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(Adnkronos) - Inquadrata spesso dalle telecamere, è stata il volto 'istituzionale' della Finale di Coppa Davis a Malaga. Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, ha vissuto da 'tifosa' in tribuna i successi di Matteo Berrettini e Jannik Sinner che hanno portato al nuovo successo mondiale per il tennis italiano. Il ministro ha accettato di condividere con l'Adnkronos il racconto di quella che descrive come "una nuova pagina di storia per il tennis e lo sport italiano". Era a Malaga per la finale di Coppa Davis, quali emozioni ha provato? "Ero a Malaga come tifosa, esattamente come un anno fa. Ho vissuto delle emozioni intense, soprattutto durante il match combattutissimo di Matteo Berrettini e ovviamente sul game finale di Sinner. Le tribune colorate di azzurro hanno trascinato i nostri atleti, che hanno scritto una nuova pagina di storia per il tennis e lo sport italiano". Le farà piacere aver legato la sua immagine a un trionfo storico. Ora non potrà mancare se ci sarà un’altra finale… "Ovviamente questo ce lo auguriamo tutti. Come si suol dire, non c’è due senza tre e spero che i nostri ragazzi possano regalarci un tris. Dopo aver atteso tanti anni, tutti gli italiani appassionati di tennis sognano in grande, grazie a dei ragazzi incredibili - anche quelli che a Malaga non c’erano ma che a Malaga ci hanno portato - e al lavoro della FITP, di cui voglio rendere merito ad Angelo Binaghi, di cui condivido la 'sardità', oltre che la gioia per i successi del tennis italiano, femminile e maschile". Quale fotografia dell’Italia restituiscono Sinner, Berrettini e gli altri? "Una bella foto di giovani uniti, determinati, orgogliosi di essere italiani. L’inno di Mameli cantato da tutti a squarciagola al momento della consegna dell’Insalatiera credo sia l’immagine che tutti noi ci porteremo nel cuore, ovviamente insieme ai punti più belli vinti da Sinner e Berrettini". Dietro una vittoria del genere c’è tanto lavoro, di una squadra e di un intero movimento. Si può trarre insegnamento anche per il Paese e la politica del governo? "La politica può solo imparare dalla dedizione, dai sacrifici e dalla costanza di questi ragazzi e delle ragazze che stanno rendendo grande la nostra Italia. Possono solo essere di ispirazione per tutti coloro che rappresentano il nostro bellissimo Paese e speriamo di poter essere alla loro altezza". (Di Fabio Insenga)
(Adnkronos) - “L'intelligenza artificiale sta impattando molto nel mercato del lavoro, sta generando nuovi lavori, nuovi modi di lavorare ma anche un po' di sfiducia nelle persone che pensano di poter perdere il posto di lavoro”. Sono le parole di Andrea Cafà, presidente Cifa, intervenuto a Bologna al convegno organizzato da Confsal 'Presentazione rapporto Salute e sicurezza sul lavoro nella contrattazione collettiva' che si è tenuto all'interno della fiera ‘Ambiente e Lavoro’. “Questo genera stress, stress da lavoro correlato e quindi la prima risposta è fare formazione continua, una formazione che dia la possibilità alle persona di acquisire quelle competenze che gli permettano di gestire e governare questo processo. L' intelligenza artificiale non deve sopraffare l'uomo, ma è a servizio dell'uomo - ha continuato Cafà - per evitare fatica fisica, per evitare fatica mentale, ma deve essere a servizio dell'uomo ed è vero che una volta fatta la formazione, poi la persona è più tranquilla e più serena perché riesce a raggiungere i propri obiettivi addirittura con più facilità”. Non solo, Cifa chiede che alla formazione vengano accompagnate misure di welfare che devono aiutare la persona a conciliare e integrare la vita personale con la vita professionale. “Tutto questo non solo è narrato e scritto nella nostra contrattazione collettiva di qualità, ma soprattutto è sostenuto da una bilateralità; c'è Fonarcom che finanzia tantissima formazione continua in materia di sicurezza, in materia di innovazione o adesso anche di intelligenza artificiale, abbiamo Epar che adesso è diventato organismo paritetico e svilupperà tantissima formazione, in maniera particolare abbiamo generato una piattaforma si chiama Valida, piattaforma che aiuterà gli operatori che si accrediteranno a progettare meglio, gestire, monitorare e addirittura asseverare la formazione, questo diventa importante perché diventa un elemento di garanzia per non solo l'entità di formazione, ma soprattutto per l'azienda e il lavoratore che finalmente rischia meno infortuni sul lavoro", ha concluso il presidente del Cifa.
(Adnkronos) - “La collaborazione con Amazon ha l'obiettivo di individuare soluzioni innovative per migliorare l'efficienza nell'uso della risorse e la circolarità delle applicazioni in packaging”. Così Orsola Bolognini, Senior Program Manager di Novamont, presente all’Operations Innovation Lab di Vercelli assieme al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto. “Novamont, azienda italiana parte di Versalis, gruppo Eni, produce il Mater B, la famiglia di materiali bio-based, in tutto o in parte derivati da biomasse, biodegradabili e compostabili realizzati grazie alle bioraffinerie Novamont per la realizzazione di bioprodotti. Una collaborazione con un player di eccellenza come Amazon, che raggiunge nel mondo milioni di persone, rappresenta per noi un'opportunità straordinaria di far conoscere le soluzioni per il packaging in Mater B, oltre che un'opportunità unica di testarne l'efficacia e le molteplici soluzioni di riciclo in ottica di rigenerazione delle risorse e di prestazioni ambientali certificate”, ribadisce Bolognini.