ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - È stato trovato nell’Adda, all’altezza di Zelo Buon Persico, in provincia di Lodi, il cadavere di una donna, che potrebbe essere Johanna Nataly Quintanilla, la babysitter di origine salvadoregna del cui omicidio è accusato il compagno Pablo Gonzalez Rivas. Dopo la scomparsa della donna da Milano il 24 gennaio, Rivas è stato fermato il 7 febbraio con l'accusa omicidio volontario, aggravato dai futili motivi e dal rapporto di convivenza, e occultamento di cadavere . Contro il 48enne - che solo una settimana dopo aveva denunciato "l'allontanamento volontario" - ci sono le telecamere della zona. "Non volevo, stavamo facendo un gioco erotico", aveva affermato il 48enne con gli inquirenti per spiegare la morte . Ma per il gip di Milano Anna Calabi, che ha convalidato l'arresto in carcere, l'uomo "ha commesso un omicidio aggravato dai futili motivi nei confronti della compagna convivente. Ciò che indubbiamente assume preminente rilievo è proprio la modalità dell'azione criminosa. Egli immediatamente dopo avere cagionato la morte della propria compagna, ha agito con lucidità per liberarsi del cadavere".
(Adnkronos) - “Riteniamo che l’intelligenza artificiale sia un tema che, come patronato, dobbiamo impegnarci ad affrontare sia negli aspetti positivi sia nelle criticità. Ci siamo resi conto che c’è molta attenzione e conoscenza generica dei nostri intervistati. Ci siamo resi conto che c’è molta attenzione e conoscenza generica tra i nostri intervistati, ma in realtà conoscono poco le applicazioni e una grossa parte non la utilizza per quanto riguarda la pubblica amministrazione”. Queste le parole di Mauro Soldini, membro del collegio di presidenza di Inca Cgil, che ha spiegato all’Adnkronos cosa è emerso dall’indagine demoscopica su intelligenza artificiale e diritti di cittadinanza in Italia promossa da Inca e realizzata dall'Osservatorio Futura con Fondazione Di Vittorio partendo dalla domanda 'Se gli italiani hanno poca dimestichezza con le pratiche digitali della pubblica amministrazione, si fideranno dell’intelligenza artificiale per tutelare i propri diritti e vedersi garantite prestazioni come indennità, pensioni o sussidi?'. ( VIDEO ) La nuova indagine ha coinvolto un campione di 6.000 persone maggiorenni, sufficientemente rappresentativo della popolazione residente in Italia, estratto in maniera casuale da un panel costituito da oltre 150.000 individui. “L’Italia - spiega Soldini è molto lontana dalla cosiddetta uguaglianza digitale. Ci sono molti problemi per quanto riguarda sia l’ambito dell’utilizzo degli strumenti, sia del possesso dei device e della rete internet per poter usufruire di questi servizi. La cartina al tornasole l’abbiamo avuta durante il lockdown quando si è ulteriormente allargata la forbice tra chi aveva conoscenza e mezzi e chi non li aveva”. Ma come i patronati cambiano di fronte ad intelligenza artificiale e nuove tecnologie? Soldini risponde così: “Il ruolo del patronato non cambia, è sempre quello si supporto e sostegno alle persone. A cambiare sono le necessità e i problemi. Noi abbiamo come punto di riferimento l’articolo tre della Costituzione che dice che lo Stato deve superare gli ostacoli che si frappongono tra i cittadini e i loro diritti. Il nostro patronato si è dotato delle capacità, delle competenze e anche della conoscenza digitale che lo rende in grado di essere al fianco delle persone”.
(Adnkronos) - “Dal 15 al 17 novembre 2025 esportiamo a Dubai il format Myplant. A tutte le aziende espositrici diamo la possibilità di presentarsi in un territorio che sta investendo tantissimo sul settore green nelle costruzioni e negli investimenti urbanistici. È incredibile come la città di Dubai si stia trasformando da deserto a grande metropoli verde, le possibilità sono davvero tantissime". Così Valeria Randazzo, exhibition manager di Myplant & Garden, il Salone internazionale del Verde, ospitato nei padiglioni di Fiera Milano Rho dal 19 al 21 febbraio. Un evento che il prossimo novembre, per la prima volta, arriverà negli Emirati Arabi per un’importante edizione nel Medio Oriente. “In questo momento gli investimenti a Dubai nel settore della floricoltura sono molto alti e il prodotto italiano è al tredicesimo posto delle importazioni e può scalare questa classifica. Vengono richiesti prodotti di qualità e il nostro prodotto rispecchia questi standard”. "Ho aspettative altissime per questa nuova edizione di Myplant & Garden, che mi fanno piacere e mi spaventano nello stesso tempo, perché ci auguriamo che questa IX edizione possa raggiungere anche i numeri di visite che ci aspettiamo. I numeri degli espositori sono diventati molto importanti. Abbiamo più di 800 marchi presenti, quasi 60mila metri quadri di esposizione e tutti i settori del florovivaismo, del paesaggio, della manutenzione, del fiore, della decorazione, è presente tutta la filiera a 360 gradi ed è una manifestazione fortemente di riferimento per tutto il settore". L’exhibition manager di Myplant & Garden racconta, poi, le novità di questa IX edizione: "C'è un incremento di tutti i settori: del cuore, che è quello del florovivaismo, che è 'esploso', oltre che dei macchinari che servono per la manutenzione e realizzazione del verde, degli elementi materiali ed edilizia per il giardino, oltre che il mondo della decorazione che è cresciuto -spiega- abbiamo la presenza del fiore italiano e del fiore olandese, che è storico, ma quest'anno abbiamo anche delle rappresentanze del Kenya e dell'Ecuador, che sono una delle novità presenti. Si consolida e si conferma, oltre che crescere, il verde sportivo, con tutto il coinvolgimento delle federazioni nazionali legate allo sport, perché sappiamo quanto il verde, il prato e le realizzazioni verdi siano fondamentali per i campi da calcio, per i campi da golf e per tutto lo sport in generale, sia privato che pubblico". "E’ importante anche la presenza delle istituzioni e degli importanti comuni che vengono sia per fare acquisti che per proporsi nel mostrare le proprie realizzazioni verdi che si sono svolte durante l'anno. E' un parterre che cresce e questa forse è la maggiore novità. Inoltre, c’è anche la sezione Myplant Tech, che vuole dare un'attenzione particolare a tutte le aziende che hanno le nuove tecnologie nella produzione per il verde", conclude.