immobile: l’85% del campione riconosce che l’adozione di un impianto innovativo può accrescere il valore della casa. Un investimento consapevole, dunque, che riflette una nuova sensibilità verso l’efficienza energetica come leva concreta di risparmio e miglioramento della qualità della vita. Tuttavia, permangono alcune barriere: il costo iniziale elevato è percepito come ostacolo dal 66% degli italiani, seguito dalla difficoltà di installazione (32%) e dalla scarsa conoscenza degli incentivi disponibili (30%).