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(Adnkronos) - Jannik Sinner domina Torino. Il fuoriclasse azzurro batte Carlos Alcaraz nella finale delle Atp Finals di oggi, domenica 16 novembre, e si prende il secondo successo consecutivo nel Torneo dei maestri. Jannik chiude il match in due ore e un quarto, con un 7-6 (7-4), 7-5. È lui il maestro, sui campi indoor (è la sua 31esima vittoria consecutiva) si arrende anche l'attuale numero uno del ranking Atp. Livello in campo altissimo fin dai primi minuti del match. Alcaraz mette in campo un ottimo livello al servizio, Jannik non è da meno e a comandare è la battuta. Nel corso del quarto game, sul 40-40 c'è un'interruzione: il match si ferma per una decina di minuti per un malore in tribuna. Dopo l'intervento medico, l'uomo si riprende ed esce dal campo scortato dai sanitari e accompagnato da un grande applauso del pubblico. Si riparte in situazione di equilibrio e Jannik conquista il secondo game. Il match è tirato e gli scambi si allungano, ma nessuno cede il turno di battuta e si resta on serve fino al 6-6. Il dodicesimo game è proprio quello più complicato per Sinner, che si ritrova a dover annullare un set point, chiudendo il game con un gran dritto all'angolo e un servizio al corpo. Si arriva così al tie-break, giocato in maniera divina dal fuoriclasse azzurro e chiuso sul 7-4 (da incorniciare il pallonetto del 6-4). Il secondo set parte male per Sinner e Alcaraz trova il break sfruttando un passaggio a vuoto dell'azzurro (due doppi falli, un errore sul dritto). Jannik però rialza subito la testa e nel sesto game trova il controbreak. Da qui, tornano a comandare i servizi e i numeri 2 del ranking non concedono più nulla fino al dodicesimo game. Qui si arriva sul 40-40 e Jannik decide di fare lo scatto decisivo. Lo scambio si allunga e Alcaraz decide di affrontare Sinner a rete, senza risultato. L'azzurro ha il primo match point e non lo sbaglia, confermandosi campione a Torino. Con un boato della Inalpi Arena e l'abbraccio della fidanzata Laila Hasanovic, che lo ha sostenuto al suo angolo per tutto il torneo. Alcaraz, nonostante la sconfitta, conserva il primato nella classifica Atp. Sinner rimane numero 2.
(Adnkronos) - Giacomo Cantarella è stato confermato all’unanimità presidente di AssoESCo, l’Associazione italiana di riferimento per le ESCo e le imprese operanti nel settore della transizione energetica e della sostenibilità. Cantarella guiderà l’associazione per i prossimi due anni. Cantarella, head of regulatory affairs and institutional relations di Gruppo Dolomiti Energia, commenta così la sua nomina: “Sono grato agli associati per questa riconferma che riconosce il percorso fatto nell’ultimo biennio. AssoESCo è il principale riferimento per le energy service company e per quelle aziende che si occupano di servizi connessi alla transizione energetica. In questo biennio abbiamo registrato un significativo incremento degli associati: ad oggi rappresentiamo oltre cento aziende. Nei prossimi due anni lavoreremo per consolidare ulteriormente il percorso avviato". Tra le sfide che attendono il nuovo consiglio direttivo, secondo il presidente Cantarella la principale sarà “quella di proseguire nel dialogo con le istituzioni per rappresentare come le ESCo possano essere un facilitatore e acceleratore del processo di decarbonizzazione del Paese. Le ESCo integrano ingegneria, finanza e gestione dei processi legati alla transizione energetica. Con le nostre competenze contribuiamo e continueremo a contribuire in modo significativo per la messa a terra dei progetti di efficienza energetica, di generazione distribuita e di gestione ottimizzata dell’energia. Abbiamo però bisogno che le Istituzioni ci supportino con una normativa chiara e stabile, condizione senza la quale la nostra attività rischia di diventare una corsa a ostacoli". Il riferimento è al recente stop anticipato alla misura Transizione 5.0 che Cantarella commenta così: “L’Associazione si è adoperata in un’ottica di costante collaborazione con le istituzioni, per favorire il corretto impiego dei fondi stanziati, che avrebbero dato un significativo contributo alla modernizzazione integrata del tessuto produttivo nazionale. Pertanto, il Decreto direttoriale Mimit del 6 novembre rappresenta un intervento che, oltre a generare un ingente danno economico, rischia di introdurre un grave elemento di discontinuità, minando il rapporto fiduciario tra un’intera filiera e le istituzioni. Ho scritto ieri una lettera al ministro Urso, l’Associazione è a disposizione perché si possa trovare rapidamente una soluzione". In occasione dell’assemblea sono stati eletti anche i primi sei membri del consiglio direttivo, organo di governance che si riunisce su iniziativa del presidente: Vittorio Bellicini, responsabile area ottimizzazione consumi – Fedabo; Antonio Beneduce, head of ESCo - Tecno esg; Giuseppe Caruso, ceo – Solgen; Alessandra Chiari, ceo – Gmt; Francesco Ricciardi, Head of institutional affairs and incentives – Renovit; Alessandro Totaro, responsabile market regulation - Edison Next. Il consiglio direttivo sarà completato nelle prossime settimane con ulteriori nomine e l’individuazione dei vicepresidenti.
(Adnkronos) - A2a archivia i primi nove mesi dell'anno con ricavi a 10.170 milioni di euro: +12% rispetto ai primi nove mesi del 2024 in seguito al consolidamento della società Duereti e all’aumento dei prezzi all’ingrosso delle commodities energetiche. L'utile netto è di 581 milioni di euro, in riduzione del 19% rispetto all’analogo periodo del 2024 (713 milioni di euro). Al netto del solo effetto relativo alla normalizzazione dell’idraulicità, l’utile netto è in riduzione del 7%. (segue) A2A, RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2025 Accelerano gli investimenti a favore della transizione ecologica Si conferma la solidità dei risultati economici e patrimoniali Migliora significativamente la posizione finanziaria netta Nasce A2A Life Ventures, la nuova società di open innovation integrata del Gruppo Investimenti organici pari a 1.037 milioni di euro (+15% rispetto all’anno precedente) principalmente finalizzati al potenziamento ed efficientamento delle reti di distribuzione elettrica e all’aumento della flessibilità degli impianti di generazione, nonché alla crescita dei business in ambito Circular Economy Margine Operativo Lordo a 1.729 milioni di euro (-4% rispetto ai primi nove mesi del 2024), a seguito prevalentemente della normalizzazione della produzione idroelettrica. Al netto di tale effetto, l’EBITDA è in crescita del 3%. EBITDA da attività regolate al 30%1 (24% a settembre 2024) grazie anche al positivo contributo della nuova società di distribuzione elettrica Duereti. Posizione Finanziaria Netta a 5.317 milioni di euro (5.835 milioni di euro al 31 dicembre 2024), grazie ad un flusso di cassa operativo che ha garantito la copertura degli investimenti e dei dividendi, nonché agli incassi da asset disposal. Rapporto PFN/EBITDA, pari a 2,4x (2,5x al 31 dicembre 2024). Si consolida la crescita della customer base del segmento libero mass market elettricità, in aumento del 7% rispetto ai primi nove mesi del 2024. Costituita A2A Life Ventures, la prima società in Italia creata da una corporate per integrare in modo sinergico tutte le leve di open innovation, con l’obiettivo di sviluppare e testare soluzioni concrete digitali, fisiche e basate sull’AI, all’interno di A2A e poi sul mercato esterno. Sottoscritto con ERG un Power Purchase Agreement (PPA) di energia rinnovabile della durata di 15 anni che, a partire dal 1° gennaio 2027, garantirà ad A2A circa 2,7 TWh di energia eolica. Questa fornitura soddisferà il fabbisogno di circa 41 mila famiglie, per complessive 74 kt/anno di CO2 evitata.L’EBITDA regolato include la distribuzione elettrica, la distribuzione gas, il ciclo idrico, il teleriscaldamento e la parte regolata di raccolta e trattamento rifiuti Questi gli altri punti principali del bilancio al 30 settembre esaminato dal cda. Il Margine Operativo Lordo è di 1.729 milioni di euro (-4% rispetto ai primi nove mesi del 2024), a seguito prevalentemente della normalizzazione della produzione idroelettrica. Al netto di tale effetto, l’Ebitda è in crescita del 3%. L'Ebitda da attività regolate è al 30% (24% a settembre 2024) grazie anche al positivo contributo della nuova società di distribuzione elettrica Duereti. Gli investimenti organici sono pari a 1.037 milioni di euro (+15% rispetto all’anno precedente) principalmente finalizzati al potenziamento ed efficientamento delle reti di distribuzione elettrica e all’aumento della flessibilità degli impianti di generazione, nonché alla crescita dei business in ambito Circular Economy. La Posizione Finanziaria Netta è di 5.317 milioni di euro (5.835 milioni di euro al 31 dicembre 2024), grazie ad un flusso di cassa operativo che ha garantito la copertura degli investimenti e dei dividendi, nonché agli incassi da asset disposal. Rapporto PFN/EBITDA, pari a 2,4x (2,5x al 31 dicembre 2024). A2a segnala poi che ''Si consolida la crescita della customer base del segmento libero mass market elettricità, in aumento del 7% rispetto ai primi nove mesi del 2024''. e sottolinea che è stata Costituita'' A2A Life Ventures, la prima società in Italia creata da una corporate per integrare in modo sinergico tutte le leve di open innovation, con l’obiettivo di sviluppare e testare soluzioni concrete digitali, fisiche e basate sull’AI, all’interno di A2A e poi sul mercato esterno'' cosi com è stato sottoscritto con ERG un ''Power Purchase Agreement (PPA) di energia rinnovabile della durata di 15 anni che, a partire dal 1° gennaio 2027, garantirà ad A2A circa 2,7 TWh di energia eolica. Questa fornitura soddisferà il fabbisogno di circa 41 mila famiglie, per complessive 74 kt/anno di CO2 evitata''.