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(Adnkronos) - Non c'è fine per la nuova escalation, e lo scambio di accuse, tra Thailandia e Cambogia nonostante le ultime dichiarazioni di Donald Trump. Su X il ministero cambogiano della Difesa ha accusato i militari thailandesi di nuovi attacchi nelle ultime ore. "Il 13 dicembre le forze thailandesi hanno usato due F16 per sganciare sette bombe" su diversi obiettivi, hanno tra l'altro denunciato. La Thailandia ha fatto sapere che "continuerà a condurre azioni militari fin quando non riterremo non ci siano più danni e minacce per il nostro territorio e la nostra popolazione", come ha scritto su Facebook il premier Anutin Charnviraku, che ha sciolto il Parlamento aprendo la strada a elezioni anticipate passati tre mesi da quando è arrivato al potere sostituendo Paetongtarn Shinawatra dopo la destituzione. Per l'ultima escalation si contano, in entrambi i Paesi, almeno 21 morti e 700.000 sfollati, riporta la Bbc. Nelle scorse ore su Truth Trump aveva riferito di un colloquio con i premier di Thailandia e Cambogia, aggiungendo che "hanno concordato di cessare tutti gli scontri a fuoco a partire da questa sera" e di "tornare all'accordo di pace originario firmato con me, con l'aiuto del grande primo ministro della Malaysia, Anwar Ibrahim".
(Adnkronos) - "Il riconoscimento dell’Unesco è un traguardo storico che rende omaggio non solo ai piatti più celebri, ma al sistema di conoscenze, lavoro e identità che li rende possibili: dalle produzioni agricole e agroalimentari ai ristoratori, dai territori alle famiglie. È una conquista che appartiene a tutti e che ci chiama a una responsabilità ulteriore: tutelare la qualità, rafforzare le filiere, promuovere la sostenibilità e trasmettere alle nuove generazioni questo patrimonio unico". Ad affermarlo in una nota congiunta sono Livio Proietti, Presidente Ismea, e Sergio Marchi, Direttore Generale Ismea. Ismea infatti accoglie con grande soddisfazione la decisione dell’Unesco di iscrivere la “Cucina italiana fra sostenibilità e diversità bio-culturale” nella Lista rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale, un riconoscimento che valorizza un patrimonio vivo fatto di saperi, tradizioni, territori, filiere e convivialità. Un risultato reso possibile grazie al sostegno del Governo e alla forza del sistema agroalimentare nazionale, insieme alla ristorazione italiana, riconosciuta internazionalmente per la sua eccellente qualità. In questo ambito è bene ricordare che nel 2024 la ristorazione italiana ha raggiunto nel mondo un valore complessivo di 251 miliardi di euro, confermando la forza della nostra tradizione enogastronomica e la sua capacità di generare valore culturale ed economico su scala globale. Ismea rivolge vive congratulazioni al Governo Meloni e al Ministro Francesco Lollobrigida per il risultato conseguito e per l’impegno che ha accompagnato il percorso della candidatura, che rafforza l’immagine dell’Italia nel mondo e dà ulteriore slancio all’intero sistema agroalimentare nazionale.
(Adnkronos) - “Siamo una cooperativa agricola che fa rigenerazione ambientale e sociale in una zona semi-urbana di Roma”. Alessia Mazzù, classe ’90 e membro della Cooperativa Agricola Co.r.ag.gio, ha ricevuto il Good Farmer Award per aver trasformato 22 ettari di terra pubblica abbandonata in un laboratorio di agricoltura rigenerativa e inclusione. “Usiamo l’agricoltura per parlare di giustizia sociale, per fare formazione, produzione, sperimentazione e inclusione sociolavorativa”, ha spiegato. Il premio sarà investito in un intervento strategico: “Raccoglieremo le acque meteoriche: in tempi di cambiamento climatico l’acqua è una risorsa preziosa che non può essere sprecata”. Sulla sostenibilità nel settore primario, Mazzù è netta: “Si può fare, anche se non è semplice. Serve una rivoluzione culturale: l’agricoltura rigenerativa richiede fiducia nel fatto che, nel lungo periodo, porta benefici a noi agricoltori e all’ambiente”.