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(Adnkronos) - Domenica di MotoGp con il Gran Premio di Silverstone. Oggi, 25 maggio, si corre in Gran Bretagna per il settimo appuntamento del Motomondiale. In pole position scatterà Fabio Quartararo (Yamaha), davanti ad Alex Marquez (Gresini) e Pecco Bagnaia (Ducati). Solo quarto in griglia Marc Marquez, sull'altra Ducati. Ecco l'orario della gara e dove vederla in tv e in streaming. Il Gran Premio di Silverstone inizierà oggi, domenica 25 maggio, alle 14. Si tratta del settimo appuntamento del Motomondiale, che precede il Gp di Aragon in Spagna. Ecco la griglia di partenza del Gp di Silverstone: 1 Quartararo (Yamaha) 2 Marquez (Ducati Gresini) 3 Bagnaia (Ducati) 4 Marquez (Ducati) 5 Aldeguer (Ducati Gresini) 6 Miller (Yamaha Pramac) 7 Di Giannantonio (VR46) 8 Marini (Honda) 9 Zarco (Honda) 10 Morbidelli (VR46) 11 Bezzecchi (Aprilia) 12 Rins (Yamaha) 13 Mir (Honda) 14 Acosta (KTM) 15 Oliveira (Yamaha Pramac) 16 Fernandez (Aprilia Trackhouse) 17 Bastianini (Ktm Tech3) 18 Viñales (Ktm Tech3) 19 Binder (KTM) 20 Savadori (Aprilia) 21 Espargaro (Honda) Il Gp di Silverstone, così come tutto il Mondiale di MotoGp, sarà trasmesso in diretta televisiva sui canali Sky Sport. Il Gp sarà visibile in diretta integrale su Sky Sport e sul canale Sky Sport MotoGp (208), ma pure in streaming su Now e Sky Go. Su Tv8 verranno trasmesse in diretta e in chiaro le qualifiche e la sprint di sabato.
(Adnkronos) - L’università Lum Giuseppe Degennaro ha stipulato un accordo di collaborazione con la Ficac, la Federazione internazionale delle associazioni e corpi consolari, avente come obiettivo l’avvio di relazioni di cooperazione tra le due istituzioni nei settori delle relazioni internazionali, della diplomazia, dell'economia internazionale, dell'energia, del commercio, del diritto e dell'ingegneria. "Con questo accordo avvieremo iniziative di collaborazione accademica e scientifica con le altre università partner, che vedranno capofila la Lum" ha affermato il professore Stelio Campanale, docente di Diritto diplomatico e consolare e di diritto degli scambi internazionali dell'Università Lum, nonché componente del board della Ficac e delegato per l'Italia. Grazie all’intesa, siglata dal rettore della Lum, Antonello Garzoni, e dal presidente della Federazione Nikolaos K. Margaropoulos, Lum e Ficac intendono: incoraggiare lo scambio di visite tra le istituzioni per facilitare la cooperazione scientifica e accademica nei Paesi sede delle associazioni e dei corpi consolari aderenti alla Federazione; organizzare workshop congiunti, conferenze, corsi estivi, programmi accademici ed eventi scientifici di rilievo; promuovere i programmi post-laurea della Lum Giuseppe Degennaro nei paesi sede delle associazioni e dei corpi consolari aderenti alla Federazione; sostenere le iniziative della Federazione internazionale delle associazioni e corpi consolari presso gli studenti e gli ex studenti della Lum Giuseppe Degennaro e le iniziative scientifiche; promuovere opportunità di cooperazione e partenariato tra università e accademici con cui la Ficac ha stipulato un protocollo d'intesa. La Federazione internazionale delle associazioni e corpi consolari è stata fondata a Copenaghen il 2 ottobre 1982 e sin dalla sua costituzione ha offerto ai consoli di ogni Paese un forum indispensabile per condividere esperienze e coordinare gli sforzi volti a migliorare il loro status e l’efficacia della loro azione attraverso iniziative che rendessero noti i loro compiti e le finalità della carica, nonché a riunire associazioni e corpi consolari. Ha sottoscritto accordi con 20 università in tutto il mondo per promuovere studi nei campi della diplomazia, della pace, della soluzione dei conflitti e delle relazioni internazionali.
(Adnkronos) - "Riutilizzo e riciclo sono due facce della stessa medaglia perché si deve riutilizzare e si deve riciclare, per poter fare questo devi progettare un imballaggio che poi rientri in questi meccanismi. Anche quello è il nostro lavoro, quello di creare un imballaggio che si presta a essere riutilizzato perché se un imballaggio è strutturato in un certo modo può fare più rotazioni". Lo ha detto Nicola Semeraro, presidente del Consorzio Rilegno a Cesenatico per presentare la Relazione sulla gestione dell'attività svolta dal Consorzio nel 2024. "Abbiamo un sistema che si chiama Epal dove l'Italia è seconda solo al mercato tedesco e quindi lì abbiamo dei numeri veramente importanti perché la logistica in Italia negli ultimi anni si è integrata in una maniera importante e di conseguenza oggi abbiamo solamente una tipologia di Epal che ha circa 400 milioni di rotazioni. Sono numeri enormi - ha proseguito Semeraro - e questo è frutto del lavoro fatto tutti insieme con la produzione. Per poter oggi parlare di riutilizzo vuol dire che 'ieri' abbiamo fatto un progetto. Devo dire che sinceramente questo è un consorzio che ha sempre lavorato per cercare di migliorare ed essere in linea con quelle che erano le direttive europee già dal 1998, non è solo frutto di quello che è stato fatto l'anno scorso o due anni fa o tre anni fa, è un percorso molto lungo".