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(Adnkronos) - Shade è attualmente ricoverato in ospedale. Il rapper non ha spiegato il motivo e non ha aggiunto dettagli riguardo le sue condizioni di salute, ma ha voluto aggiornare i suoi follower per far sapere che se non risponde è perché non può usare il telefono al momento. "Approfitto del momento di lucidità per dirvi che sto bene ma non riesco a guardare troppo il cellulare e a malapena comunico coi miei", ha esordito Shade, pseudonimo di Vito Ventura, in una storia pubblicata su Instagram mentre si trova in ospedale con un supporto per la respirazione. "Mi sono preso una vacanza in questo resort esclusivo - scherza il rapper - e mi trovo così bene che non so per quanto mi fermerò qui. Lo dico per chi mi ha scritto anche su WhatsApp ed e-mail per lavoro", ha continuato Shade. E con ironia, ha aggiunto: "Se vi risponde la mia collaboratrice - tanto vi dirà che deve prima sentire me - io al momento sono impegnato a non farmi aggiungere la seconda data su Wikipedia. Almeno non finché non verrà cambiata quella foto di me*** che mi hanno messo. A voi che mi seguite perché mi volete bene, invece, vi voglio bene anche io cuori miei mi rimetterò e ci vedremo presto". Questo il messaggio che ha fatto preoccupare i fan. Non è facile capire cosa sia successo al cantante torinese, ma è certo che non appena tornerà in forze racconterà sui social il motivo per cui è stato ricoverato.
(Adnkronos) - "L'annuncio dei dazi ha messo in difficoltà le imprese ed il commercio internazionale. Lo studio legale Fortunata Giada Modaffari ha attivato una task force per analizzare gli impatti caso per caso e valutare possibili soluzioni strategiche per le aziende che ne saranno più colpite. I punti su cui bisogna svolgere uno studio e ricerca con estrema attenzione riguardano le riorganizzazioni dei flussi logistici". E' quanto si legge in una nota. "Nel frattempo - spiega - l’Ue intende negoziare, ma in subordine stabilire, delle contromisure. Il rischio, però, è che si entri in un circolo vizioso in cui ogni nuova barriera genera una contro-barriera, in un’escalation che danneggia proprio coloro che il commercio dovrebbe proteggere: le imprese e i consumatori. Pertanto le imprese dovranno prepararsi sul piano strategico e operativo mantenendo altresì alta l’attenzione sulle evoluzioni normative e politiche internazionali, che potrebbero cambiare radicalmente gli scenari da un giorno all’altro". "Il nostro team di esperti effettuerà, su richiesta delle aziende, l’analisi dell’impatto dei nuovi dazi statunitensi sulle esportazioni e stabilirà una strategia operativa e doganale per mitigarne gli effetti", conclude.
(Adnkronos) - Con il progetto speciale ‘Intelligent Venice: la più antica città del futuro’ “c’è un cambio di paradigma. Dopo una lunga stagione in cui si diceva 'salviamo Venezia', adesso è il momento in cui Venezia salva il resto del mondo offrendo sé come modello, come riferimento e come descrizione”. Queste le parole di Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia, durante la presentazione del progetto speciale di Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf), questa mattina nel capoluogo veneto. Si tratta di un progetto espositivo dedicato alla sostenibilità nel contesto della Biennale Architettura 2025 che inizierà sabato 10 maggio nel capoluogo Veneto. Un progetto che per il presidente Buttafuoco incarna la “descrizione, il punto di genio e di ingegno di un'idea tecnologica e culturale, storicamente fondata su quel che Venezia ha saputo dare”.