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(Adnkronos) - Volodymyr Zelensky gode della fiducia del 61% degli ucraini. Il 32% invece boccia l'operato del presidente ucraino mentre i negoziati con gli Stati Uniti, per porre fine alla guerra con la Russia, sono in una fase cruciale. E' quanto emerge da un sondaggio condotto tra il 26 novembre e il 13 dicembre dal Kyiv International Institute of Sociology e rilanciato da Ukrainska Pravda e The Kyiv Independent. Per il sondaggio sono state interpellate 547 persone con più di 18 anni in tutte le aree dell'Ucraina sotto il controllo di Kiev. Per elezioni in caso di cessate il fuoco e garanzie di sicurezza per l'Ucraina si esprime il 25% delle persone intervistate, mentre il 57% insiste sul fatto che il voto dovrebbe essere organizzato solo dopo un accordo di pace definitivo. Il 9% ritiene le consultazioni possano tenersi prima del cessate il fuoco. In Ucraina le ultime elezioni presidenziali e parlamentari si sono tenute nel 2019. La maggioranza degli ucraini (63%), emerge, afferma di essere pronta a continuare a sopportare le conseguenze della guerra per tutto il tempo necessario. Il conflitto va avanti dall'inizio dell'invasione russa su vasta scala, avviata all'alba del 24 febbraio 2022. Solo il 9% delle persone intervistate dice di aspettarsi la fine della guerra per l'inizio del 2026. Il 14% prevede possa finire nella prima metà del prossimo anno, l'11% nella seconda. Mentre, rileva il sondaggio, il 32% ritiene la fine della guerra non arriverà prima del 2027.
(Adnkronos) - "Determinare le cause delle prolungate interruzioni che hanno provocato il blocco delle attività economiche, lavorative, amministrative, sociali e sanitarie nel comprensorio della montagna occidentale parmense durante gli ultimi due fine settimana". Il capogruppo di Forza Italia Pietro Vignali lamenta numerosi danni derivanti dallo stop alla connessione telefonica (sia voce che dati) riscontrate nelle ultime settimane su tutto l'arco montano occidentale parmense, da Berceto a Tornolo. Sottolineando "l'impedimento nello svolgimento delle numerosissime attività economiche, lavorative, amministrative, sociali e sanitarie che dipendono da tali connessioni", Vignali rimarca i disagi e i danni derivanti da tali interruzioni. Rifacendosi poi agli accordi stretti dalla giunta regionale con gli operatori del settore telecomunicazioni fin dal 2010 per l'aggiornamento del quadro sulla penetrazione delle tecnologie di connessione e Tlc offerte sui territori e la realizzazione di uno specifico osservatorio sulla connettività in Regione, Pietro Vignali auspica specifici interventi "per evitare che si verifichino nuovamente tali interruzioni di connessione telefonica e telematica". In via più generale, infine, sollecita la Giunta regionale a supportare e sostenere gli utenti danneggiati nel "ricevere indennizzi per il disservizio subito".
(Adnkronos) - “La mostra ‘Oltreplastica’ racconta sia il passato glorioso della relazione tra il disegno e la produzione industriale e la plastica sia le possibilità future aperte dalle bioplastiche, nel contesto della transizione ambientale, al servizio della produzione di largo consumo”. È quanto affermato da Antonio Funiciello, responsabile Identity Management di Eni, all’inaugurazione della mostra Oltreplastica, curata da Frida Doveil e realizzata da ADI Design Museum con il supporto di Eni, main partner del museo, con la presenza in mostra di Versalis con Novamont e Finproject. “Come Eni siamo al secondo anno di nostra collaborazione con Adi Design Museum. L’anno scorso siamo stati presenti con una mostra dedicata al nostro brand, alla sua evoluzione e a come è cambiato e si è attualizzato. Quest'anno siamo qui con la mostra 'Oltreplastica' - conclude - che ha lo scopo di raccontare non soltanto il grande viaggio del rapporto tra la plastica, il design e il disegno industriale, ma anche le soluzioni che Eni, soprattutto attraverso la sua società Versalis, propone con la bioplastica, al servizio ancora una volta del disegno industriale”.