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(Adnkronos) - “La riforma fiscale è una priorità strategica per il Paese, perché la leva fiscale è uno dei fattori critici di attrattività per gli investimenti esteri e per lo sviluppo delle imprese italiane che investono all'estero”. Così Marco Magenta, managing partner EY Studio legale tributario, all’evento 'EY Tax Update 2025 - Riforma fiscale: sfide e opportunità per le imprese', organizzato a Roma. Durante la mattinata di lavori si è discusso dei cambiamenti nel rapporto tra fisco e contribuente, della Riforma Iva e della riforma doganale, delle implicazioni fiscali delle operazioni straordinarie. Gli esperti hanno poi analizzato i recenti trend delle verifiche fiscali a livello domestico e internazionale. “Il governo ha portato avanti l'attuazione della delega fiscale con il 50% dei provvedimenti attuativi di secondo livello, che sono stati emanati, e sta andando avanti nella prosecuzione del programma - spiega - Dalle nostre survey internazionali rileviamo già che l'attrattività del sistema Italia dal punto di vista fiscale è salita ed è oggi paragonabile a quella di altri Paesi europei”. Magenta, poi, illustra come l'intelligenza artificiale sta trasformando il settore fiscale e quali saranno i benefici per le imprese: “L'intelligenza artificiale è una leva concreta che porta al cambiamento del modo di erogazione dei servizi professionali, anche all'interno dell'azienda, e permette di affrontare meglio i continui cambiamenti che oggi stanno avvenendo - afferma - L'intelligenza artificiale riduce l'asimmetria informativa tra fisco e contribuente, tra cliente e consulente, riduce la necessità di analisi di tutti i dati e riduce anche la necessità di sintesi. In questo senso è un grande aiuto, però porta a nuove esigenze”. Infatti “oggi si chiede una maggior competenza più approfondita perché la competenza non specialistica non serve più. Occorre, invece, combinare competenze diverse per avere una visione olistica di un problema più complesso e occorre supportare meglio il decision making da parte dell'essere umano, dove l'informazione può arrivare dalla tecnologia - conclude - EY ha sviluppato una nuova piattaforma insieme a Nvidia, con 150 agenti di intelligenza artificiale, che saranno fondamentali nella gestione dei processi fiscali e nel rilascio di visti di conformità in tutti i paesi del mondo”.
(Adnkronos) - In un momento di grande fermento per l’ecosistema delle startup italiane, Ventive, punto di riferimento nella consulenza strategica e negli investimenti per startup e pmi innovative, lancia una nuova campagna di branding per supportare nel concreto gli imprenditori del futuro. Nonostante il momento positivo per le giovani imprese, tuttavia, esiste un ampio margine di miglioramento: il rapporto tra euro investiti in venture capital e popolazione evidenzia infatti una debolezza strutturale dovuta principalmente a fattori culturali, a loro volta legati all’innovazione. Secondo Ventive, una delle criticità principali è il basso numero di attori qualificati che possano realmente stimolare questo ecosistema, fondamentale per il futuro sociale, culturale ed economico del Paese. Al centro della nuova campagna, partita da pochi giorni, c’è un messaggio forte e diretto: "Ci sono due tipi di persone nel mondo: quelli che sognano e quelli che fanno accadere le cose. Tu chi vuoi essere?". Lo spot, girato tra le strade di Milano, è pensato per ispirare una nuova generazione di imprenditori, spingendoli a trasformare le proprie idee in realtà. La campagna sarà attiva nelle principali città italiane, tra cui Milano e Roma, con una strategia mirata ad intercettare startup e investitori nei poli dell’innovazione. “Non è il momento di restare fermi. Oggi più che mai servono visione, coraggio e capacità di esecuzione. Con questa campagna vogliamo aumentare la visibilità di Ventive, rafforzare il nostro posizionamento nel mondo dell’innovazione e generare un impatto concreto. Ci aspettiamo un incremento significativo di lead qualificati, nuove richieste di consulenza strategica e maggiore engagement da parte di investitori e partner. Inoltre, vogliamo sensibilizzare il mercato riguardo l’importanza del nostro approccio nel sostegno allo sviluppo delle startup. Il nostro messaggio è rivolto a chi è pronto a fare il primo passo”, afferma Roberto Sfoglietta, ceo di Ventive. Negli ultimi anni, Ventive ha lavorato con oltre 500 startup, investendo più di 30 milioni di euro tramite il proprio club Deal in progetti ad alto potenziale, portando a termine oltre 60 operazioni di successo. L’azienda offre consulenza strategica, It, digital marketing ed hr, oltre ad investire direttamente nelle idee più promettenti, aiutando gli imprenditori a costruire basi solide per crescere ed espandersi. Di recente, Ventive ha registrato un progressivo interesse nei settori della green economy, della digitalizzazione dei servizi e del fintech, settori accelerati dall’adozione dell’intelligenza artificiale. Sempre più startup in questi ambiti cercano supporto per scalare il proprio business e attrarre investitori. L’approccio di Ventive, 'cucito' intorno al cliente, mira dunque ad affiancare le imprese sia nella crescita locale che nei percorsi di internazionalizzazione, contribuendo a costruire un ecosistema più forte e competitivo.
(Adnkronos) - Entra nel vivo in questi giorni la nuova edizione del progetto di sensibilizzazione Acea Scuola, quest’anno dedicato all’educazione idrica e destinato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Lazio, Campania, Umbria, Toscana, Molise e Valle d’Aosta. L’iniziativa fa parte del protocollo triennale firmato qualche mese fa dall’amministratore delegato di Acea, Fabrizio Palermo, e dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, per promuovere nel mondo scolastico attività di informazione e formazione sul ciclo idrico integrato e sull’uso consapevole dell’acqua. In una prima fase, già 11mila studenti hanno potuto approfondire questi temi con un percorso formativo fruibile online, attraverso una piattaforma dedicata. Gli educational, con un approccio ludico-scientifico, hanno consentito un vero e proprio viaggio nel mondo dell’acqua, partendo dall’analisi del contesto mondiale fino ad arrivare ai consigli e alle buone pratiche per un uso consapevole della risorsa e per risparmiare e riciclare l’acqua nella vita quotidiana. Proprio in questi giorni sta entrando nel vivo la seconda parte del progetto che ha consentito alle scuole che hanno aderito al progetto di visitare gli impianti nelle regioni in cui il Gruppo è presente: oltre 1200 studenti si sono iscritti per visitare depuratori, sorgenti e centri idrici. Oggi è la volta della Capitale: qui i ragazzi, accompagnati dai tecnici di Acea Ato 2, hanno visitato la camera di manovra della Fontana di Trevi, una delle monumentali fontane di Roma gestite da Acea, e hanno potuto scoprire un antico acquedotto romano, l’acquedotto Vergine, in funzione ininterrottamente dal 19 a.C., le cui acque sono oggi utilizzate per l’irrigazione di alcuni parchi di Roma. Qualche giorno fa, invece, i ragazzi avevano visitato il depuratore di Fregene (Fiumicino). Nelle prossime settimane, infine, Acea Scuola farà tappa nelle altre regioni coinvolte nel progetto. È in corso in queste settimane, infine, sempre rivolto agli studenti, il contest nazionale 'Alla ricerca della goccia perduta: riuso e risparmio dell’acqua' che prevede la realizzazione, da parte dei ragazzi, di un cortometraggio sulla risorsa idrica. In palio ci sono voucher per l’acquisto di materiale didattico e la partecipazione dei ragazzi al campus 'Acea Acqua Edu-Camp', pensato per coniugare educazione idrica e sport acquatici, che si svolgerà nella regione della classe vincitrice.