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(Adnkronos) - Allerta meteo in Campania oggi, domenica 12 gennaio, per vento, nevicate e gelate. L'isola di Capri è isolata, mentre saranno chiuse le scuole domani in alcune località di Sannio, Irpinia e nel Salernitano. La Protezione Civile regionale "ha prorogato di ulteriori 24 ore, ossia fino alle 12 di domani, lunedì 13 gennaio, la vigente allerta meteo di colore giallo su gran parte della Campania e ha contestualmente emanato un nuovo avviso per vento forte con raffiche, mare agitato o molto agitato con possibili mareggiate, nevicate e gelate sull'intero territorio". "Si ricorda che il rischio idrogeologico e idraulico con fenomeni di caduta massi e frane o di allagamenti può essere possibile anche in assenza di nuove precipitazioni a causa della saturazione dei suoli la massima prudenza agli automobilisti diretti verso le zone interne e/o montuose e di mettersi in viaggio solo se dotati di pneumatici da neve", si legge nel comunicato della Protezione Civile. L'isola di Capri è isolata da stamattina a causa della forte tempesta di mare e vento di grecale che imperversa da ieri nel golfo di Napoli. Gli ultimi arrivi e partenze dall'isola azzurra risalgono alle ultime corse marittime effettuate ieri sera. A Napoli sono state registrate raffiche di vento fino ai 100 km/h, che hanno inevitabilmente arrecato danni. Al Vomero un albero si è spezzato per il forte vento, i rami spezzati sono crollati e si sono abbattuti su tre auto in sosta all'esterno di una pizzeria. Sul Vesuvio c’è la prima nevicata del 2025 e a proposito di neve, accade anche a bassa quota in provincia di Benevento, dove da ieri sera si è registrato un brusco abbassamento delle temperature e forti raffiche di vento. Le zone più imbiancate sono quelle del Taburno, dell'Alto Sannio e del Fortore, dove in qualche Comune, domani le scuole resteranno chiuse. Nell’Avellinese, è caduto un albero sulla linea elettrica, così è stata fermata alla circolazione ferroviaria una tratta della Circumvesuviana sulla Napoli-Baiano, già al centro di polemiche per i lavori che costringono i viaggiatori a dover modificare il percorso, obbligati a cambiare treno alla stazione di San Giorgio a Cremano per raggiungere Napoli o le fermate poste lungo la direzione per Baiano. Nel Salernitano sono stati registrati allagamenti, frane, esondazioni, dall’area universitaria a Fisciano, al Cilento e al Vallo di Diano. La circolazione ferroviaria è rallentata tra Sapri e Maratea per danni causati dal maltempo. binari. Sul posto i tecnici sono al lavoro per consentire la regolare ripresa del servizio, anche i treni ad alta velocità e intercity potrebbero subire rallentamenti. Sempre nel Salernitano, un albero è caduto a Sarno, nel Salernitano, lungo la via provinciale Sarno-Striano, nei pressi dello svincolo autostradale a causa del forte vento. In seguito all'allerta meteo e per il forte vento che dalla notte scorsa sta interessando Sarno il sindaco Francesco Squillante ha attivato il centro operativo comunale, emettendo un'ordinanza sulla chiusura di tutte le scuole per la giornata di domani.
(Adnkronos) - “La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti cambiamenti alle detrazioni fiscali per le famiglie, con l’obiettivo di favorire i nuclei familiari numerosi e con redditi medio-bassi. Il nuovo sistema prevede l’introduzione del quoziente familiare, che modula le detrazioni in base al reddito complessivo e al numero di figli a carico. Le modifiche introdotte rappresentano un passo significativo verso una maggiore equità fiscale, privilegiando le famiglie numerose e quelle con maggiori necessità economiche. L’introduzione del quoziente familiare segna un cambio di paradigma, mettendo al centro il sostegno concreto ai nuclei con figli e alla disabilità". Così, con Adnkronos/Labitalia, Matteo De Lise, commercialista e presidente Aiecc (Associazione italiana degli esperti della composizione della crisi), racconta le modifiche alle detrazioni fiscali inserite dalla Manovra Finanziaria 2025. Secondo De Lise, "questa scelta, sebbene penalizzi i redditi più alti, può essere interpretata come un investimento sul futuro, valorizzando il ruolo sociale delle famiglie e incentivando la natalità in un contesto di crisi demografica". "In definitiva, sono modifiche che mirano a redistribuire le agevolazioni fiscali, penalizzando i redditi più alti e i nuclei familiari senza figli a carico, e favorendo le famiglie numerose con redditi fino a 50.000 euro lordi”, sottolinea. Come spiega De Lise, sono stati inseriti limiti alle detrazioni per redditi elevati: "Per i contribuenti con redditi superiori a 75.000 euro, viene introdotto un tetto massimo alle spese detraibili. Reddito tra 75.000 e 100.000 euro: limite base di 14.000 euro. Reddito oltre 100.000 euro: limite base di 8.000 euro". "Questi importi -spiega l'esperto- sono poi moltiplicati per un coefficiente che varia in funzione del numero di figli a carico: 0,50: nessun figlio a carico; 0,70: un figlio a carico; 0,85: due figli a carico; 1: più di due figli a carico o almeno un figlio con disabilità". Ed ecco degli esempi di applicazione. "Per un contribuente -spiega De Lise- con reddito tra 75.000 e 100.000 euro, senza figli a carico: 14.000 euro × 0,50 = 7.000 euro di spese detraibili; con un figlio a carico: 14.000 euro × 0,70 = 9.800 euro di spese detraibili; con due figli a carico: 14.000 euro × 0,85 = 11.900 euro di spese detraibili; con più di due figli o un figlio con disabilità: 14.000 euro × 1 = 14.000 euro di spese detraibili". E ancora, prosegue, "per un contribuente con reddito oltre 100.000 euro senza figli a carico: 8.000 euro × 0,50 = 4.000 euro di spese detraibili; con un figlio a carico: 8.000 euro × 0,70 = 5.600 euro di spese detraibili; con due figli a carico: 8.000 euro × 0,85 = 6.800 euro di spese detraibili; con più di due figli o un figlio con disabilità: 8.000 euro × 1 = 8.000 euro di spese detraibili". Sono escluse dal computo del limite massimo, spiega De Lise, spese sanitarie, interessi passivi su mutui stipulati entro il 31 dicembre 2024, investimenti in start-up e pmi innovative. E l'esperto conclude sottolineando che dal 2025 saranno eliminate le detrazioni per figli a carico oltre i 30 anni, ad eccezione dei figli con disabilità; detrazioni per altri familiari a carico conviventi, mantenendo solo quelle per coniuge, figli e genitori.
(Adnkronos) - Vicenza come centro dell’innovazione tecnologica per il settore orafo con il ritorno di T.Gold, evento di riferimento globale per i macchinari e le tecnologie all’avanguardia per la lavorazione dei gioielli. Organizzato da Italian Exhibition Group in contemporanea con Vicenzaoro January, T.Gold riunisce dal 17 al 21 gennaio l’offerta più completa di macchinari e tecnologie orafe grazie a 170 aziende da 16 Paesi, per una manifestazione sempre più globale con tutta l’eccellenza del Made in Italy e il 40% di espositori esteri. Germania, Turchia, Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito i Paesi più rappresentati. In fiera aziende di punta quali Elettrolaser, Italimpianti Orafi, Sisma, Orotig e Legor Group, che confermano la leadership del Made in Italy nel settore. Mentre si distinguono tra i migliori player internazionali realtà come le tedesche Heimerle + Meule e Schultheiss, la svizzera Starrag Vuadens e Goodwin Refractory Services dal Regno Unito. Torna anche il Jewellery Technology Forum (Jtf), organizzato da Ieg in collaborazione con Legor Group. Tra i momenti più attesi della manifestazione, offrirà una panoramica sulle tendenze future e le sfide del settore. Evento strategico per l’industry del gioiello, a T.Gold l’alta tecnologia incontra la tradizione orafa per rispondere alle esigenze di un mercato in costante evoluzione, sempre più competitivo e attento alla sostenibilità di prodotti e processi produttivi, alla personalizzazione e alla massima precisione tecnica. Nella Hall 9, comodamente connessa al quartiere fieristico di Ieg con un servizio navetta gratuito, tutte le soluzioni più all’avanguardia che trasformano la manifattura, migliorano l’efficienza produttiva, favoriscono la riduzione dell’impatto ambientale, l’uso responsabile delle risorse e la tracciabilità lungo la filiera. T.Gold risponde a una domanda articolata che spazia dai macchinari multifunzione per ottimizzare la lavorazione dei materiali preziosi, a soluzioni completamente customizzate per produzioni di nicchia che esaltano l’artigianalità e il design, fino ad attrezzature e utensili per banchi da lavoro e laboratori orafi. Sei le categorie principali in cui è organizzata l’offerta della più ampia vetrina per la produzione e la lavorazione del gioiello: trattamenti delle leghe e galvanica, tecnologie per la prototipazione e la produzione digitale, lavorazioni meccaniche avanzate, montaggio e tecniche di saldatura, processi di affinazione e recupero, strumenti per la finitura e l’utensileria.