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(Adnkronos) - Re Carlo III e la Regina Camilla sono atterrati all'aeroporto di Ciampino per la loro visita di Stato in Italia. La coppia resterà per quattro giorni e visiterà Roma e Ravenna. Ad accogliere il Re e la Regina - lei in abito blu scuro - la sottosegretaria agli Esteri Maria Tripodi, il capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica Italiana Bruno Antonio Paquino, il ministro degli Esteri britannico David Lammy, l'ambasciatore britannico a Roma Edward Llewellyn e l'ambasciatore d'Italia a Londra, Inigo Lambertini. Prima di partire a bordo della Bentley State Limousine, Carlo ha rivolto un saluto con la mano ai giornalisti presenti a Ciampino. "Mentre iniziamo la nostra prima visita in Italia come Re e Regina, non vediamo l'ora di festeggiare il nostro ventesimo anniversario di matrimonio in un posto così speciale e con persone così meravigliose!", hanno scritto sui profili social della famiglia reale, aggiungendo in italiano: " A presto, Roma e Ravenna!". Al post sono allegate anche due fotografie che ritraggono i reali d'Inghilterra. Nonostante Carlo sia già stato 17 volte in visita ufficiale in Italia, questo è il suo primo viaggio da sovrano nel Bel Paese. A Roma, Carlo III sarà ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Mercoledì diventerà il primo monarca britannico a rivolgersi al Parlamento italiano riunito in seduta comune, un onore concesso in passato solo ai re di Spagna Juan Carlos e Felipe. La coppia visiterà anche il Colosseo con il ministro della Cultura Alessandro Giuli, il quartiere Testaccio e renderà omaggio al Milite Ignoto con la deposizione di una corona e una parata aerea congiunta delle Frecce Tricolori e dei Red Arrows britannici. Lo stesso giorno, il 9 aprile, si terrà un banchetto di Stato al Quirinale con 150 invitati per festeggiare il ventesimo anniversario di nozze della coppia reale, sposatasi civilmente nel 2005 dopo una lunga relazione. La visita si concluderà a Ravenna, dove il 10 aprile Carlo e Camilla parteciperanno a una cerimonia per l'80esimo anniversario della liberazione della città dall'occupazione nazista. In programma anche un omaggio alla tomba di Dante Alighieri, simbolo della cultura e della lingua italiana. Nel corso di un briefing con i giornalisti al seguito della delegazione reale, l'ambasciatore britannico a Roma Ed Llewellyn ha definito "storica" la visita di Stato in Italia di re Carlo III e della regina Camilla, la prima da quando il sovrano è salito al trono. "Tutti noi dell'ambasciata britannica attendiamo con grande entusiasmo l'arrivo delle Loro Maestà. Anche l'Italia li accoglie con calore: il proprietario della mia pizzeria di quartiere me ne parla ogni volta che passo di lì", ha scherzato il diplomatico. Llewellyn ha sottolineato che il viaggio si inserisce in una fase chiave delle relazioni bilaterali: "Il Regno Unito e l'Italia collaborano strettamente nel G7, nella Nato, alle Nazioni Unite e su scala globale. Questa visita darà nuovo impulso alla cooperazione in settori cruciali come difesa, energia pulita e cultura". Poi un accenno alla visita a Ravenna di giovedì: "Le Loro Maestà visiteranno musei, celebreranno la cucina emiliano-romagnola con un tocco britannico e incontreranno realtà locali colpite dalle alluvioni o impegnate nel sociale. Ma soprattutto rafforzeranno in modo unico e impalpabile il legame tra i nostri popoli, creando ricordi che dureranno una generazione". Si spera che la visita in Italia "consegni un'eredità significativa e ampia", utilizzando il soft power della monarchia per rafforzare le "fiorenti" relazioni tra i due Paesi. "Le Loro Maestà faranno qualcosa di intangibile ma inestimabile. La loro visita - ha dichiarato Llewelyn, citato dai media di Londra - rafforzerà la vicinanza tra le nostre nazioni in un modo che solo loro possono fare, creando ricordi che dureranno una generazione".
(Adnkronos) - “Ho avuto il grande onore di ricevere la Laurea Magistrale in Materials Science and Nanotechnology. Sono davvero felice di essere un esperto in questo campo”. Lo ha detto Hiroshi Amano, fisico, ingegnere e ricercatore giapponese, Premio Nobel per la Fisica nel 2014 per l’invenzione dei Led a luce blu, a cui è stata conferito, oggi a Milano, il riconoscimento da parte dell’università degli Studi di Milano-Bicocca. Il professor Amano, attualmente direttore del Center for Integrated Research of Future Electronics e professore presso l’Institute of Materials and Systems for Sustainability dell’Università di Nagoya, ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Il ruolo dei nuovi materiali semiconduttori nella realizzazione di una società smart e a zero emissioni di carbonio”, sottolineando il potenziale delle nuove tecnologie per la sostenibilità energetica. Una lezione che rientra nel ciclo di seminari Breakthroughs in Materials Science, organizzato dal Dipartimento di Scienza dei Materiali dell’Università di Milano – Bicocca e che ha visto oggi una folta partecipazione di studenti. Le scoperte del professor Amano hanno rivoluzionato la scienza e hanno impattato in modo significativo sulla vita quotidiana e ora, con il chiaro intento di favorire una transizione verso un’economia più sostenibile, lavora allo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di semiconduttori ad alta efficienza e dispositivi innovativi per il risparmio energetico. In questo senso, la sostituzione dei dispositivi a base di silicio con quelli basati su semiconduttori ad ampia banda, come il nitruro di gallio (GaN), può ridurre il consumo globale di elettricità del 25 per cento. Gli studi del professore per realizzazione di “una società intelligente e a zero emissioni di carbonio” proseguono in questa direzione: “Il primo step è stato l'ingegnerizzazione dei blue LEDs - ricorda - Ora ci stiamo concentrando sullo sviluppo di un nuovo sistema di gestione combinata della potenza basato sugli stessi materiali del nuovo semiconduttore nitruro di gallio”.
(Adnkronos) - La Puglia si conferma una regione in continua trasformazione, capace di coniugare tradizione e innovazione, sviluppo economico e sostenibilità. In questo scenario di crescita e trasformazione, il 4 e 5 aprile, nei luoghi dello Spazio Murat e dell’Ex Mercato del Pesce a Bari, Bari diventa il fulcro dell’innovazione con la quarta edizione di Abcd - A Bari Capitale Digitale, un evento che riunisce studenti, professionisti e imprenditori, per esplorare i nuovi scenari del lavoro, della formazione e dello sviluppo professionale attraverso la partecipazione a panel, talk e momenti di networking con speaker di eccezione. Il focus di quest'anno sposterà l’attenzione dei partecipanti dai futuri probabili a quelli possibili, sfidando i limiti della realtà odierna e aprendo nuove prospettive: dalla digitalizzazione alla sostenibilità, dall’innovazione tecnologica al benessere, fino alla costruzione di carriere non convenzionali in un mondo in costante evoluzione. In questo contesto, la Regione Puglia sarà protagonista con la promozione della strategia #mareAsinistra, messa in campo dalle opportunità offerte dal Pr Puglia Fesr Fse+ 21/27. #mareAsinistra è la strategia di attrazione e valorizzazione dei talenti che, rientrando o restando, scelgono la Puglia per innovare, lavorare e costruire il proprio futuro, trasformandola in un ecosistema fertile per la crescita personale e professionale. Durante Abcd 2025, saranno raccontate esperienze di successo e testimonianze di chi ha investito sulla regione, sfruttando le opportunità che territorio e politiche regionali offrono. Verranno illustrate le azioni messe in campo per attrarre talenti, trattenere le menti brillanti e favorire il rientro di professionisti che hanno scelto di tornare nella propria terra d’origine. “Abcd si conferma per il 4° anno un appuntamento immancabile per Bari e la Puglia - dice Rocco De Franchi, direttore della Struttura Speciale Comunicazione istituzionale della Regione Puglia - Una 2 giorni di grande esposizione mediatica della città di Bari, un momento di confronto molto partecipato con una vastissima platea di giovani del Mezzogiorno e di tutta Italia che incontrano esperti, stakeholder e imprese del settore digital, del marketing e delle Ict a livello nazionale e internazionale. Siamo felici di mostrare al pubblico ciò che il nostro territorio è veramente: una regione pronta ad accogliere le opportunità che l’Europa offre, una regione modello per capacità di gestire, progettare, investire e distribuire sul territorio i finanziamenti dell'Unione Europea, la regione italiana che più di tutte ha usato i fondi europei Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e Fse (Fondo Sociale Europeo) nel periodo di programmazione 2014-2020. La Puglia è una terra accogliente e aperta al futuro, che parla attraverso le facce di tutti i giovani che, con competenza, passione ed energia, animeranno questo weekend di studio, di riflessione e anche di spensieratezza”. Iniziativa editoriale cofinanziata dall'Unione Europea per la Regione Puglia con le risorse del PR Puglia FESR - FSE+ 2021-2027