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(Adnkronos) - Entrano nel vivo dalla prossima settimana i lavori sulla manovra 2026 che porteranno all'approvazione della Legge di Bilancio entro la data limite del 31 dicembre. Da lunedì iniziano le audizioni davanti alle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato a Palazzo Madama, a chiudere il round di confronto sarà il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, giovedì intorno alle 14.30. Il clima di questa sessione di bilancio vede l'opposizione all'attacco di quella che definisce una manovra esigua nello stanziamento (18,7 miliardi di euro), che non dà risposte concrete alle famiglie e alle imprese. Da parte sua il ministro Giorgetti ha in più sedi ribadito che la legge di bilancio concilia responsabilità nei conti e crescita, con un impatto zero sul deficit e allo stesso tempo il taglio delle tasse. Misura chiave della Finanziaria è infatti la riduzione della seconda aliquota Irpef dal 35% al 33% per i redditi entro i 50mila euro, ma ci sarà anche la rottamazione 5 e il nuovo superammortamento per le imprese. "Nell'iter parlamentare della manovra si potrà intervenire su specifiche misure senza compromettere l’equilibrio complessivo", ha spiegato la sottosegretaria all'Economia Sandra Savino, in un'intervista all'Adnkronos. "Lavoreremo, partendo dalla commissione Bilancio del Senato, per rendere questa manovra ancora più vicina ai bisogni concreti di famiglie e imprese", ha aggiunto l'esponente azzurra, senza tuttavia voler entrare nel merito delle norme che potrebbero essere modificate. Dal rialzo della tassa sugli affitti brevi tramite le piattaforme (la quasi totalità) al contributo delle banche, i fronti caldi dell'esame parlamentare sono noti. L'incremento della cedolare secca sulle locazioni entro i 30 giorni dal 21% al 26% ha visto la levata di scudi dei partiti della stessa coalizione oltre che delle associazioni di settore; polemiche anche sul contributo da 4,5 miliardi per tre anni chiesto alle banche, mal digerito da Forza Italia. Tra i punti sui quali si potrebbero trovare migliorie consensuali con l'opposizione, i meccanismi per facilitare l'accesso al nuovo piano Transizione 5.0. Ad ogni modo ogni modifica, come ha premesso il ministro Giorgetti, dovrà avvenire a saldi invariati.
(Adnkronos) - “La ricerca ‘Donne: negoziate meglio’ è uno studio condotto dall’università Bicocca su un campione di 120 studentesse, adolescenti e 210 universitari. Dall’indagine emerge come la netta maggioranza delle ragazze pensa di non essere adeguatamente preparata a fare una negoziazione e di non essere brava a negoziare. Quasi il 70% tra le adolescenti reputa che i ragazzi sono più bravi a farsi ascoltare durante le trattative. Questi risultati richiamano interventi formativi ad hoc per migliorare una soft skill fondamentale per la competenza negoziale”. Così Emanuela Rinaldi, professoressa associata di Sociologia dei processi culturali all’università Milano-Bicocca, intervenendo oggi alla presentazione della ricerca condotta da Rinaldi con la sua collega Veronica Cucchiarini, professoressa di psicologia generale presso la stessa università e Federica Fortunato, membro del Comitato organizzativo di Obiettivo Effe, il progetto proposto dall’ateneo milanese per diffondere l’educazione finanziaria e promuovere l’empowerment femminile. All’interno di Obiettivo Effe “ogni anno a giugno, proponiamo gratuitamente l’Effe Summer Camp, presso l’ateneo - fa sapere la professoressa Rinaldi - 40 ore riconosciute come Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento) dove le ragazze imparano di finanza, di imprenditorialità e acquisiscono anche soft skills importanti come le competenze negoziali. Quest'anno - aggiunge - grazie all’Effe Summer Camp, che si è svolto a Milano e a Bari, abbiamo fatto degli interventi specifici per migliorare le competenze negoziali e abbiamo osservato che al termine delle 40 ore, le ragazze non solo avevano migliorato le loro conoscenze, ma anche la propria confidence nell'affrontare una negoziazione”, riporta Rinaldi. “Obiettivo Effe si fonda ogni anno su tre pilastri - approfondisce - il Summer Camp, la ricerca e la conferenza annuale, che quest'anno si tiene il 10 novembre presso l’università Milano-Bicocca, dedicata al tema ‘Donne e valore. La negoziazione come chiave del cambiamento culturale ed economico’. La professoressa fa sapere inoltre che anche quest'anno sarà disponibile gratuitamente, sia online sia in formato cartaceo, il volume ‘Donne contanti - Storie di imprenditrici e trader che hanno fatto scuola’. “Un libro dedicato alle ragazze che vogliono migliorare le loro competenze finanziarie - spiega - e ai docenti che cercano degli esercizi da proporre in classe all'interno delle ore di educazione finanziaria”, conclude.
(Adnkronos) - Padova Congress rafforza il proprio impegno per la sostenibilità aderendo al progetto Food for Good, l’iniziativa nazionale promossa da Federcongressi&eventi in collaborazione con le onlus Banco Alimentare e Equoevento, finalizzata al recupero e alla redistribuzione delle eccedenze alimentari generate durante i congressi e gli eventi. Il progetto verrà sperimentato per la prima volta in occasione del 55° congresso Sin - Società italiana di neurologia, in programma dal 24 al 28 ottobre, che vedrà la partecipazione di 4mila congressisti, fra cui 2mila specialisti, in arrivo da tutto il territorio nazionale. L’iniziativa verrà poi proposta in occasione di tutti gli eventi ospitati. Grazie a questa adesione, le eccedenze provenienti dal catering verranno raccolte in sicurezza - e nel rispetto della normativa vigente - dai volontari del Banco alimentare per poi essere consegnate alle vicine cucine economiche popolari, contribuendo concretamente alla lotta contro lo spreco alimentare. L’iniziativa - che a livello nazionale dal 2015 ha consentito il recupero di 230mila piatti pronti e 12,5 mila tonnellate di pane e frutta - si inserisce nel più ampio percorso di responsabilità sociale e ambientale intrapreso da Padova Hall, società che gestisce il quartiere fieristico di Padova e il centro congressi. L’iniziativa, che verrà proposta in occasione di tutti i congressi ospitati, si inserisce in continuità con l’iniziativa child care, dedicata a promuovere l’inclusione e la conciliazione, favorendo la partecipazione agli eventi dei congressisti con figli. "ll settore congressuale è un settore capace di generare valore non solo economico, ma anche sociale e ambientale: a partire da questa visione, condivisa con Federcongressi, abbiamo scelto di lanciare un progetto che coniuga solidarietà, sostenibilità e comunità", spiega Stefania De Toni, responsabile di Padova Congress. Alla scelta di Padova Congress di aderire a Food for Good si affianca quella della segreteria organizzativa del congresso Sin di impegnarsi per la riduzione del consumo di carta - in coerenza con uno dei Sustainable Development Goals della società - privilegiando il formato digitale per la condivisione della documentazione congressuale. "Siamo soddisfatti che il progetto Food for Good venga sperimentato a Padova per la prima volta in occasione del Congresso della Società Italiana di Neurologia, perché questa iniziativa si unisce al costante impegno della SIN nel ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità dei propri eventi. In un’ottica One Health, siamo infatti fortemente convinti che la salute del cervello e il benessere delle persone passino anche dal rispetto dell’ambiente", osserva il Professor Maurizio Corbetta, presidente del Congresso.