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(Adnkronos) - Dopo il derby vinto contro Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti affronta Stefanos Tsitsipas a Montecarlo. Oggi, venerdì 11 aprile, i due tennisti si sfideranno nei quarti del Masters 1000 del Principato. In palio, c'è un posto in semifinale e per l'azzurro potrebbe essere la prima nel celebre torneo che apre la stagione sulla terra rossa. La sfida tra Musetti e Tsitsipas a Montecarlo vale un posto in semifinale. Per l'azzurro è una grande opportunità, anche perché in tutti i precedenti 5 mach contro il greco ha sempre perso. L'ultima sfida risale agli Internazionali di Roma 2023 ed è stata vinta da Tsitsipas con un 7-5 7-5. Il match dei quarti di finale a Montecarlo tra Lorenzo Musetti e Stefanos Tsitsipas è in programma oggi sul Campo Ranieri III e inizierà non prima delle 17:30. Tutte le sfide del Montecarlo Masters saranno trasmesse in diretta tv e in esclusiva sui canali di Sky Sport. Musetti-Tsitsipas sarà visibile anche in streaming su Sky Go, Now e Tennis Tv.
(Adnkronos) - Il movimento Fridays for Future Italia torna in piazza in tutto il Paese oggi, venerdì 11 aprile per la giornata mondiale di Sciopero per il Clima. Sono oltre venti le città, da Nord a Sud, con iniziative in programma. A sostegno dell'iniziativa anche Cgil. "La mobilitazione per una giusta transizione è necessaria più che mai. La crisi climatica avanza pericolosamente spinta dall’inazione dei governi", ha detto il segretario confederale della Cgil, Christian Ferrari. Fridays for Future Italia invita a "manifestare in ogni forma per la giustizia climatica e sociale, per ogni decimo di grado in meno, per una pace giusta, costruita dalla democrazia, non per una guerra delle élite per il mantenimento delle disuguaglianze esistenti. Chi vuole la pace, prepari la vita". Il movimento chiede di realizzare pienamente la "riconversione ecologica: attraverso la creazione di posti di lavoro nei settori socialmente e ambientalmente utili; con una pianificazione dal basso che parta dalla raccolta dei reali bisogni presenti nelle città e territori iniziando con il bloccare tutti i progetti dannosi presenti o programmati; fermando la repressione di chi manifesta e la cementificazione delle nostre città, vera guerra del cemento alla vita". "Parte delle industrie dannose si convertono in industria bellica i - afferma il movimento - spostando le risorse economiche dalla riconversione ecologica e aumentando non solo gli impatti ambientali e sociali, ma anche rendendo irreversibile nel breve futuro la variazione di temperatura media globale. Registrata nel 2024 questa è maggiore di un grado e mezzo rispetto ai livelli preindustriali. L'ennesimo campanello di allarme del clima che sta cambiando per causa del sistema economico fossile". Torino – piazza Statuto ore 9:30 Chieri – 12 Aprile stazione di Chieri ore 15:00 Trento – piazza Fiera ore 16:00 Verona – Ponte Pietra ore 18:00 Milano – largo Cairoli ore 9:30 Pavia – castello Visconteo ore 9:00 Varese – piazza della Repubblica ore 17:30 Bergamo – club ricreativo Pignolo, Festival for Future dalle ore 16:00 Genova – piazza San Matteo ore 16:00 Faenza Firenze – festival Complicità Ecologiche ore 16:30 Lucca – piazzale Verdi ore 9:00 Roma – piazza Vittorio Emanuele ore 9:30 Taranto – via di Palma ore 9:00 Bari – giardino Mimmo Bucci ore 17:00 (parte di una settimana di attività) Catania – piazza Roma ore 9:00 Caltanissetta Trapani – piazza Vittorio ore 9:30 Palermo – teatro Massimo ore 9:00 Alcamo – piazza Ciullo ore 17:00
(Adnkronos) - Una ventina di studenti questa mattina hanno visitato gli impianti di Acea della Fontana di Trevi, a Roma. "Questa visita fa parte del progetto Acea Scuola, che coinvolge a livello nazionale 11mila ragazzi a cui viene fatta una formazione sul ciclo dell’acqua - spiega Claudio Cosentino, presidente di Acea Ato 2 - Poi viene data la possibilità di visitare gli impianti del gruppo come depuratori, sorgenti, acquedotti. In questo caso una delle meraviglie della città, la Fontana di Trevi, di cui Acea si occupa della gestione dell’impianto idrico". "Fondamentale scoprire l’importanza dell’acqua e diffonderne la cultura, perché questo elemento essenziale ha dietro un grande lavoro e impegno industriale per portare l’acqua dalla natura fino alle nostre case e poi restituirla in maniera sicura, in quantità e in qualità. È necessario comprendere lo sforzo che c’è dietro e tutto il lavoro che deve essere fatto per rendere questo sostenibile nel tempo e anche pensando alle generazioni che verranno", aggiunge.