(Adnkronos) - Impresa di Lois Boisson che con un capolavoro record si qualifica oggi a sorpresa per la semifinale del Roland Garros 2025, seconda prova stagionale del Grande Slam, in corso di svolgimento sui campi in terra battuta del Bois de Boulogne di Parigi. La 22enne francese, numero 361 del mondo e in tabellone grazie ad una wild card, supera la 18enne russa Mirra Andreeva, numero 6 del ranking Wta e del seeding, con il punteggio di 7-6 (8-6), 6-3 in due ore e 10 minuti. Boisson spreca un paio di set-point nella prima frazione sul 6-5, ma nel tie-break non trema e va a segno. Nel secondo set, inanella 6 game di fila contro un'avversaria in tilt: Andreeva perde la misura dei colpi, incappa in scelte sempre più discutibili e alla fine crolla. Nella storia del torneo, mai negli ultimi 40 anni una giocatrice con una classifica così bassa era riuscita ad arrivare tra le ultime 4 del tabellone del singolare femminile. Boisson, già oggi, si garantisce la posizione numero 61 nel prossimo ranking. La Francia ritrova una propria rappresentante in semifinale dal 2011, quando l'impresa riuscì a Marion Bartoli. Domani la transalpina sarà chiamata ad una nuova impresa davanti al pubblico amico: Boisson affronterà la statunitense Coco Gauff, numero 2 del mondo e del tabellone. "Non ci sono parole per descrivere ciò che sto provando. Se sono riuscita a superare le difficoltà incredibili che ho avuto è solo grazie al sostegno del mio team", dice Boisson nell'intervista post-partita.
(Adnkronos) - "Oggi vi presento non solo un'app ma un cambio di rotta, una nuova visione dell'Inps, che non è più solo pensioni, ma che diventa un punto di riferimento per i giovani. I nostri giovani sono fondamentali se vogliamo arrivare ad un sistema sostenibile. Non abbiamo altra strada da percorrere che quella dell'aumento della base occupazionale e l'unico modo per farlo è orientare e accompagnare i nostri ragazzi nel mondo del lavoro, ma con strumenti concreti, fornendogli degli indirizzi sicuri. per questo oggi per la prima volta nasce un unico unico spazio digitale dedicato esclusivamente a loro. Si tratta di un nuovo patto generazionale che vogliamo fare proprio con loro basato su tre pilastri: ascolto, fiducia e corresponsabilità". Lo sottolinea il presidente dell’Inps, Gabriele Fava, in occasione della presentazione di un’iniziativa per i giovani. "Li vogliamo protagonisti del loro futuro e del nostro -prosegue Fava-. Questo è il vero welfare che non si limita a proteggere, ma genera fiducia, genera benessere, inclusione, opportunità e quindi genera crescita. Il nuovo modello che accompagna e non soltanto protegge, ma ascolta e non solo non solo risponde ma costruisce e non solo ripara. Vedete una nazione che investe sui suoi giovani è una nazione che non invecchia mai e un'istituzione come la nostra che sa parlare alle nuove generazioni è un'istituzione che ha un futuro e lo costruisce", conclude Fava.
(Adnkronos) - In Italia 5100 chilometri di litorale, pari al 95,7% della costa monitorata, rientrano nella classe di qualità eccellente. Altri 152 km - il 2,8% del totale - sono in qualità 'buona', mentre solo 31 km (0,6%) rientrano nella classe 'sufficiente' e 35 km (0,7%) in quella 'scarsa'. È quanto emerge dalle attività di monitoraggio condotte ogni anno da Snpa - Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, composto dall’Ispra e dalle Arpa/Appa. "In base ai dati raccolti nell’ultimo quadriennio, la stragrande maggioranza delle acque di balneazione costiere italiane raggiunge il livello più alto previsto dal sistema di classificazione europeo - sottolinea Snpa in una nota - Tutte le regioni presentano una qualità delle acque di balneazione costiere complessivamente molto alta, con percentuali di costa in classe 'eccellente' o 'buona' sempre superiori al 90% (le differenze su questi valori sono attribuibili anche alle specifiche caratteristiche territoriali di ciascuna regione)". Le percentuali più elevate di costa 'eccellente' si trovano in Puglia (99,7%), Friuli-Venezia Giulia (99,6%), Sardegna (98,7%). In termini assoluti, le regioni con più chilometri di costa di qualità 'eccellente' sono Sardegna (1.391 km), Puglia (880 km), Calabria (621 km). Si conferma in crescita la qualità delle acque di balneazione italiane. Nel 2023 era 'eccellente' il 95,5%, nel 2024 il 95,6%, quest’anno il 95,7%. Quella di qualità 'scarsa' era lo 0,8% sia nel 2023 che nel 2024 ed è risultata lo 0,7% quest’anno. I dati offerti dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente non conteggiano le coste della Sicilia, dove il monitoraggio è effettuato dal sistema sanitario regionale. Ottimi risultati anche per laghi e fiumi balneabili presenti in 11 regioni/province autonome italiane (per un totale di 675 km): in classe 'eccellente' il 90% (pari a 607 km), 'buona' il 3,7% (25 km), sufficiente lo 0,7% (5 km), scarsa 0,5% (3 km). Le analisi dei laboratori delle Agenzie ambientali si basano su due parametri microbiologici, le concentrazioni di Escherichia coli ed enterococchi intestinali. Nel corso della stagione balneare 2024 (da aprile a settembre), i tecnici del Snpa hanno prelevato oltre 22mila campioni di acqua di mare e circa 2mila campioni di acque di fiumi e laghi, per un totale di più di 24mila campioni. I punti in cui il Snpa svolge il monitoraggio sono 4.028 in mare e 371 in laghi e fiumi.