ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - "Viviamo un'epoca in cui stiamo perdendo la capacità di confrontarci, di mettere a fattor comune idee anche molto diverse, che però poi devono trovare un punto d'incontro. In tale contesto, i luoghi fisici e le aziende che si aprono alla comunità, che cercano di restituire la propria ricchezza alla città, i luoghi in cui le aziende sorgono, diventano fondamentali perché diventano spazio di confronto". Sono le dichiarazioni di Maurizio Decollanz, direttore marketing di Ibm Italia, alla presentazione del nuovo numero del magazine di Icch-International corporate communication hub, intitolato 'Dove il brand prende forma: la comunicazione passa dagli spazi', presso la sede milanese di Assolombarda. Al centro del volume il valore della progettazione delle sedi delle aziende e dei luoghi di lavoro nella strategia di comunicazione dell’identità e della mission dei brand. Uno spazio di confronto, dunque per Decollanz: "Come le antiche agorà della Grecia, dove ci si incontrava per affrontare i problemi della polis della città, per trovare poi una sintesi e un punto d'incontro. In questo contesto e momento storico, quindi, è davvero importante che le aziende si aprano con i loro luoghi fisici, che siano anche belli, accoglienti, che abbiano un design che favorisca l'incontro, anche attraverso la tecnologia". "Questo è esattamente ciò che fa Ibm in Gae Aulenti a Milano con Ibm Studios -riflette Decollanz- offrendo la possibilità alla città, alla comunità, ai propri clienti, ai partner, ma anche agli studenti, ai designer, ai programmatori, di incontrarsi soprattutto su temi di innovazione tecnologica per confrontare le idee, trovare una sintesi e fare in modo che la tecnologia vada nella giusta direzione", conclude.
(Adnkronos) - È stato pubblicato dalle Edizioni Frate Indovino il nuovo volume della collana Familiando, 'Rivoluzione Famiglia – Un ecosistema per il futuro', di Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari. Si tratta di un’opera corale che affronta con profondità e visione il ruolo della famiglia nella società contemporanea, tra sfide educative, crisi relazionali e nuove prospettive di speranza. 'Rivoluzione Famiglia – Un ecosistema per il futuro' non è solo un libro, ma un manifesto culturale e sociale che invita a ripensare la famiglia come organismo vivente, soggetto sociale attivo e motore di speranza per la società. Attraverso un linguaggio accessibile, uno stile coinvolgente e profondo e una narrazione ricca di metafore naturali – dal suolo all’acqua, dal clima alla luce – Bordignon ci guida in un viaggio che intreccia scienza, spiritualità, educazione e politica. Affronta temi cruciali come la natalità, la scuola, il lavoro, la spiritualità domestica, le politiche familiari e il ruolo dell’associazionismo, offrendo proposte concrete per un cambiamento culturale e politico che metta davvero la famiglia al centro. Il testo propone una visione sistemica della famiglia, paragonandola a un ecosistema complesso, fatto di relazioni, valori, risorse e fragilità, che ha bisogno di essere nutrito, protetto e valorizzato. La famiglia è presentata come luogo generativo, capace di produrre capitale sociale, educare alla reciprocità, affrontare le crisi e contribuire al bene comune. In un tempo segnato da solitudini diffuse, crisi educative e relazioni sempre più fragili, la famiglia torna al centro del dibattito culturale e sociale grazie a queste pagine che sono insieme riflessione, proposta e visione. Per Bordignon: "attraverso la metafora dell’ecosistema ho voluto rappresentare la famiglia come un organismo vivo interconnesso ed essenziale alla vita del Paese, una realtà in continuo movimento che deve essere protetta, tutelata. Solo ripartendo dalla famiglia, recuperando speranza e fiducia nei concreti, resistenti e resilienti nuclei familiari, possiamo costruire davvero un futuro più umano, giusto e sostenibile". Il volume è disponibile sul sito ufficiale www.frateindovino.eu e in libreria.
(Adnkronos) - Al via la raccolta del mirtillo, gemma della stagione estiva che in Val di Non trova condizioni ideali di sviluppo. Come sanno bene gli agricoltori del Consorzio Melinda, impegnati a esaminare con attenzione le piante collocate nelle strutture coperte: quando l’intera superficie raggiunge il colore blu intenso, la bacca inizia a staccarsi naturalmente del ramo dando il via alla raccolta. Un frutto speciale anche per le sue qualità nutrizionali con caratteristiche davvero decisive. “Tra queste ci sono l’alto contenuto di vitamine C e K, ad esempio, ma anche l’elevata presenza di fibre, oltre che di fosforo, potassio e calcio", spiega Silvia Vender, biologa nutrizionista. Inoltre, aggiunge, “non bisogna dimenticare quelle sostanze davvero preziose che sono i polifenoli. È proprio in questa categoria che rientrano le antocianine, ovvero i composti responsabili del tipico colore di questi frutti. Ad esse sono associate importanti proprietà antinfiammatorie che contribuiscono, in particolare, al benessere cardiovascolare”.