(Adnkronos) - Jannik Sinner vola in finale al Six Kings Slam, in Arabia Saudita. L'azzurro, numero 2 del mondo, batte oggi, giovedì 16 ottobre, il serbo, Novak Djokovic, numero 5 del ranking Atp, con il punteggio di 6-4, 6-2 in poco più di un'ora di gioco. Sinner affronterà sabato sera lo spagnolo Carlos Alcaraz, numero 1 del mondo, vincitore con lo stesso punteggio contro lo statunitense Taylor Fritz, numero 4 Atp. Sinner-Alcaraz, come tutte le partite del Six Kings Slam, è stata trasmessa in diretta televisiva e in esclusiva su Netflix, visibile tramite smart tv. Il match si potrà seguire anche in streaming sulla piattaforma web e sull'app di Netflix
(Adnkronos) - "Si tratta di un passo significativo che sembra accogliere alcune tra le più rilevanti istanze evidenziate dal Forum. Ridurre l’impatto della prima casa sul computo dell’Isee, in quanto bene non disponibile perché necessario a garantire la vita familiare e non facilmente alienabile in caso di necessità, è una richiesta che portiamo da diversi anni". Così, con Adnkronos/Labitalia, Adriano Bordignon, presidente del Forum delle associazioni familiari, commenta quanto previsto dalla manovra del governo sull'Isee. E Bordignon ricorda che "la battaglia sulla inappropriatezza dell‘Isee per le politiche familiari che non sono politiche di lotta alla povertà, ma politiche promozionali e di investimento, è stata il filo rosso dell’impegno del Forum in questi anni". "Oggi ci troviamo di fronte ad una prima fase di correzioni delle numerose storture di questo strumento. Siamo perciò soddisfatti che il Mef abbia confermato quanto ipotizzato nel corso delle interlocuzioni avvenute con diversi ministeri nel corso di questo anno", sottolinea Bordignon che oggi partecipa al convegno 'Sostiene la cultura. Consumi culturali e leva fiscale: verso una proposta di detrazione'. Secondo Bordignon, "modificare le attuali scale di equivalenza supererebbe l’ingiustizia degli attuali criteri che considerano i figli successivi al primo in misura gravemente decrescente". "Ora è necessario procedere sempre più sulla strada di individuare strumenti di politiche familiari e di natalità caratterizzate da strutturalità, generosità e universalità", sottolinea. Per Bordignon, "inoltre è importante operare affinché alcune misure non ne cannibalizzino altre compiendo l’errore di aggiungere risorse con una mano nella tasca delle famiglie e togliendone una parte al contempo con l’altra mano”, sottolinea. Ma dal Forum arriva anche un'altra richiesta ben precisa al governo. "Auspichiamo che venga accolta anche la proposta del Forum delle Associazioni Familiari di una detrazione Iva al 19% per l’acquisto dei libri scolastici perché rappresenta una misura concreta di sostegno alle famiglie, indispensabile per accompagnare l’accrescimento dei figli e rafforzare l’alleanza educativa tra scuola e famiglia, contribuendo alla tenuta sociale e culturale dell’Italia in un contesto segnato dall’inverno demografico", sottolinea. E anche sull'annuncio intervento sulle aliquote fiscali Bordignon è chiaro. "Crediamo che andrebbe valutata la nostra proposta di attivare, sull’ipotizzato taglio di due punti dell’Irpef, una proporzionalità coerente al numero dei figli a carico delle famiglie, spingendo così una politica verso la natalità e avviando una prospettiva che ci avvicini alla filosofia del quoziente familiare che rientra tra le linee politiche promosse dal nostro governo", conclude.
(Adnkronos) - "L'Italia è il primo paese al mondo, attraverso il consorzio Biorepack, ad occuparsi del riciclo organico degli imballaggi compostabili. Questo avviene perché l'Italia è in Europa il Paese che raccoglie di più e meglio la frazione organica dei rifiuti organici". Così Marco Versari, presidente Consorzio Biorepack, intervenendo all’appuntamento Adnkronos Q&A, 'Sostenibilità al bivio', questa mattina al Palazzo dell’Informazione a Roma. "Il rifiuto organico rappresenta il 40% dei rifiuti che noi produciamo ogni giorno, è la parte più grossa ed è anche quella più difficile da raccogliere. Quindi bisogna trovare il modo di aiutare i cittadini a raccoglierla. Ed essendo il Paese che da ormai 30 anni fa la raccolta della frazione organica, anche se è diventata obbligatoria dal 2022, l'Italia si è inventata dei materiali che si comportano come la plastica quando li adoperi, ma si comportano come la frazione organica quando li metti negli impianti di trattamento della frazione organica. In questo modo poi producono energie e compost", spiega Versari. Il sacchetto prima, "poi sono arrivate le buste della spesa, piatti, posate, bicchieri". Quindi, conclude: "C'è chi fa la raccolta, c'è chi produce gli imballaggi e ci sono quelli che li riciclano e quindi noi chiudiamo il cerchio, lavorando con i Comuni e mettendo a loro disposizione le risorse della responsabilità estesa dei produttori".