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(Adnkronos) - La Lazio scende in campo nell'ultima giornata di Serie A. I biancocelesti sfidano oggi, domenica 25 maggio, il Lecce allo stadio Olimpico. La squadra di Baroni, reduce dal pareggio in extremis contro l'Inter firmato Pedro, va a caccia di una vittoria per coltivare le residue speranze Champions, mentre con un punto sarebbe certa almeno della qualificazione alla prossima Conference League. Il Lecce invece, che ha vinto con il Torino nell'ultima giornata, è ancora al quartultimo posto a parimerito con l'Empoli e cerca preziosi punti salvezza. La sfida tra Lazio e Lecce è in programma oggi, domenica 25 maggio, alle ore 20.45. Ecco le probabili formazioni: Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Rovella, Guendouzi; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. All. Baroni. Lecce (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Coulibaly; N'Dri, Helgason, Karlsson; Krstovic. All. Giampaolo Lazio-Lecce sarà visibile su Dazn, ma anche sui canali Sky Sport. Il match sarà disponibile anche in streaming sulla piattaforma Dazn, sull'app Sky Go e NOW.
(Adnkronos) - “La sicurezza stradale non può essere un optional: servono formazione, consapevolezza e responsabilità. A partire dalle autoscuole”. A dirlo oggi Unasca (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica) nella sala capitolare del Senato della Repubblica, durante l’iniziativa 'Neo patentati: più sicurezza! Giovani, scuole guida e assicurazioni verso l’Europa', promossa dal senatore Gianluca Cantalamessa. Nel suo intervento, Alfredo Boenzi, segretario nazionale autoscuole Unasca, ha posto l’accento sulla necessità urgente di rivedere i percorsi formativi attuali: “Non possiamo limitarci alle sei ore minime di guida previste dalla legge. Formare un conducente significa formare un cittadino responsabile: verso sé stesso, verso gli altri, verso l’ambiente. Questo impegno va riconosciuto anche dalle istituzioni”. Sulla stessa linea Andrea Onori, responsabile nazionale sicurezza stradale Unasca: “La percezione del rischio alla guida è una competenza che si costruisce con metodo, esperienza e tempo. Occorre affiancare alla tecnica una vera educazione alla sicurezza stradale, che includa simulazioni, gestione delle emergenze e consapevolezza dell’impatto sociale degli incidenti. Solo così possiamo costruire una cultura della prevenzione”. Unasca ha avanzato anche una proposta concreta: incentivi fiscali per i corsi di approfondimento sulla sicurezza rivolti ai giovani. “Una riduzione dell’iva per i corsi collegati al conseguimento della patente - spiegano Boenzi e Onori - sarebbe un segnale concreto da parte dello Stato. Oggi questi percorsi non sono incentivati, nonostante possano fare la differenza tra un guidatore distratto e uno realmente preparato”. L’appello di Unasca alle istituzioni è chiaro: la revisione del sistema formativo dei conducenti non è più rinviabile. “La vera rivoluzione culturale inizia dai banchi dell’autoscuola. E' lì che si costruisce un futuro più sicuro per tutti”.
(Adnkronos) - "Non possono esistere differenziazioni sociali nell’accesso all’energia perché esse creano rottura. Stiamo andando sulla buona strada, le grandi imprese sono molto avanzate, credo l’obiettivo si raggiungerà in tempi abbastanza brevi". Ad affermarlo è Claudio Granata, presidente di Road - Rome Advanced District – e direttore Stakeholder Relations & Services di Eni, a margine della presentazione, presso il Gazometro Ostiense di Roma, di Respiro, dispositivo indossabile di monitoraggio della qualità dell’aria. "Road è uno spazio tecnologico a disposizione delle società che aderiscono alla rete, e che desiderano focalizzarsi su alcuni temi strategici come la mobilità, ma anche una piattaforma per far dialogare tra loro pubblico e privato . In futuro vogliamo creare progetti congiunti che possano accelerare le attività di ricerca a partire dalla sicurezza degli impianti e delle persone. Tenere insieme questi due aspetti è fondamentale, non possiamo consentire ad alcuna tecnologia di poter essere, un giorno, dannosa per l’uomo", aggiunge.