ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Il programma "Genoma Puglia permette a tutti i neonati di essere sottoposti, previo consenso informato dei genitori, ad uno screening genomico. Si tratta di un cambio di paradigma perché questo tipo di esame, a differenza degli screening obbligatori attualmente utilizzati sul territorio nazionale, riguarda un numero molto più alto di geni e di condizioni, ma soprattutto può essere continuamente implementato laddove vi siano delle motivazioni per farlo". Lo afferma Mattia Gentile, direttore della Uoc di Genetica medica dell’Ospedale Di Venere (Bari) in merito al progetto 'Genoma Puglia'. Realizzato presso il Laboratorio di Genetica medica, il programma utilizza, grazie all’apporto di macchinari di ultimissima generazione, le più avanzate tecniche di sequenziamento (Ngs), a partire da una semplice goccia di sangue prelevata dal tallone del neonato (Dbs). "Questo screening ci consente l’identificazione in fase precoce di una condizione per la quale vi è un trattamento – prosegue Gentile - e quindi la rapida identificazione è un elemento cruciale. L'identificazione precoce di una malattia migliora molto la prognosi soprattutto in regioni come la nostra, che hanno ovviamente delle difficoltà nell'attività sanitaria di urgenza. Poter programmare la presa in carico rappresenta un indiscutibile vantaggio sotto tutti i punti di vista". "L'accettazione del test è superiore al 90%, quindi le persone sono molto contente e io stesso incontro le famiglie dei casi positivi, una minoranza rispetto al totale, e ho sempre riscontrato una notevole capacità di comprendere perché abbiamo fatto lo screening e l'impatto positivo del test nell'ambito sia del neonato ma anche in senso più esteso di tutta la famiglia" conclude.
(Adnkronos) - “Per gli ingegneri lo sport è un valore, per questo tra giugno e settembre abbiamo organizzato una serie di attività sportive: la partita di pallone, la partita di calcetto, la partita da sfida a paddle, la podistica e il ciclismo. Una serie di appuntamenti sportivi sul nostro territorio che ha ospitato gli ingegneri e le loro famiglie, saturando gli alberghi di tutta la nostra provincia. Fondamentalmente è stato apprezzato che la nostra regione consente con brevi spostamenti di spostarsi dai monti Sibillini al mare”. A dirlo all’Adnkronos/Labitalia Maurizio Paolini, presidente dell'Ordine di Ingegneri della provincia di Macerata, in occasione del 69° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d’Italia organizzato dal Consiglio nazionale degli ingegneri (Cni) e dagli Ordini degli ingegneri di Ancona e Macerata, che ha come titolo 'Visioni'. “Abbiamo anche organizzato - spiega - due convegni, uno sulla ricostruzione post-sisma, visto che siamo la provincia più danneggiata dall’evento del 2016, ed uno sulla protezione civile e su come attivarsi post-calamità”.
(Adnkronos) - “In giornate come quella di oggi si riescono a creare delle sinergie importanti fra il mondo del riciclo e dell’economia circolare e il retail, in una chiusura del cerchio della sostenibilità”. Sono le dichiarazioni di Alessandro Persia, amministratore delegato di Ripet, alla XV edizione dello Human&Green Retail Forum 2025, dal titolo ‘La dieta mediterranea come bussola del retail sostenibile’ presso la Fondazione Università degli Studi di Milano (UniMi). “Ripet S.r.l è una società che produce eco compattatori intelligenti per la gestione e la raccolta degli imballaggi primari, lattine e bottiglie, principalmente in Italia - spiega Persia - Sicuramente la nostra tecnologia vede una riduzione volumetrica drastica degli imballaggi raccolti, generando un risparmio di CO2 immenso. La tecnologia applicata ai compattatori determina una sostenibilità ambientale, prima ancora di quella economica, per la raccolta degli imballaggi stessi. Trovarsi a questo forum mette insieme più attori anche attorno al tema della sostenibilità”, conclude.