INFORMAZIONIGiulia Cennamo |
INFORMAZIONIGiulia Cennamo |
(Adnkronos) - Il fegato di una donna di 99 anni colpita da ictus cerebrale, e con nessuna possibilità di recupero neurologico, è stato impiantato con successo su una donna di mezza età, con una grave insufficienza epatica, che "è in buoni condizioni, già estubata". L'intervento eccezionale sulla donatrice più anziana di sempre 'a cuore fermo' è stato eseguito dall'équipe della Chirurgia epatobiliopancreatica e dei trapianti di fegato dell'Azienda Ospedale-Università di Padova diretta da Umberto Cillo. Il coordinamento è stato di Demetrio Pittarello, responsabile del Centro regionale trapianti del Veneto. In sala operatoria anche Enrico Gringeri. Una meta importante perché mai era stato trapiantato il fegato di una persona così avanti negli anni a cuore fermo, una tecnica di donazione messa a punto dalla Cardiochirurgia dell'azienda padovana, diretta da Gino Gerosa. "Ancora una volta l'azienda supera traguardi che sembravano inavvicinabili - spiega Cillo all'Adnkronos Salute - Un risultato reso possibile grazie ad una innovativa macchina da perfusione, NMP, con tecnologia sofisticatissima che non solo impedisce il deterioramento degli organi, ma restituisce loro una nuova vita. Tale macchinario ci ha permesso di arrivare all'espianto dell'organo in buone condizioni e di procedere con successo all'impianto di fegato da donatrice anziana". L'intero intervento è durato "quasi 24 ore - racconta Pittarello - dalle 9 di ieri alle prime ore di questa mattina. La donazione è avvenuta in modalità Dcd (donazione a cuore fermo) o 'a cuore non battente'. Per noi è un motivo di orgoglio, è la prima volta che raggiungiamo questo obiettivo. Nel rispetto della normativa sui trapianti abbiamo dovuto aspettare l'accertamento di morte dell'anziana donna, ovvero l'assenza di attività cardiaca per 20 minuti. Abbiamo poi ottenuto la circolazione extracorporea cuore-polmone". Un "risultato importantissimo, che fa capire che non si è mai troppo avanti con l'età per donare gli organi. Il nostro grazie va ai familiari dell'anziana donna: senza il loro assenso, tutto questo non sarebbe stato possibile". Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, celebra "un intervento straordinario che non solo segna un nuovo traguardo della medicina e della chirurgia dei trapianti, ma che rappresenta anche il volto migliore della nostra sanità: quello di una comunità scientifica che non conosce limiti quando si tratta di curare e salvare vite. Voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento e i miei complimenti al professor Umberto Cillo, al professor Enrico Gringeri, al dottor Demetrio Pittarello e a tutta l'équipe della Chirurgia epatobiliopancreatica e dei trapianti di fegato dell'Azienda Ospedale-Università di Padova per questo storico intervento", dichiara il governatore. "Ancora una volta - commenta Zaia - il Veneto dimostra di essere in prima linea nel campo della sanità. Ogni giorno i nostri professionisti, grazie a competenza, dedizione e spirito di innovazione, raggiungono traguardi importanti. Questo trapianto ne è la conferma. E' motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità - aggiunge il presidente del Veneto - sapere che dietro risultati come questi c'è un sistema sanitario che lavora con serietà, preparazione e passione. Il Veneto si afferma così, giorno dopo giorno, come una realtà solida, affidabile e all'avanguardia".
(Adnkronos) - "La mia esortazione personale alle imprese è quella di cogliere le opportunità per aumentare la competitività. Ce ne sono alcune facilmente fruibili e che possono addirittura essere finanziate". Così Flavio Ferretti, presidente di Ibc, l'Associazione industrie beni di consumo, partecipando, oggi a Bologna, al seminario 'Industria dei beni di consumo ed evoluzione del contesto competitivo. Strumenti e soluzioni per la trasformazione digitale'. Un incontro pensato dall’associazione per “avvicinarsi alle aziende direttamente sul territorio”, sottolinea Ferretti. Organizzato in collaborazione con GS1 Italy e la società di consulenza Deloitte, l’evento si inserisce nel piano di iniziative varato da Ibc per promuovere l’innovazione delle imprese associate, con particolare attenzione alle piccole e medie, e rafforzare la collaborazione tra i comparti produttivo e distributivo. “Il tessuto imprenditoriale italiano è molto diffuso e ampio - spiega il presidente dell’associazione - Delle 35mila aziende associate ad Ibc, 20 mila sono micro e piccole, al di sotto del milione di fatturato annuo. Un numero che la dice lunga sull’organizzazione e la tipologia di competenze che queste aziende possono avere nel proprio organico”. Adottare strumenti utili a ottimizzare i processi e aumentare le performance aziendali sono driver di sviluppo imprescindibili in un contesto in continua evoluzione. Proprio nell’intento di supportare le aziende a individuare tali tool, è stata recentemente siglata una partnership tra Ibc e Cerved, che con la piattaforma 'Cerca il bando', raggruppa i bandi disponibili in Italia e supporta le aziende nell'orientamento al loro utilizzo: “Raggiungere gli obiettivi di maggiore digitalizzazione e modernità nei processi logistici - conclude Ferretti - è estremamente necessario per riuscire a portare le nostre aziende a livelli più alti Cerved è la modalità che abbiamo identificato per aiutare gli associati a trovare quelle vie di finanziamento o di contribuzione che altrimenti farebbero più fatica a raggiungere”.
(Adnkronos) - Dal 10 al 13 aprile al Galoppatoio di Villa Borghese e sulla Terrazza del Pincio, per festeggiare il 55esimo Earth Day, prenderà vita la decima edizione del Villaggio per la Terra, con centinaia di eventi gratuiti. Decine di migliaia gli studenti attesi da tutta Italia per il festival dell’educazione alla sostenibilità patrocinato dal ministero dell’Ambiente e dal ministero dell’Istruzione con centinaia di laboratori didattici e di esperienze educative all’insegna dello sport, della scienza, della natura e della musica. “Ogni anno Earth Day Italia e Movimento dei Focolari attivano centinaia di collaborazioni per mettere in luce tutta la bellezza che questo Pianeta ci offre gratuitamente e che con tanta leggerezza maltrattiamo - ha dichiarato Pierluigi Sassi presidente italiano dell’Earth Day - In questi 10 anni di impegno, insieme a tutti i nostri partner siamo riusciti a dimostrare che sono in molti a credere nella possibilità di un mondo migliore. Il più delle volte un evento è solo un evento. Ma dopo aver visto nascere tante relazioni e tanti progetti intorno a questa piccola grande esperienza, penso di poter dire che il Villaggio per la Terra è molto più di una semplice manifestazione. Qui si ritrova quello spirito di amicizia che stiamo tutti un po’ perdendo e del quale invece c’è sempre più bisogno”.