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(Adnkronos) - "La prossima Legge finanziaria prevede ulteriori risorse a disposizione attraverso il Fondo sanitario nazionale destinato al sistema salute. È chiaro che l'incremento che c'è stato non è stato un incremento straordinario, ma in questo momento di grande difficoltà potrebbe anche essere sufficiente, a una condizione: fare delle valutazioni più attente sui sistemi di controllo delle aziende sanitarie, entrare più in profondità sulle cause strutturali e negative che creano debito, soprattutto attraverso la rivisitazione dei percorsi di salute dei pazienti, dove ci sono delle sacche di dispersione di denaro, rispetto alle tariffe dei Drg - Diagnosis Related Groups (Raggruppamenti omogenei di diagnosi, ndr), che sono in particolar modo significative". Così Francesco Albergo, professore di Economia aziendale e direttore area sanità della Lum School of Management degli Stati generali dell’Associazione coordinamento ospedalità privata (Acop). "È ovvio che non si può tagliare sul personale o sulla spesa farmaceutica, ma è molto importante che le organizzazioni e i processi vengano profondamente rivisitati – ha spiegato – partendo dal pronto soccorso, che diventa un crocevia straordinario e importante finalizzato alle ospedalizzazioni, e le degenze improprie che causano un incremento del debito". Albergo ha elaborato insieme al suo team uno strumento capace di aiutare a migliorare la gestione del percorsi dei pazienti: "Si tratta di uno strumento, nato circa un anno fa dopo un'importante analisi su 50 patologie complesse e un milione e mezzo di dati analizzati, rianalizzando il percorso del paziente, i costi per singola patologia, in quanto è importante rivisitare i Drg. Oggi abbiamo delle tariffe che non hanno nulla a che fare con i reali costi delle patologie. Questa discrasia - conclude - porta a sbilanciamenti finanziari importanti all'interno delle strutture ospedaliere, universitarie e di Asl come ospedali a gestione accentrata".
(Adnkronos) - AutoConnexa, la startup InsurTech italiana che sta ridefinendo il panorama delle assicurazioni auto, approda nel mondo dei comparatori grazie alla partnership con Segugio.it. In un contesto di mercato sempre più competitivo, dove i clienti chiedono trasparenza e soluzioni personalizzate, AutoConnexa emerge come leader del settore grazie alla sua tecnologia telematica avanzata, pensata per offrire polizze auto dinamiche e flessibili. Con un dispositivo proprietario, discreto e compatto, e un'app personalizzabile, AutoConnexa raccoglie dati sullo stile di guida degli automobilisti, integrandoli con elementi di gamification che premiano i comportamenti virtuosi. Un algoritmo innovativo trasforma queste informazioni in premi assicurativi personalizzati, offrendo ai clienti un’esperienza migliorata e incentivando una guida più sicura. Questa tecnologia ha permesso ad AutoConnexa di vincere il prestigioso premio Excellence in Service Innovation AI durante l’Italian Insurtech Summit 2024 organizzato recentemente a Milano. AutoConnexa si posiziona come Managing General Agent (Mga), collaborando con le compagnie assicurative tradizionali per aiutarle a innovare e ad accedere a canali di distribuzione alternativi. Grazie a una struttura flessibile e data-driven, la startup affronta la sfida dell’accesso ai dati di mobilità, provenienti da diverse fonti, come l’auto connessa, stessa, il device o altri device presenti nel veicolo. "Nonostante le auto siano sempre più connesse, le compagnie assicurative non riescono a sfruttare il potenziale dei dati per creare polizze personalizzate. Questo è un problema enorme che rappresenta, al contempo, una grande opportunità, ed è proprio qui che abbiamo deciso di intervenire", spiega Robin Daina, Ceo di AutoConnexa. Oltre alla partnership distributiva con Segugio.it, AutoConnexa vanta anche collaborazioni con altri partner di spicco come Compass. La startup ha inoltre attirato investitori di rilievo, tra cui Mediobanca attraverso il veicolo MB Speedup Limited e Cdp Ventures. Ha investito anche Jamie Brown, l’imprenditore che ha portato Direct Line in Italia e ne è stato ad per 15 anni facendola diventare la più grande assicurazione auto diretta del Paese. Brown ha dichiarato: "Ho investito in questo progetto da subito e ho visto Connexa crescere ed evolversi a ritmi serratissimi. Robin ha messo insieme un’idea vincente a un team di grandissimo livello: tutto quello che serve per fare di Connexa un’azienda leader nel panorama assicurativo italiano, ma non solo". Parole di ammirazione arrivano anche da un altro nome di spicco del panorama assicurativo italiano, Carlo Francesco Dettori, investitore e Ceo di Insurance Arena, che ha affermato: "Ho investito in AutoConnexa fin dalle prime fasi perché ho sempre creduto nel valore del team e nella sua capacità di innovare un mercato complesso come quello delle RC auto. I risultati ottenuti finora sono perfettamente in linea con questa scelta". L’espansione del mercato InsurTech conferma il potenziale di AutoConnexa. "Stiamo ridefinendo le regole del mercato assicurativo auto, con una visione chiara e un team esperto. La nostra missione è consolidare AutoConnexa come leader del settore, combinando tecnologia IoT, IA e un approccio orientato al cliente", ha concluso Daina.
(Adnkronos) - “Da tempo siamo impegnati nella ricerca per migliorare la conservabilità del suolo, nell'ambito del progetto più ampio, che noi chiamiamo dell'agricoltura rigenerativa”. Così Massimo Scaglia, amministratore delegato di Syngenta Italia, in occasione dell’evento organizzato a Milano per il lancio di InterraScan, la tecnologia innovativa per conoscere e valorizzare i terreni agricoli, svoltosi nella Giornata mondiale del suolo alla presenza dell’assessore all’Ambiente e al Clima di Regione Lombardia, Giorgio Maione. “È essenziale che l'impiego dei suoli sia efficace, ma sia anche volto al mantenimento delle qualità degli stessi - spiega Scaglia - pertanto, l'innovazione oggi è estremamente mirata a replicare e mantenere le qualità senza deteriorare la produzione e la qualità della produzione agricola”. “Per noi è fondamentale combinare l'importanza della qualità della produzione a beneficio degli agricoltori, che sono il nostro patrimonio comune e la capacità di portare sempre soluzioni nuove che possano aiutare l'agricoltore a valorizzare la propria produzione, nel rispetto dell'ambiente e della salute. Un concetto che si sposa benissimo con l'importanza della giornata di oggi dedicata al suolo”, conclude l’amministratore delegato di Syngenta Italia.