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(Adnkronos) - Il ceo di UnitedHealthcare, Brian Thompson, è stato ucciso a New York, in quello che sembra trattarsi di un omicidio premeditato. Secondo un rapporto della polizia e due persone a conoscenza dei fatti, il direttore generale della società di assicurazione è stato colpito da colpi di arma da fuoco al petto nel centro di Manhattan. L'attentato alla vita del manager cinquantenne è avvenuto poco dopo le 6,45 del mattino al 1335 di Sixth Avenue, l'indirizzo del New York Hilton Midtown. Thompson è stato ucciso mentre stava raggiungendo l'Hilton per partecipare all'assemblea degli azionisti. Subito dopo è stato portato all'ospedale Mount Sinai West in condizioni critiche dove è deceduto. Thompson era stato promosso ad amministratore delegato di UnitedHealthcare nell'aprile 2021. Con un fatturato dichiarato di 372 miliardi di dollari nel 2023, la società, che fornisce assicurazioni e benefit farmaceutici attraverso diverse unità, è una delle più grandi aziende degli Usa. È in corso una vera e propria caccia all'uomo nel cuore di New York, per trovare chi ha ucciso Thompson, prima di fuggire su una City Bike. Ne ha parlato in conferenza stampa il capo della polizia di New York Joe Kenny. “L'uomo che ha sparato sembra essere di carnagione chiara. Indossa una giacca marrone chiaro o color crema, una maschera nera, scarpe da ginnastica bianche e nere e uno zaino grigio molto particolare”, ha detto Kenny. Le prove mostrano che l'uomo armato “si avvicina alla vittima da dietro e le spara alla schiena - ha raccontato Kenny - L'uomo che ha sparato poi cammina verso la vittima e continua a sparare. Sembra che la pistola si sia guastata, allora ha risolto l'inceppamento e ha ricominciato a sparare”. Il sospetto sarebbe fuggito in un vicolo che va dalla 54th West alla 55th West Street. “Una volta raggiunta la West 55th Street, il sospetto ha continuato a camminare verso Avenue of the Americas, dove è salito su una bicicletta elettrica e-City e si è diretto in direzione di Central Park”, ha detto Kenny. “Sulla scena abbiamo recuperato tre proiettili vivi da 9 mm e tre bossoli da 9 mm scarichi - ha detto Kenny - Stiamo ancora monitorando il video. L'ultima volta che lo vediamo su quella bici è a Central Park. Ci sono dei Gps su quelle biciclette. Lavoreremo con la società”. “Stiamo incoraggiando i newyorkesi a continuare la loro vita quotidiana e le loro attività quotidiane, ma a stare all'erta”, ha dichiarato il capo del dipartimento di polizia di New York Jeffrey Maddrey. La polizia incoraggia chiunque abbia informazioni sulla sparatoria a farsi avanti, ha promesso fino a 10mila dollari a chi fornirà informazioni utili all'arresto del killer. Un post con la notizia del 'reward' è stato affisso alla sede del Nypd. E intanto ha dispiegato una “presenza massiccia” di agenti a Manhattan, soprattutto intorno al Rockefeller Center, dove stasera si terrà l'annuale accensione dell'albero. “Abbiamo i droni in funzione. Abbiamo l'aviazione fuori. Abbiamo i cani fuori - ha detto Maddrey - Se succede un incidente del genere, non badiamo a spese”. Il commissario della polizia di New York Jessica Tisch aveva dichiarato: “Milioni di persone si godranno l'accensione dell'albero stasera, tra gli altri eventi. E la polizia di New York sarà lì con loro, per tenerli al sicuro - ha rassicurato - Questo incidente non influirà sull'accensione dell'albero”. "Ci sono state delle minacce", ha detto a Nbcnews Paulette Thompson, la moglie del Ceo di UnitedHealthcare ucciso oggi in quello che la polizia ha definito "un attacco mirato premeditato e preparato". "Non so, forse una copertura negata? - ha aggiunto la donna - non so i dettagli, so solo che lui mi aveva detto che vi erano delle persone che l'avevano minacciato".
(Adnkronos) - Coricelli, azienda olearia di Spoleto (Pg), abbraccia la causa di Fondazione Pangea Ets, Ente impegnato in Italia, India e Afghanistan da oltre 20 anni in progetti a favore delle donne e contro la violenza di genere. La collaborazione rientra nell’ambito delle iniziative di Corporate Social Responsibility dell’azienda olearia che, fin dalla sua fondazione, ha messo in atto una strategia che va oltre il mero successo commerciale, cercando di valorizzare la sinergia e la contaminazione tra persone, progetti e azioni. L’azienda è, infatti, impegnata da tre generazioni nel costruire una cultura d’impresa dove capacità inclusiva, rilevanza sociale, pari opportunità, impatto ambientale ed economico vanno di pari passo. Questa visione si concretizza in progetti e iniziative sociali che apportano benefici alla comunità e, in particolare modo, alle persone in difficoltà. Dalla collaborazione tra le due realtà prende vita una edizione limitata di circa 1.000 pezzi del prodotto di punta di Coricelli, Profilo d’Autore: l’olio extra vergine di oliva 100% italiano si vestirà per Pangea di un design esclusivo, grazie alle illustrazioni dell’artista Enrica Mannari. Le bottiglie saranno disponibili esclusivamente sui canali online e offline di Fondazione Pangea e il ricavato andrà a supporto dei progetti della Fondazione. “Questa collaborazione nasce dalla visione comune di due donne a favore di altre donne. Come Coricelli, vogliamo supportare le attività di Pangea, una Fondazione che agisce senza fare troppo rumore ma in modo concreto ed efficace e con cui condividiamo i valori di libertà, autonomia, pari opportunità. Goccia dopo goccia, il nostro olio ci permette di sviluppare collaborazioni preziose per progetti solidali che nascono dal desiderio di costruire un futuro migliore attraverso percorsi di rinascita e affermazione individuale”, commenta Chiara Coricelli, presidente e Ceo di Pietro Coricelli. “Tra il dire e il fare, c’è solo di mezzo il fare. E questa collaborazione con Coricelli ne è la prova. Quest’olio nasce dalla voglia e dalla determinazione di non fermarsi alle parole ma di fare qualcosa di concreto per aiutare le donne beneficiarie dei progetti di Pangea. Grazie a quest’olio Pangea potrà continuare ad aiutare e proteggere le donne, i loro bambini e bambine in Afghanistan, India e Italia. Insieme, non le stiamo lasciando sole”, dice Silvia Redigolo, responsabile Comunicazione e Raccolta Fondi di Fondazione Pangea Ets. L’edizione limitata di Profilo d’Autore, online, è disponibile sullo shop di Pangea: https://pangeaonlus.org/contribuisci/.
(Adnkronos) - "E' un'indagine che tocca aspetti molti rilevanti, dalla quale emerge un quadro di luci e ombre, eterogeneo. Andando a vedere le buone notizie, se andiamo al di là delle etichette, sostenibilità e 'Agenda 2030', c'è che i giovani condividono nella sostanza le priorità che questo dibattito attribuisce ad alcuni temi: lavoro e qualità della vita, salute, ambiente, disuguaglianze, povertà". Lo ha detto Paola Ansuini, direttrice della Comunicazione-Tutela clientela e educazione finanziaria Banca d'Italia, intervenendo a 'I giovani e la sostenibilità. Talenti da valorizzare', evento di apertura della 'Social Sustainability Week' in corso al Palazzo dell'Informazione del Gruppo Adnkronos a Roma, commentando i contenuti della ricerca di Eikon Strategic Consulting Italia dal titolo ‘Giovani e sostenibilità sociale’. Ansuini ha citato una indagine condotta da Bankitalia nel 2023 su un campione rappresentativo di 5.000 giovani, sulla cultura finanziaria e digitale dei giovani. "Da questa indagine emergono dei dati che riguardano altre dimensioni - ha sottolineato Ansuini - con il contrasto al cambiamento climatico per il 52% degli intervistati, il contrasto alla disoccupazione per il 53% e alla povertà per il 33%, per un miglior sistema di inclusione e formazione per il 30%". "Sono indicazioni molto forti secondo i nostri economisti e provengono sia dal mondo maschile che femminile, c'è pari consapevolezza", ha sottolineato Ansuini. E sulla cultura finanziaria ha sottolineato che "ci sono moltissime iniziative: la cultura finanziaria attuata con iniziative e offerte concrete produce una più ottimistica visione del futuro, specie tra i giovani, che cosi riescono a fare scelte più ottimistiche per se stessi e rappresentare una risorsa per il futuro". Secondo Ansuini, sul ruolo delle istituzioni è necessario "fare iniziative sulla conoscenza: questo aspetto si è perduto, va fatto un investimento su questo aspetto che è prezioso, molto utile anche se poco 'sexy'".