ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Un vasto incendio è scoppiato a Fiumicino nella mattinata di oggi, lunedì 7 luglio. Le fiamme sono divampate in via della Corona Boreale, alle spalle del centro commerciale Da Vinci, e hanno coinvolto un deposito riconducibile alla ditta Paoletti Ecologia, fa sapere in una nota il Comune di Fiumicino. "Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le squadre della Protezione civile per contenere e domare l’incendio. Presente la polizia locale di Fiumicino, impegnata nella gestione del traffico e nella messa in sicurezza dell’area - conclude il Comune - E’ stata disposta la chiusura temporanea di via Corona Boreale all’altezza di via Idra, nonché un ulteriore tratto della stessa via all’altezza del punto vendita Arcaplanet, dietro il centro commerciale". Una densa colonna di fumo nero, sprigionata dalle fiamme, era visibile per chilometri e ha invaso la zona di Roma Sud: Malagrotta, Dragona, Acilia, Piana del Sole, Ponte Galeria, Dragoncello, Spinaceto e Vitinia. Nessuna persona è rimasta coinvolta, ma il fuoco ha causato danni alla struttura e disagi alle aree circostanti e al traffico a causa del fumo. Lambito anche l'aeroporto, ma i voli risultano regolari. A seguito dei numerosi incendi che in questi giorni stanno colpendo diverse aree del territorio comunale, l’amministrazione comunale di Fiumicino, tramite l’Area Ambiente, ha richiesto "con urgenza l’intervento di Arpa Lazio per il monitoraggio della qualità dell’aria". “Non possiamo restare indifferenti di fronte al ripetersi di incendi che mettono a rischio l’ambiente e la sicurezza dei cittadini – dichiara l’assessore all’Ambiente, Stefano Costa – È importante precisare che i roghi sviluppatisi questa mattina, uno nei pressi del centro commerciale Da Vinci e l’altro nella zona della Liburna, non sono riconducibili alla presenza di terreni abbandonati. Le aree interessate, comprese quelle circostanti il deposito della ditta Paoletti Ecologia e l’Antica Nave Romana, risultano infatti bonificate e regolarmente manutenute". L’amministrazione ha inoltre avviato l’iter per la richiesta di una centralina fissa per il monitoraggio costante della qualità dell’aria a Parco Leonardo, così da garantire un controllo continuativo e trasparente delle condizioni ambientali. Come da cronoprogramma, proseguono le attività di sfalcio e pulizia del verde pubblico. Tuttavia, l’assessore Costa richiama l’attenzione sull’importanza della responsabilità condivisa: “È essenziale che ogni cittadino faccia la propria parte. I proprietari di terreni privati - come stabilito dall’ordinanza sindacale sul decoro urbano - sono tenuti alla corretta manutenzione delle aree di loro competenza. Solo attraverso la collaborazione di tutti possiamo prevenire situazioni di degrado e pericolo - prosegue Costa - In un momento delicato come questo, è fondamentale mettere da parte qualsiasi forma di strumentalizzazione politica. Di fronte a un’emergenza che riguarda l’ambiente e la sicurezza di tutti, il nostro territorio ha bisogno dell’impegno di ognuno, non di divisioni”.
(Adnkronos) - “La formazione è un elemento cardine dell'Ordine degli Ingegneri e di tutti gli ordini professionali. Siamo tenuti a formare i nostri iscritti per la tutela della collettività. Ovviamente ci basiamo sulle idee che arrivano dalle nostre commissioni, da loro scaturiscono i temi su cui fare formazione”. Lo ha detto Alessandro De Carli, segretario dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano e presidente della Commissione ambiente, territorio e clima, in occasione dell’assemblea ordinaria degli iscritti 2025, svoltasi presso la sede di Palazzo Montedoria a Milano. Durante la giornata, preziosa opportunità di confronto sui temi che guideranno lo sviluppo della professione - come formazione, dialogo con le istituzioni e collegialità - sono stati condivisi il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024 ed il conto economico preventivo 2025. “In particolare quest'anno è stato molto importante un ciclo di webinar sull'intelligenza artificiale che abbiamo organizzato con un network di associazioni, di ingegneri delle quattro regioni motori d'Europa. Ciascuna associazione ha organizzato un webinar dando la propria visione sull'intelligenza artificiale. Questo ha permesso ai nostri iscritti e agli iscritti delle altre associazioni di sentire una voce che arriva dall'Europa, così da avere uno sguardo oltre al contesto nazionale visto che proprio in questi mesi si sta discutendo dell’Ai Act europeo” conclude.
(Adnkronos) - “Gli italiani hanno una percezione distorta della filiera degli oli minerali usati: pensano che siano in parte bruciati, in parte smaltiti impropriamente o raccolti in modo spontaneo dalle officine, ma la realtà è un’altra. L’Italia è un’eccellenza in Europa: raccoglie e rigenera la quasi totalità (98%) dell’olio usato mentre la media dell’Unione si ferma intorno al 60%. Al centro di questo sistema c’è il modello consortile del Conou, che organizza in modo efficiente tutta la filiera. È un peccato che i cittadini non conoscano questi risultati: la consapevolezza dell’efficacia dell’economia circolare italiana può rafforzarne il successo, anche grazie al ruolo attivo dei cittadini”. Queste le parole di Riccardo Piunti, presidente Conou, in occasione dell’Ecoforum 2025, organizzato a Roma da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club.