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(Adnkronos) - "A Sanremo? Non penso di andarci. Ho cose migliori da fare". Jannik Sinner dice no al Festival di Sanremo. Un'altra volta. Il numero 1 del tennis mondiale chiacchiera con Piero Chiambretti ai Supertennis Awards di Milano, nella serata che celebra l'annata strepitosa dell'altoatesino e di tutto il tennis azzurro, reduce dai recenti trionfi in Coppa Davis e Billie Jean Cup. Tra una domanda e l'altra, spunta il riferimento al Festival. E Sinner dice no, chiudendo in anticipo una questione che in realtà non è stata nemmeno aperta da Carlo Conti, direttore artistico e conduttore della rassegna canora. Un anno fa, subito dopo il trionfo agli Australian Open, la presenza di Sinner a Sanremo fu auspicata da Amadeus. Il pressing sul tennista si rivelò poco efficace e il conduttore del Festival archiviò la vicenda con un video: "Dispiace se non vieni, tifiamo lo stesso per te". In vista del Festival 2025, Sinner si muove in anticipo: no a Sanremo, anche se Conti non ha ancora mandato nessun invito ufficiale. Intanto prende forma il calendario del numero 1 Atp per il 2025. Dopo l'Australian Open, in cui difenderà il titolo conquistato all'inizio del 2024, Sinner giocherà in Qatar nell'ExxonMobil Open 2025. Lo ha annunciato la Federtennis qatariotasul suo sito. "Il torneo, ora elevato a evento ATP 500, si svolgerà dal 17 al 22 febbraio al Khalifa International Tennis and Squash Complex", la nota di presentazione dell'evento.
(Adnkronos) - "Il Ministero dell’economia e delle finanze (Ragioneria generale dello Stato), Anac ed Enea hanno presentato il contratto-tipo in partenariato pubblico privato Epc (energy performance contracts), una guida per la Pubblica amministrazione impegnata a realizzare interventi di efficientamento energetico dei propri edifici. All’incontro, in rappresentanza del Consiglio nazionale degli ingegneri, ha partecipato la consigliera Ippolita Chiarolini, delegata all’ingegneria economica e al Ppp (Partenariato pubblico privato)". E' quanto si legge in una nota del Consiglio nazionale degli ingegneri. Nel corso del confronto la Chiarolini è stata invitata ad esprimere il parere del Consiglio nazionale sull’articolo 193 del codice che vede un allungamento dei tempi e, stante la dovuta e opportuna volontà di favorire la concorrenza leale tra gli operatori, rischia di disincentivare le proposte: “La documentazione elaborata dal promotore - ha detto - viene resa disponibile ad altri proponenti fornendo un vantaggio competitivo, ma senza riconoscerne allo stesso un valore. In questo modo si rischia di disincentivare l’elaborazione delle proposte. Siamo certi che si possa trovare una giusta soluzione procedurale”. “Far crescere la cultura del Ppp, in tutte le sue forme, non soltanto il project financing o finanza di progetto - ha aggiunto la Chiarolini - consentirebbe di disporre di uno strumento efficace per la realizzazione di opere pubbliche”. In questo senso, il Consiglio nazionale si è reso disponibile per la stesura di ‘casi studio’. Al contratto tipo, non obbligatorio, che rappresenta un importante riferimento, si potrebbe aggiungere uno schema di Pef tipo, proprio al fine di agevolarne la comparabilità. "In coerenza con il nuovo Codice degli appalti e le indicazioni di Eurostat sulla contabilizzazione degli investimenti in Epc - ricorda - il contratto-tipo di prestazione energetica costituirà un utile supporto per le amministrazioni pubbliche nella predisposizione di contratti di efficientamento energetico secondo lo schema del partenariato pubblico privato". "Per la redazione del contratto-tipo - - precisa il Cni - ci si è avvalsi del contributo determinante di un tavolo interistituzionale, coordinato dal dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, a cui hanno preso parte, oltre ad Anac ed Enea, anche il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipe), Istat, Corte dei conti, Agenzia per la coesione territoriale, Fondazione Ifel e Università Bocconi.
(Adnkronos) - “Credo di poter dire che la Regione Lombardia abbia una collaborazione assolutamente stretta”, con BrianzAcque, “che ci consente di cercare di raggiungere i medesimi obiettivi, innanzitutto quelli della sostenibilità. L'acqua è un bene molto prezioso bisogna tutelarla e fare in modo che si possano realizzare gli equilibri determinati dalla sostenibilità”. (Video) Lo ha detto questa mattina a Milano il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, al panel ‘Come migliorare la gestione sostenibile dell’Acqua’, che ha aperto la seconda edizione de ‘La sensibile magia dell’acqua’, il progetto evento di BrianzAcque ideato e curato dall’architetto Alessia Galimberti, consigliere d’amministrazione della monoutility pubblica dell’idrico brianzolo. L’evento è stato organizzato al Belvedere Jannacci sito al 31esimo piano di Palazzo Pirelli, una “bellissima terrazza”, si è complimentato il presidente della regione che ha poi lanciato un invito: “L'anno venturo vi propongo il 39esimo piano di Palazzo Lombardia, una location che anch'essa merita di essere vista”. Obiettivo dell’iniziativa fornire ispirazioni e progetti sostenibili tesi alla valorizzazione di un bene universale come l’acqua sempre più minacciato dagli effetti del cambiamento climatico. “Abbiamo inserito nel Piano regionale di sviluppo anche il termine 'sostenibile' - fa sapere il presidente Fontana - perché crediamo che rappresenti un'opportunità, a condizione che non sia ideologizzata e che non venga intesa come un mezzo attraverso il quale creare problemi a livello economico e a livello sociale. Ciò detto - conclude - tutti quanti dobbiamo impegnarci per la sostenibilità a condizione che sia una sostenibilità che preveda la tutela del territorio, ma anche il rispetto delle condizioni economiche e sociali della nostra comunità”.