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(Adnkronos) - Shaila Gatta sta cercando di rimettere insieme i pezzi dopo la partecipazione al Grande Fratello e la relazione conclusa con Lorenzo Spolverato. Sui social, la ballerina si è lasciata andare a un lungo sfogo in cui ha parlato del malessere emotivo e fisico che sta vivendo in questo periodo, lanciando una richiesta di aiuto ai fan. "- 4,5 kg. Oggi sono così. Il mio corpo non sta bene", comincia così il lungo sfogo condiviso da Shaila Gatta sulle Instagram stories. "La mia mente non sta bene. Sto smaltendo 6 lunghi mesi di surrealtà", continua, facendo un chiaro riferimento alla sua esperienza dentro la Casa del reality show di Canale 5. "Sto cercando di superare l’odio mediatico e i giudizi costanti. Sto cercando di sforzarmi di ridere perché la società me lo impone. Sto riprendendo il mio lavoro perché è giusto così". Shaila dopo la finale del Grande Fratello è stata presa di mira dai fan di Lorenzo Spolverato a causa dell'atteggiamento che ha avuto nei confronti del modello milanese ed ex fidanzato. "Ma la verità - continua la ballerina - è che sono fortemente a disagio perché vorrei solo piangere tutto il giorno. Perché, in questo momento, dentro di me, c’è solo dolore. Sono sempre stata una ragazza piena di vita, di gioia, spensieratezza e, oggi, invece, mi sento confusa, triste, depressa", scrive, confidando ai follower il suo stato d'animo. "Mi sento un pezzo di vetro. Mi sento tanto vulnerabile. La mia vita in questo momento è in bilico tra dolore, rabbia e frustrazione e la mostro solo a chi può starmi accanto per sorreggermi, perché non ho le forze di ridere forzatamente, non ho le forze di trovare un entusiasmo che non ho. Perché sto cadendo e questa volta ho bisogno di una mano. Quella della mia famiglia e del mio psicoterapeuta", conclude, pubblicando nella storia successiva un video allo specchio in cui mostra ai follower la drastica perdita di peso.
(Adnkronos) - "Di fronte a questa situazione a livello storico vengono in mente casi precedenti di cambiamenti radicali nel potere economico dei Paesi, che poi purtroppo sono sfociati in conflitti non soltanto economici ma anche bellici. Prima della Grande Guerra la Germania ha avuto una crescita della produzione industriale e del prodotto interno lordo più rapido, molto più rapido di quello della Gran Bretagna e nel 1913 aveva un prodotto più grande di quello della Gran Bretagna. E questo ha portato alle tensioni che poi hanno portato alla prima guerra mondiale. La speranza che io ho è che non si arrivi a un conflitto bellico, ma i rischi ci sono purtroppo, e che gli Usa capiscano che hanno bisogno di alleanze e quella ovvia resta quella dei Paesi Nato e che ci sia un riavvicinamento con l'Europa". Lo ha detto l'economista Carlo Cottarelli, intervistato da Paolo Mieli, all'evento per gli 80 anni di Manageritalia.
(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, aderisce al Green Energy Day 2025, la giornata nazionale dedicata alla transizione energetica, alle rinnovabili e all’efficienza energetica, organizzata dal Coordinamento Free e promossa da Legambiente, con l’obiettivo di offrire ai cittadini l'opportunità di scoprire da vicino come i rifiuti si trasformano in risorse per il territorio. Sabato 12 aprile, dalle 10:30 alle 12, sarà possibile visitare l’impianto di Bresso-Niguarda, un esempio concreto di economia circolare dove i fanghi di depurazione delle acque reflue vengono trasformati in biometano, un combustibile rinnovabile e sostenibile. Durante la visita guidata, articolata in due turni da 45 minuti ciascuno, i partecipanti potranno scoprire le attività legate alla depurazione delle acque e il processo di digestione anaerobica, attraverso il quale i fanghi vengono stabilizzati e trasformati in biogas. Quest’ultimo, ricco di metano, viene successivamente purificato fino a diventare biometano, pronto per essere immesso nella rete come energia pulita. L’impianto di Bresso-Niguarda rappresenta un hub avanzato nella produzione di energia rinnovabile, con una capacità di upgrading potenziata nel 2024 a 155 Sm3/ora di biometano prodotto. Il sito è stato il primo depuratore in Italia connesso alla rete nazionale con immissione di biometano prodotto da fanghi di depurazione, e dal 2019 a oggi sono stati prodotti circa 2,8 milioni di mc di biometano. La partecipazione alla visita è gratuita ma soggetta a prenotazione obbligatoria entro mercoledì 9 aprile, scrivendo all’indirizzo simone.gal@gruppocap.it.