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(Adnkronos) - Riunire attorno a un tavolo tutti gli operatori, gli organizzatori di manifestazioni fieristiche, le associazioni di categoria insieme a Fondazione Fiera Milano e Fiera Milano per promuovere un confronto sul ruolo del sistema fieristico nello sviluppo economico, sociale e culturale del Paese. Nasce con questo obiettivo l'Alleanza per il Made in Italy', iniziativa promossa da Fondazione Fiera Milano per aprire un dialogo continuativo volto ad analizzare opportunità e criticità del settore, coinvolgendo i diversi attori in un percorso comune di valorizzazione dei comparti industriali di cui le manifestazioni fieristiche sono espressione. Nel primo incontro - comunica Fondazione Fiera Milano in una nota - i temi emersi hanno riguardato in modo particolare "la necessità di rafforzare l’attrattività del territorio e di sviluppare una maggiore sinergia tra quest’ultimo e le manifestazioni fieristiche". È stata sottolineata anche l’importanza di un maggior coinvolgimento del settore dell’hospitality e di una più stretta integrazione con quello dei trasporti. Entrambi asset fondamentali per accrescere ancora di più la capacità ricettiva verso espositori e visitatori. Il sistema Fiera Milano - viene ricordato - sostiene infatti oltre 36 mila imprese espositrici e ospita più di 4,5 milioni di visitatori l’anno. “Il sistema fieristico milanese - ha dichiarato Giovanni Bozzetti, presidente di Fondazione Fiera Milano - si conferma sempre più cuore pulsante del Made in Italy. Con questo tavolo di confronto, a cui hanno partecipato tutti gli organizzatori di fiere e le associazioni di categoria, vogliamo promuovere e mettere a disposizione, come Fondazione Fiera, strumenti utili a favorire lo sviluppo dell’intero settore".
(Adnkronos) - Anche quest’anno Bper rinnova il proprio impegno a favore di giovani studenti italiani eccellenti, con il lancio del nuovo bando di 240 borse di studio. Giunto alla 59esima edizione, ricorda una nota del gruppo, il concorso promosso dalla banca è rivolto agli allievi non lavoratori delle scuole secondarie di secondo grado aventi un rapporto di clientela con Bper Banca a livello di nucleo familiare, che hanno raggiunto nel loro percorso scolastico risultati di eccellenza. Nello specifico, verranno assegnate 160 borse di studio a chi, nell’anno accademico 2024/2025, abbia frequentato una classe dalla 1° alla 4° superiore e 80 borse di studio a chi, nello stesso periodo di riferimento, abbia conseguito con votazione superiore ai 90/100 il Diploma di Maturità. L’assegnazione dei premi verrà decisa dall’Istituto sulla base del profitto scolastico, della situazione economica familiare, della residenza in Italia e di ogni altro elemento rilevante ai fini della valutazione. "Bper storicamente sostiene e valorizza il merito di studentesse e studenti impegnati nel percorso di studio", ha affermato Serena Morgagni, responsabile Direzione Communication di Bper. "Cultura e istruzione sono un valore fondamentale per la crescita di ragazze e ragazzi e un fattore chiave per la costruzione del loro progetto di vita. Siamo orgogliosi di premiare il loro impegno in questo percorso meritevole riconoscendolo anche quale contributo allo sviluppo della nostra società", ha concluso. Il bando con i requisiti per la partecipazione è consultabile su https://www.bper.it/footer/informative-normative/regolamenti e avrà scadenza il 30 novembre 2025.
(Adnkronos) - “Iren è una società all'avanguardia in termini di innovazione e sostenibilità, molto radicata sul territorio. Il ritorno in Italia con il suo programma Emtn di 5 miliardi ci inorgoglisce. Si inserisce all'interno della nostra iniziativa di rimpatrio degli emittenti obbligazionari su borsa italiana”. A dirlo Maurizio Pastore, responsabile della quotazione debito e fondi per il gruppo Euronext, in occasione della ‘Ring the Bell Ceremony’ organizzata a Palazzo Mezzanotte da Iren. È stata l’occasione per celebrare la costituzione del nuovo Programma Emtn (Euro Medium Term Notes). Iren ha rinnovato il proprio Programma incrementando l’ammontare massimo da 4 a 5 miliardi di euro. Il Prospetto informativo relativo al Programma è stato approvato da Consob e ha ottenuto il giudizio di ammissibilità alla quotazione sul Mercato telematico delle obbligazioni (Mot) da parte di Borsa Italiana. “Il mercato obbligazionario è in crescita - prosegue Pastore - c'è molta domanda da parte degli investitori e un'offerta importante anche di emittenti. Su questa base abbiamo insistito per rimettere Borsa Italiana e il mercato del capital market italiano al centro dell'attenzione”. I risultati non si sono fatti attendere: “Da novembre 2024 ad oggi, sono tornati 15 emittenti con programmi da circa 120 miliardi di cui già 9 emessi. Pertanto è importante rivitalizzare questo settore dove eravamo già forti” conclude.