ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Hamas è "pronto e serio sul raggiungimento di un accordo" per un cessate il fuoco con Israele. Lo ha affermato l'esponente del gruppo, Taher al-Nunu, in dichiarazioni rilanciate dal Times of Israel dopo l'annuncio di Donald Trump. Secondo al-Nunu, Hamas è "pronto ad accettare qualsiasi iniziativa che porti chiaramente alla fine completa della guerra". Israele ha detto sì a una tregua di 2 mesi a Gaza, ha annunciato il presidente Usa nelle scorse ore. "I miei rappresentanti hanno avuto un lungo e produttivo incontro con gli israeliani su Gaza. Israele ha accettato le condizioni necessarie per finalizzare il cessate il fuoco di 60 giorni, durante il quale lavoreremo con tutte le parti per porre fine alla guerra", scrive il presidente degli Stati Uniti. Benjamin Netanyahu la prossima settimana sarà negli Stati Uniti per un incontro con Trump. Il premier israeliano ha detto che sarà alla Casa Bianca lunedì e che, oltre al presidente, vedrà il vice JD Vance, il segretario di Stato Marco Rubio, il segretario alla Difesa Pete Hegseth, l'inviato della Casa Bianca Steve Witkoff e il segretario al Commercio Howard Lutnick. "Queste cose - ha sottolineato - arrivano sull'onda della grande vittoria che abbiamo ottenuto nell'operazione 'Rising Lion'. Sfruttare questo successo non è meno importante di raggiungerlo". Trump dal canto suo ha affermato che con Netanyahu "parleremo del grande, incredibile successo che abbiamo raggiunto in Iran. È stato un attacco di precisione e ora si può usare il termine 'annientamento' perché la Commissione per l'Energia Atomica ha affermato che non si può nemmeno entrare in quel luogo". E "parleremo anche di Gaza", ha aggiunto il presidente Usa. Nel pomeriggio di ieri il giornale israeliano Haaretz, rilanciando denunce di fonti degli ospedali dell'enclave palestinese, ha parlato di altri 81 morti nella giornata. Intanto il presidente iraniano Masoud "Pezeshkian ha promulgato la legge che sospende la cooperazione con l'Aiea, l'Agenzia internazionale per l'energia atomica". Lo ha riferito la tv di stato iraniana dopo che lo scorso 25 giugno il Parlamento di Teheran ha votato una legge che obbliga il governo a interrompere la cooperazione con l'Aiea. Il bombardamento americano del sito nucleare iraniano di Fordo ha "gravemente e pesantemente danneggiato" l'impianto, ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi in un'intervista a CBS News. "Nessuno sa esattamente cosa sia accaduto a Fordo. Detto questo, ciò che sappiamo finora è che gli impianti sono stati gravemente danneggiati", ha affermato ancora Araghchi nell'intervista, di cui sono stati pubblicati alcuni estratti. "L'Organizzazione per l'Energia Atomica della Repubblica Islamica dell'Iran... sta attualmente effettuando una valutazione, e il rapporto sarà presentato al governo", ha dichiarato. Il Tribunale distrettuale di Gerusalemme ha cancellato la testimonianza del primo ministro Netanyahu, fissata per la prossima settimana, a causa della sua visita ufficiale negli Stati Uniti. Lo ha riferito il Times of Israel.Il Tribunale ha quindi accettato di cancellare le due udienze previste per lunedì e mercoledì della prossima settimana. La testimonianza di Netanyahu è stata annullata anche questa settimana a causa di questioni di sicurezza nazionale non specificate ed il primo ministro - sotto processo per frode, abuso di fiducia e corruzione - non si è presentato in tribunale durante i 12 giorni di guerra con l'Iran. L'ultima volta che ha testimoniato è stato l'11 giugno.
(Adnkronos) - La fine di giugno si avvicina, le temperature si alzano, le località balneari iniziano ad affollarsi. E, come ogni anno, inizia il periodo in cui, tradizionalmente, i lavoratori dipendenti utilizzano le proprie ferie. Ma come si maturano le ferie? E quanti giorni spettano a ogni singolo lavoratore? Per rispondere a queste e ad altre domande sulla normativa di una materia 'calda' in questi giorni la Fondazione studi dei consulenti del lavoro ha stilato la guida operativa 'Ferie: un diritto irrinunciabile' che contiene riepiloghi e tabelle per la corretta gestione dell’istituto. Innanzitutto la guida chiarisce che "la durata minima delle ferie prevista dalla legge è di quattro settimane per un anno di servizio (art. 10 D.lgs. 66/2003) equivalenti, nel caso di fruizione di un periodo consecutivo, a 28 giorni di calendario. I contratti collettivi (nazionali, territoriali, ed aziendali) possono prevedere una durata minima superiore, i criteri di calcolo dei giorni (di calendario o lavorativi) o le regole da seguire in caso di concomitanza dei giorni festivi. I contratti collettivi stabiliscono la durata delle ferie generalmente in base alla qualifica contrattuale e all’anzianità di servizio del lavoratore. Le ferie possono essere espresse in settimane, giorni di calendario, oppure in giorni lavorativi". Come chiarisce la guida dei professionisti il periodo di ferie "va goduto per almeno due settimane, consecutive in caso di richiesta del lavoratore, nel corso dell'anno di maturazione e, per le restanti due settimane, nei 18 mesi successivi al termine dell'anno di maturazione". Le ferie sono un diritto irrinunciabile. "La fruizione delle ferie è un diritto irrinunciabile; qualsiasi patto contrario, sia esso contenuto in un contratto collettivo che in un contratto individuale, è nullo e da ciò ne consegue l’automatica sostituzione della clausola nulla con la disposizione attributiva del diritto stesso. Le ferie non godute non possono essere sostituite dalla relativa indennità, salvi i casi tassativamente indicati dalla legge", si legge ancora nella guida. Come si maturano le ferie? "I giorni di ferie spettanti -spiega la guida- si calcolano considerando due variabili: la maturazione del diritto al momento del godimento delle ferie; la durata stabilita dai contratti collettivi o, in alcuni casi particolari, dalla legge. La maturazione delle ferie è collegata all’effettiva prestazione di lavoro. Esse, infatti, maturano, durante un periodo di dodici mesi stabilito dalla legge, in presenza della prestazione lavorativa o di un’assenza che, dalla legge o dai contratti collettivi, è equiparata al servizio effettivo (Cass. SU 12 novembre 2001 n. 140209). Le ferie maturano anche durante il periodo di prova (Corte costituzionale 22 dicembre 1980 n. 189)". E i consulenti del lavoro chiariscono che "il dipendente che non lavora per l’intero periodo di maturazione – come di frequente accade nei contratti a tempo determinato o in caso di assunzione o cessazione in corso d’anno – ha diritto ad un numero di giorni di ferie proporzionale al servizio effettivamente prestato. Le modalità di conteggio dei mesi e delle frazioni di mese lavorate vengono stabilite dai contratti collettivi. Generalmente ogni mese di servizio dà diritto ad un dodicesimo del periodo annuale di ferie spettanti e le frazioni di mese di almeno 15 giorni valgono come mese intero". La disciplina delle ferie ha subito negli ultimi anni diversi ritocchi, necessari per adeguarsi al quadro normativo comunitario. Ritocchi che hanno costretto le aziende a seguire la materia con molta più attenzione.
(Adnkronos) - “Spesso si pensa che sia l’Europa a imporre scelte ai Paesi membri, ma nel caso dell’economia circolare è accaduto il contrario: l’Italia ha tracciato per prima la strada, con esperienze concrete di raccolta differenziata, impianti industriali e filiere produttive che l’Unione ha inserito nelle proprie direttive e regolamenti, e che hanno anticipato gli obiettivi europei. Abbiamo una leadership internazionale che raccontiamo ancora troppo poco: il modello italiano dell’economia circolare è un esempio straordinario, da preservare e rafforzare per il futuro”. Questo il commento di Stefano Ciafani, presidente nazionale Legambiente, in occasione dell’Ecoforum 2025, tenutosi a Roma e organizzato da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club.